Tra i tochi vari dela mia biblioteca (stavo sempre continuando la catalogazion, che me sa la 'ndarà avanti sai) ghe xe el Illustrirte Zeitung del 14 dicembre 1916, dedicado al funeral de Francesco Giuseppe, morto el 21 novembre de quel anno.
Ve meto la copertina, che la xe particolare.
Purtropo la rivista no la xe più in bone condizioni.
La scomparsa de Franz Joseph
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AdlerTS
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Dal link che ne gaveva cosigliado Kappa, un numero riccamente illustrado del Wiener Bielder per el triste evento. Merita un'ociada.
http://anno.onb.ac.at/cgi-content/anno? ... 203&zoom=2
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AdlerTS
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Si è celebrato in modo solenne il XC anniversario della scomparsa di Francesco Giuseppe I, imperatore d’Austria al sesto convegno di studi mitteleuropei, “Memoria Regis” presso la Casa Cardinale Schuster di Milano, in via S. Antonio 5.
Intervento dell’on. Alberto Lembo: Francesco Giuseppe garante dell’autonomia e dell’identità dei popoli. [...] Poi la volta del professor Aldo G. Mola: La Massoneria e la dissoluzione dell’Impero Austro Ungarico. Chiude un intervento dell’avvocato Massimo Mallucci de Mulucci (Europa senz’anima: dall’Impero alla repubblica globale).
e dopo i disi che a Milano non i lo voleva
Intervento dell’on. Alberto Lembo: Francesco Giuseppe garante dell’autonomia e dell’identità dei popoli. [...] Poi la volta del professor Aldo G. Mola: La Massoneria e la dissoluzione dell’Impero Austro Ungarico. Chiude un intervento dell’avvocato Massimo Mallucci de Mulucci (Europa senz’anima: dall’Impero alla repubblica globale).
e dopo i disi che a Milano non i lo voleva
Devi eser interesante el raporto tra la Massoneria e l'Impero Austro-Ungarico.AdlerTS ha scritto:La Massoneria e la dissoluzione dell’Impero Austro Ungarico
Una breve ricerca su internet me dà :
"...un conflitto che sconvolse l'Europa [la prima guerra mondiale] Doveva essere una guerra lampo. Voluta dalla massoneria. Che puntava a distruggere l'Impero asburgico per edificare una nuova Società delle nazioni."
e ancora :
"Solo un'organizzazione andava predicando da anni la distruzione dell'Impero asburgico, ultimo segno dell'antica Europa cristiana. Era la massoneria, ed il suo sogno si avverò. E, com'è noto, all'ideale koiné di popoli europei raccolti nell'Impero, fu sostituito il laico edificio della Società delle nazioni, pensata e progettata puntigliosamente fin dal 28 giugno 1917 al Congresso delle massonerie dei Paesi alleati e neutrali di Parigi.
Anche l'attentato di Sarajevo, la scintilla che incendierà le polveri, com'è noto, emana un inconfondibile odore settario. Oggi pure alla Massoneria italiana piace amplificare un po' le sue gesta antiche. Così a settembre, a Torino, durante il convegno "La liberazione d'Italia nell'opera della Massoneria", organizzato dal Grande Oriente d'Italia, il relatore ufficiale, professor Aldo A. Mola, dichiara: "La massoneria aveva voluto la grande guerra perché riteneva suo compito storico la dissoluzione dell'Impero Asburgico". Non era una novità. Lord Palmerston, già Primo ministro di sua maestà britannica e gran burattinaio della massoneria anglosassone, lo aveva dichiarato già nel 1849"
(Antonio SOCCI, "La prima carneficina mondiale", tratto da Il Sabato, 5.11.1988, n. 45, p. 26-27, vedi http://www.storialibera.it/epoca_contem ... diale.html)
Ancora un tocheto interesante a conferma (vedi http://www.hli.org/commentaries_msgr_ig ... stria.html ) :
"La scomparsa dell’impero si deve cercare invece nelle forze repubblicane, anticlericali, e legate alla massoneria che rifiutarono totalmente le offerte di pace dell’Imperatore perché il vero obiettivo di queste forze era la distruzione della monarchia, per quanto questa rappresentava l’ultima potenza Cattolica d’importanza nel mondo. Colpendo l’Austro-Ungheria, che era considerata da queste forze rivoluzionarie il simbolo vivente dell’antico ordine civile Europeo, si cercava di distruggere tanto il principio monarchico quanto il Cattolicesimo. Si cercava per più di un verso, di continuare l’opera distruttiva della rivoluzione francese."
"La scomparsa dell’impero si deve cercare invece nelle forze repubblicane, anticlericali, e legate alla massoneria che rifiutarono totalmente le offerte di pace dell’Imperatore perché il vero obiettivo di queste forze era la distruzione della monarchia, per quanto questa rappresentava l’ultima potenza Cattolica d’importanza nel mondo. Colpendo l’Austro-Ungheria, che era considerata da queste forze rivoluzionarie il simbolo vivente dell’antico ordine civile Europeo, si cercava di distruggere tanto il principio monarchico quanto il Cattolicesimo. Si cercava per più di un verso, di continuare l’opera distruttiva della rivoluzione francese."
