I Vescovi triestini-parte terza- nel Settecento e Ottocento

De 'l porto franco a la prima guera mondial
Regole del forum
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
Avatar utente
babatriestina
Senator
Senator
Messaggi: 42407
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: I Vescovi triestini-parte terza- nel Settecento e Ottocento

Messaggio da babatriestina »

Monsignor Legat
Immagine
a fianco sembra in una teca il pastorale ( altri pastorali sono nel Museo diocesano)
simbolo vescovile sullì'altare
Immagine

e un RIP
Immagine


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
Senator
Senator
Messaggi: 42407
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: I Vescovi triestini-parte terza- nel Settecento e Ottocento

Messaggio da babatriestina »

Giuseppe Cuscito ha scritto di recente un libro Trieste Diocesi di frontiera. storia e storiografia.
L'ho preso, lo leggerò e penso che troverò di che integrare.
Già una cosa: molti ritratti di Vescovi si trovano a san Giusto, nella sacrestia dei canonici, non aperta al pubblico.


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
Senator
Senator
Messaggi: 42407
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: I Vescovi triestini-parte terza- nel Settecento e Ottocento

Messaggio da babatriestina »

Il libro si rivela assai interessante... una prima osservazione, per le tante leggende metropolitane che girano: a Trieste non ci fu MAI il tribunale dell'Inquisizione. Nei primi anni del Seicento i papi lo proposero, per contrastare la diffusione del protestantesimo, ma gli imperatori asburgici negarono il permesso contando di più sull'insegnamento dei predicatori ( Cappuccini e Gesuiti) che sulla repressione del sant'uffizio. Il più vicino tribunale era a Capodistria, nei possessi veneti.
Una caratteristica della diocesi di Trieste fino al Settecento fu che era già allora... transfrontaliera, comprendendo parrocchie ed altre cariche sia in territorio asburgico che in quello veneziano.
La soppressione dle patriarcato di Aquileia fu all'origine del periodo di soppressione dalla diocesi fra sette ed ottocento, assegnando Trieste dapprima a Gorizia e poi a Gradisca, per poi venir ripristinata


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
Senator
Senator
Messaggi: 42407
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: I Vescovi triestini-parte terza- nel Settecento e Ottocento

Messaggio da babatriestina »

al centro della navatella della madonna a san Giusto la lapide centrale dice Sepulcrum episcoporum
Immagine
Quali? quelli novecenteschi son sepolti con lapide a parte, alcuni ottocenteschi sono a sant'Anna, uno ai Cappuccini, rimangono alcuni ottocenteschi, i settecenteschi di cui sono le lapidi all'esterno e forse anche i più antichi...


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
sono piccolo ma crescero
--
Messaggi: 9131
Iscritto il: ven 11 mag 2007, 14:08
Località: Trieste

Re: I Vescovi triestini-parte terza- nel Settecento e Ottocento

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Qualcuna è già in altri topic, comunque completo la foto delle tombe degli ultimi vescovi di Trieste che sono deceduti, anche se non sono del settecento-ottocento (forse si potrebbe aprere un nuovo topic 900 in poi...).

Santin
Immagine

Bellomi
Immagine

Ravignani
Immagine


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Avatar utente
babatriestina
Senator
Senator
Messaggi: 42407
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: I Vescovi triestini-parte terza- nel Settecento e Ottocento

Messaggio da babatriestina »

Notizia per ora molto sintetica, approfondiremo, ma uno dei prossimi mesi- il 3 giugno per la precisione- ci sarà una cerimonia con messa in cattedrale per la tumulazione dei resti del vescovo ottocentesco mons Dobrila. Finora erano a S Anna, pare.


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)

Torna a “De 'l 1719 a 'l 1914”