
Speremo che no passi qualche cinghial e che magni lu el rebechin, cussì ancora i ciapa la multa perché no se pol darghe de magnar

l'analisi dell'articolo riguarda soprattutto il presente, più che il passato. E le preoccupazioni per il futuro..C’è poi da stupirsi se qualcuno sospira ricordando il diverso trattamento che riservava alla città l’impero austroungarico, che stabilì il primo collegamento ferroviario tra Vienna e Trieste nel 1857? Per carità, anche se non mancano i nostalgici di Maria Teresa, l’amor patrio dei triestini italiani (gli sloveni, ovvio, sono un’altra faccenda) non è in discussione. Come racconta lo stesso Dipiazza «un’alzabandiera in piazza dell’Unità è ancora un avvenimento». Il tradimento di chi si ama, però, è un dolore ancora più cocente.
Sono loro che hanno fatto rimettere a Cormons la statua dell'imperatore Massimiliano I ? per curiosità, che rapporto speciale c'era fra Massimiliano e Cormons? ha fatto qualcosa per la cittadina? e la statua quando è stata eretta? in che occasione?Rawa Ruska ha scritto:Nata a Cormons l'Associazione Cormonese Austria, già costituita nel 1898. Un programma culturale Cormons - Vienna di gran qualità. Da conoscere e apprezzare.
Rawa Ruska
ma non ai tempi di Massimiliano..AdlerTS ha scritto:All'inizion del 1500, dopo la guerra con Venezia, Massimiliano I diene uno Statuto particolarmente vantaggioso alla città, concedendo diversi privilegi in fatto di tasse. La statua fu eretta per ringraziamento.
siamo sempre là.. fine Ottocento, primi del Novecento da queste parti si moltiplicano i monumenti di lealtà, memorie di centanari.. prima nessuno ne sentiva la necessità, evidentemente.La statua era stata collocata, in quella che allora si chiamava piazza Cumano, nel lontano 1903, per festeggiare il quarto centenario dell’appartenenza al grande impero: si trattava di un omaggio che i cormonesi avevano voluto fare a Massimiliano I, che nel 1518 aveva concesso a Cormòns lo statuto di città e aveva esonerato i suoi abitanti dal pagamento delle tasse per sei anni. E ciò grazie agli ottimi vini di cui rifornivano le mense imperiali.
Tolta all’indomani della Prima guerra mondiale, la statua è ricomparsa nella piazza nel 1981 per volere della stessa cittadinanza cormonese, fortemente legata ai suoi ricordi e alle sue tradizioni
uno dei pochi monumenti? a Trieste li abbiamo sulle colonne e non dalla fine Ottocento!Al centro della piazza troneggia la famosa statua (foto) bronzea - opera del viennese Hofmann inaugurata nel 1903 - che ritrae l'Imperatore Massimiliano I d'Asburgo (1459-1519), il quale nel 1518 (Rievocazione Storica) esentò la città dalle tasse per ben sette anni, per permettere ai Cormonesi di rifarsi dalle miserie che le guerre contro Venezia avevano procurato (ricordiamo infatti che Cormòns all'epoca era territorio asburgico). La statua è uno dei pochi monumenti in Italia dedicati a un sovrano straniero.
Straniero?!? E cosa vol dir? No ga senso quel che i disi, i ragiona con testa de oggi in riferimento a robe del passato.La statua è uno dei pochi monumenti in Italia dedicati a un sovrano straniero.
forsi i se riferissi al fatto che i la ga rimessa nel 19811382-1918 ha scritto:Straniero?!? E cosa vol dir? No ga senso quel che i disi, i ragiona con testa de oggi in riferimento a robe del passato.La statua è uno dei pochi monumenti in Italia dedicati a un sovrano straniero.
Io c'ero...AdlerTS ha scritto:Ho letto di una Messa di Suffragio per S.M.I. & R.A. l'Arciduchessa Regina .... a Vienna ? a Graz ? No, a Milano ! presso la Chiesa di S. Maria Annunciata in Camposanto - Piazza del Duomo, 20 !