la fontanella a tulipano è al suo posto, asciutta, i parchi giochi dei bambini ci sono, le rose speciali ormai sono un ricordo, ci son belle foglie gialle, aceri
querce
e il viale delle rose?
chiuso, abbandonato; sette anni fa mi sembrava di aver visto evidenziato un primo crollo
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Si parklava del parco, per la villa, riporto da Zubini
il 10 giugno 1944]..] vdnne colpita anche l'adiacente Villa Engelmann o Villa Frisa ( PT 61) al n 5 di via Chiadino.
La villa era stata progettata nle 1840 per incarico di Francesco Ponti di Milano e completata nel 1843 in Chiadin 88 p° la data 1843 sta scritta sul pavimento in mosaico dle superstite chiosco.
Diventò proprietà nel 1888 di frida Engelmann nata Patzenhofer e nel 1938 passò a Guiglielmo Engelmann che nel 1867 aveva fondato la casa Rothermann e Engelmann.[..] il dott Werner Engelmann, figlio di Guglielmo, lasciò la proprietà di oltre 14.000 mq alla Croce Rossa e dal 1973 il parco è diventato propreietà comunale
e continua
Vicino alla Villa Engelmann si trovano la Villa Monico, residenza del generale di Divisione Giovanni Esposito alla fine dell'ultiam guerra, e la Villa Ada
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Gli altri post sulle ville sono stati spostati qua: viewtopic.php?f=10&t=7596 visto che qua si parla di verde pubblico.
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
babatriestina ha scritto: lun 19 ott 2020, 13:33
Si parlava del parco, per la villa, riporto da Zubini
il 10 giugno 1944]..] venne colpita anche l'adiacente Villa Engelmann o Villa Frida ( PT 61) al n 5 di via Chiadino.
La villa era stata progettata nel 1840 per incarico di Francesco Ponti di Milano e completata nel 1843 in Chiadin 88 p° la data 1843 sta scritta sul pavimento in mosaico del superstite chiosco.
Diventò proprietà nel 1888 di Frida Engelmann nata Patzenhofer e nel 1938 passò a Guglielmo Engelmann che nel 1867 aveva fondato la casa Rothermann e Engelmann.[..] il dott Werner Engelmann, figlio di Guglielmo, lasciò la proprietà di oltre 14.000 mq alla Croce Rossa e dal 1973 il parco è diventato proprietà comunale
e continua
Vicino alla Villa Engelmann si trovano la Villa Monico, residenza del generale di Divisione Giovanni Esposito alla fine dell'ultiam guerra, e la Villa Ada
si riportano l'uno con l'altro queste le informazioni su un libro dedicato ai parchi locali Nel 1840-43 il milanese Francesco Porti si fece costruire una villa, in stile tardo neoclassico, dall'architetto Antonio Butti. Nel 1888 la comprò Frida Engelmann, che ne curò il giardino la villa venne ingrandita con due corpi laterali nel1905 passando a Guglielmo Engelmann il cui figlio Werner nel 1938 la donò al Comune. Durante i bombardamenti della seconda guerra la villa andò completamente distrutta quel che si vede è un pezzo di una scuderia annessa, rimasero la gloriette e il viale su un terrazzamento. nel 1980 iniziarono i lavori di restauro, finiti nel 1998...
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)