Avatar e nick names (sopranomi)

[babatriestina]

Grazie Larry, per la spiegazion esauriente, che me ga insegnado anche un temine inglese che ala British School no i me gaveva spiegado . Mi no arivo a imaginarte come Thomas.

[Nona Picia]

Bela la storia del tuo nome, Larry!

[AdlerTS]

Larry, sul tuo indirizzo email go gambiado el @ con [at] perciò che non te rivi una marea de spam

[Larry]

Beta c'era ancora qualcosa che potevo scriver sul nome Thomas. Quando mi go fidanza con la mula di S.Sabba, lei mi ga porta a presentarmi alle sue nonne. E una di queste, sentendo che mi ciamavo Tommaso (traduzione italiano) ga comincia rider e ga dito -- Ah ha, Tommaso fica naso, xe vero? Cussi jero ancora grato che gavevo cambia il mio nome a 'Larry'.
Adler, grazie, ma non credo che fasendo cussi si fermera' loro del spam. Ma go un buon programma 'anti-spam' dentro nel computer. Non che mi fermi tutti ma aiuta, si.
Larry

[nanaia]

Ma sta benedetta zia, proprio Tossie la se doveva sognar Beata ingenuità, povera donna: te se immagini se la gavessi sentido i sui fioi?
Come minimo la andava in svenimento!!!
Ciao, coccolo Lamb

[Larry]

Ma Nanaia, Tossie e` da vero ila piccola versione del Thomas in Inghilterra specialmente in familia. Pero, la connotaione xe sempre un po sbarazzante.

Larry

[nanaia]

sì, lo so che xe usado: me fazeva de rider immagina sti muleti pestiferi che giocava sul doppio senso alle spalle de questa povera e ignara signora
Ricambio il bacetto
nanaia

[AdlerTS]

Angiolina, nel tuo avatar mi pare di leggere Paprika, giusto ?

[angiolina]

Angiolina, nel tuo avatar mi pare di leggere Paprika, giusto ?

Sì E' una vecchia confezione di paprika ungherese, ma per farne il mio avatar ho dovuto mobilitare la famiglia perché era troppo grande. E come si sa io e i misteri dell'informatica siamo due mondi diversi

[AdlerTS]

... e anche il motto nella firma è ungherese !

[angiolina]

... e anche il motto nella firma è ungherese !

Già E' lo slogan dei magiari quando sono entrati nell'Unione Europea. Vuol dire più o meno "L'Europa è qui" . Naturalmente, io la intendo in un altro modo, un po' più austroungarico.

P.S. Per il tuo avatar non c'è bisogno di delucidazioni

[sum culex]

Ognidun de noi ga el suo sopranome col quale el se firma; modestia a parte, e no ultimo per la benevolenza dei amici del 'bucum', me par de esser l'unico che ghe ne ga no due ma adiritura tre: sum culex che xè l'originale e po: zoom culex e zoomy.

ciao
no firmo gnente perchè le firme xè za qua de sora! (come che vedè, guardo in alto!)

[rofizal]

Go trovado (catalogando i libri, per puro caso, lo confesso) l'origine del nick "Io sono piccolo ma crescerò"

[babatriestina]

Go trovado (catalogando i libri, per puro caso, lo confesso) l'origine del nick "Io sono piccolo ma crescerò"

anche mi lo gavevo trovado catalogando libri

[sono piccolo ma crescero]

In effetti l'origine xe più complessa. Xe el moto de una collana della casa editrice dall'Oglio (gavevo letto in quella collana Amleto, Macbeth, Gente di Dublino e tutta, otto volumi, la storia de roma del Momsen, quel sì che xe un matton.

Però la prima parte della frase, tradotta in latino, poderia esser la mia presentazione vera: una specie de Bond, James Bond!

Ma quanti sa el latin ogi? Questo xe un notiziario in latin

http://www.yleradio1.fi/nuntii/

fato ... dai finlandesi!

[babatriestina]

I
Ma quanti sa el latin ogi? Questo xe un notiziario in latin

http://www.yleradio1.fi/nuntii/

meo che el finlandese!! però i va in ferie per 3 mesi.
buto el ocio, legio un titolo cole Thermae Ancyranae .. mi go pensado subito a Ancaran, e inveze xe Ankara

[Larry]

