Ecco quanto :
Per i pesi e i liquidi :Dopo il 1815, sebbene fosse stata ripristinata la valuta austriaca, a Trieste si continuò ad usare i Ducati di Trieste (di origine veneziana), Lire in valuta di Piazza e Lire in valuta corrente, nonché Zecchini veneziani. Le lire venivano usate nel commercio minuto. Eccone i valori secondo H. von Costa, cit. :
90 Lire correnti = 92 Lire di Piazza = 17 Fiorini Conv.
1 Ducato da 6 Lire = 68 Kreuzer = 120 soldi val. corrente = 1 Fiorino e 7 Kreuzer
1 Zecchino veneto da 22 Lire val. piccola = 4 Fiorini.
L'unità monetaria corrente usata sulla piazza di Trieste fu, fino a tutto ottobre 1858, il "fiorino di convenzione". Dal 1° novembre 1858, e in ottemperanza alla Sovrana Patente del 27 aprile 1858, la valuta legale divenne il fiorino austriaco. Il rapporto legale fu stabilito nei termini di un fiorino di convenzione per 1,05 fiorini V.A. (fiorini valuta austriaca).
Normalmente e per semplicità, il rapporto fiorino-lira italiana è fissato dal 1860 in termini di 2 a 1, cioè di 2 lire italiane per 1 fiorino austriaco.
Tra il 1848 ed il 1860 il cambio oscillò tra 1,16 e 1,17 lire austriache per lira piemontese e a sua volta la lira austriaca, in media, valeva un terzo di fiorino. Tra il 1860 e il 1870 il rapporto tra la nuova lira italiana ed il fiorino austriaco, secondo i cambi medi della Borsa di Trieste, è oscillante tra un massimo di 55,74 fiorini per 100 lire italiane nel 1861, ed un minimo di 40,80 fiorini per 100 lire italiane nel 1866.
Come fonte vien citado : Beltrami D., I prezzi nel Portofranco e nella Borsa Merci di Trieste dal 1825 al 1890.Il centinaio o zentner corrisponde a cento pfund, o funti o anche libbre, cioè, ridotto in kg, 56,006 kg.
Lo stajo di Trieste è considerato equivalente a 82,61 litri.
Cusì, anche se non rivemo fino al 1892, data dell'altro topic, me sembra a questo punto più plausibile che l'abreviazion "kr" no stava per korone, ma per Kreuzer.