Non e che voio iniziare una lunga discussione sul merito del Latino (che tutti mi dicono e mi hanno detto nel passato, se ti vol capire una lingua usare il Latino), ma, oggidi, non vedo perche viene usato. No, no, non saltarmi adosso ora, lasciami spiegare un po. Non conosco nessun paese nel mondo dove il Latino e la lingua franca. Ci sono i Gallesi, i Scozzesi. gli Irlandesi che parlano una lingua differente dal Inglese nel Regno Unito. Non ho niente contro di loro parlando la loro lingua ma a cosa serve? E bello, si, avere una lingua dai tempi antichi e se tutta la gente in quel paese parlano quella lingua tra di loro,(che non e il caso qui) ma a cosa serve? Fuori di quel paese, non ce nessun altra che lo parla. Commercialmente non vale niente. E, nel Regno Unito, mi pare che sono soltanto i Gallesi che hanno dei programmi TV usando la lingua Gallese anche sulla radio. Va ben, si, nel punto finale della Sud America nella Patagonia, c'e un gruppo di Gallesi che usano la loro vecchia lingua, ma fuori quel? Si che ci sono delle nazioni con le loro lingue, ma dimmi dove si trova un paese dove si parla il Latino oggidi. Si, l'Italiano e lo Spagnolo somigliano e sono discesi dal Latino ma e strano come quella lingua non e rimasta la lingua franca di almeno un paese nel mondo. Chi sa perche?? Serve, per qualche ragione che non capisco, nel mondo scientifico, farmaceutica, medicinale, ecc. E un anomalia. PERO!!
Larry

[sono piccolo ma crescero]

Sono d'accordo e non proporrei mai il latino come lingua franca, anche se mi piace usare qualche frase di tanto in tanto o leggere qualche poesia. Ormai sono pochissimi a studiarlo e mentre io lo so abbastanza bene (lo sto dimenticando, però), mio figlio non lo sa quasi per niente. Leggere le ultime notizie in latino fa sorridere e basta; sembrano meno brutte.

Penso che abbiano fatto molto bene gli olandesi ad introdurre l'inglese come seconda lingua ufficiale (spero che l'informazione che ho avuta sia corretta). Forse avremmo qualche problema in meno anche qui a Trieste.

Un poco, però, è bene conservare il ricordo di una lingua, tradizioni, costumi di chi ci ha preceduti. Forse è un difetto degli italiani, non per niente, 40 anni fa, ho dovuto studiare a memoria "Despair thy charm; / And let the angel whom thou still hast served/Tell thee, Macduff was from his mother's womb / Untimely ripped" (dovrebbe essere la battuta di MacDuff prima di ammazzare Macbeth, Shakespeare). Credo che con questo inglese non riuscirei a passare la dogana di Heathrow e forse mi prenderebbero per un presunto terrorista

[babatriestina]

Chi sa perche?? Serve, per qualche ragione che non capisco, nel mondo scientifico, farmaceutica, medicinale, ecc. E un anomalia. PERO!!
Larry

non c'è dubbio, che, per chi conosce l'inglese, non occorre studiare le lingue! ( non è un attacco a te, Larry, che sappiamo benissimo che ne sai tante altre oltre alla tua madrelingua).
Il latino è rimasto nel mondo scientifico perchè all'inizio della rivoluzione scientifica veniva usato come lingua scientifica. I fondamentali trattati matematici e fisici di Newton sono in latino. E chi sa il greco antico capisce anche qualcosa di più di medicina. E fino a metà ottocento, la lingua ufficiale degli Ungheresi era pure il latino. Convenzioni, se andiamo avanti può darsi che fra un paio di generazioni dovremo tutti imparare il cinese o l'arabo per poter capire quello che la maggior parte delle persone al mondo diranno.
Ma visto che le mie madrelingue ( italiano e triestino) discendono entrambe dal latino, a me piace conoscerlo, leggerlo almeno un po', per poter leggere nel testo originale roba che è stata scritta per alcune decine di secolie che fa parte della storia della mia cultura. Forse è anche per questo che non riesco a entrare nella logica teutonico-anglosassone e mi impegolo sempre col tedesco, la sento ancora estranea alle mie radici.
E se in finlandesi scrivono le notizie in latino, io riesco a capirle, se le scrivono in finlandese, no.

[rofizal]

può darsi che fra un paio di generazioni dovremo tutti imparare il cinese o l'arabo per poter capire quello che la maggior parte delle persone al mondo diranno.

Ne dubito fortemente. (scusime se qualche volta me capita de contestar le tue afermazioni )

L'importanza de una lingua no xe dada da quanti la parla. La Cina ga miliardi de abitanti (no ricordo adeso esatamente quanti e no me interesa de andar a veder). Ma la magioranza xe contadini o pastori de regioni povere. L'importanza de una lingua xe dada dala sua cultura. In inglese te trovi tuti i testi scientifici, i principali films, le principali canzoni, tuti i programi de informatica, i linguagi de programazion...

El latin iera la lingua più difusa quando iera la cultura de Roma a dominar el mondo ocidentale. Ma xe pasado ormai ben più de un millennio da quei tempi.

Se un ogi vol scriver un testo scientifico, far una relazion a una conferenza, ecc DEVI saver l'inglese. Le robe no cambierà, a meno che no veni grosi sconvolgimenti a tuto el mondo ocidentale, tipo crolo de l'Impero Romano, e spero prorio che no sucedi.

Se poi parlemo de arabi o cinesi colti, penso che sapi meio lori l'inglese che noi italiani. Ma anche l'extracomunitario qualunque sa in genere più lingue (e meio) de un italian medio.