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babatriestina
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me son imbattuda anche mi in sto sito, molto consultado su Google: se andè alla sua pagina de presentazionrofizal ha scritto:
Una breve ricerca su internet me dà :
"...un conflitto che sconvolse l'Europa [la prima guerra mondiale] Doveva essere una guerra lampo. Voluta dalla massoneria. Che puntava a distruggere l'Impero asburgico per edificare una nuova Società delle nazioni."
http://www.storialibera.it/epoca_contem ... diale.html)
http://www.storialibera.it/portale/
troverè che el sito, al de là del nome "storia libera" ga una ben precisa colocazion cultural-politica. Sponsorizzado de una parrocchia de Castellammare di Stabia, xe un sito a indirizzo cattolico conservator, vedi ( sempre nella pagina) la campagna contro i preti di sinistra e el sostegno della attual politica de governo USA
Ovviamente, no esisti i storici del tutto super partes. ma questi de parte i me par abastanza, ghe volessi meter vizin un altro sito de tendenze opposte per gaver un'idea più equilibrada.
Beh, poso portar la mia esperienza personale.
Le mie famiglie iera come i Capuleti e i Montecchi.
I nonni in particolare iera nati nel '800 e quindi gaveva visudo non proprio da fioi i anni dela prima guerra e precedenti. El nonno materno iera filoaustriaco, tanto che in casa i parlava tedesco, quel paterno filoitalian. Parlemo de questo ultimo.
Purtropo xe morto diversi anni fa, tropo presto perché mi podesi farme racontar personalmente sula sua gioventù (gavevo intorno ai 13 anni). Però so che el gaveva fato l'università a Budapest (iera rimasto orfano in tenera età, iera nato a Trieste, ma suo papà iera nato nela capitale ungherese) e che el gaveva partecipado a dimostrazioni studentesche anti-asburgiche. Del resto i ungheresi ga sempre aspirado ad aver la propria indipendenza. No so cosa el gabi fato durante la prima guera, se el ga conbatudo e con chi (a l'epoca el gaveva oltre trenta anni). Però, anche se no son sicuro, me sembra che anche lui el gabi fato parte dela massoneria, el che bateria, visto che i dixi che a l'epoca se asociava quei che iera pro-Italia. El ga sempre avudo ideali democratici o repubblicani, sicuramente no iera per monarchie o imperi.
Le mie famiglie iera come i Capuleti e i Montecchi.
I nonni in particolare iera nati nel '800 e quindi gaveva visudo non proprio da fioi i anni dela prima guerra e precedenti. El nonno materno iera filoaustriaco, tanto che in casa i parlava tedesco, quel paterno filoitalian. Parlemo de questo ultimo.
Purtropo xe morto diversi anni fa, tropo presto perché mi podesi farme racontar personalmente sula sua gioventù (gavevo intorno ai 13 anni). Però so che el gaveva fato l'università a Budapest (iera rimasto orfano in tenera età, iera nato a Trieste, ma suo papà iera nato nela capitale ungherese) e che el gaveva partecipado a dimostrazioni studentesche anti-asburgiche. Del resto i ungheresi ga sempre aspirado ad aver la propria indipendenza. No so cosa el gabi fato durante la prima guera, se el ga conbatudo e con chi (a l'epoca el gaveva oltre trenta anni). Però, anche se no son sicuro, me sembra che anche lui el gabi fato parte dela massoneria, el che bateria, visto che i dixi che a l'epoca se asociava quei che iera pro-Italia. El ga sempre avudo ideali democratici o repubblicani, sicuramente no iera per monarchie o imperi.
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AdlerTS
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Se ve capita de esser a Vienna, andè a veder el Museo delle Carrozze a Schoenbrunn (http://www.khm.at/homeE3.html): la carrozza usada per i funerai de l'imperatrice Maria Anna (1884), Rodolfo (1889), l'imperatrice Elisabetta (1898), Franz Joseph (1916) e nel 1989 per l'imperatrice Zita xe qualcossa che merita veder. Xe enorme, veramente la morte fata carrozza.
- Allegati
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Mal no far, paura no gaver.
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babatriestina
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continuando questo post un poco funebre, ve allego l'immagine inviada de Refolo, cola tomba del Imperator
Ai esperti dirme de chi che xe le casse vizine.
Mi no ghe son mai andada e no me fa ssai voia, soprattutto dopo che go letto la storia de una Arciduchessa ( una fia de Maria Teresa?) che dopo esser stada sulle tombe dei parenti, par che no le iera ben sigillade, e la xe morta un pochi de giorni dopo, de contagio.
Ai esperti dirme de chi che xe le casse vizine.
Mi no ghe son mai andada e no me fa ssai voia, soprattutto dopo che go letto la storia de una Arciduchessa ( una fia de Maria Teresa?) che dopo esser stada sulle tombe dei parenti, par che no le iera ben sigillade, e la xe morta un pochi de giorni dopo, de contagio.
de quando xe la foto ? -
refolo
la scomparsa de Franz Joseph
Foto fatta e spedida da Giulio (mio conoscente) lui ga' fatto el compleanno al el stesso Novembre che xe morto, F-J.
Quindi la foto xe de un mese fa'. Manighe curte un caldo de morir.
Maria aka Refolo
Quindi la foto xe de un mese fa'. Manighe curte un caldo de morir.
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Maximilian
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angiolina
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Maximilian
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Qualche ano fa go visto un tocheto ala television, ma no so se el xe in vendita.AdlerTS ha scritto:Qualcuno sa se esiste in circolazione il filmato del corteo funebre del 1989 ?AdlerTS ha scritto:la carrozza usada per i funerai de l'imperatrice Zita
[i]Liliana[/i]
- . - . -
[size=75][i]"Quando comincia una guerra, la prima vittima è la Verità.
Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
- . - . -
[size=75][i]"Quando comincia una guerra, la prima vittima è la Verità.
Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
21 novembre 1916
Il 21 Novembre del 1916 alle 21 e 5 minuti moriva Francesco Giuseppe I, Imperatore d'Austria e Re d'Ungheria, a 86 anni e dopo 68 anni di regno.
Con lui finiva un'epoca.
P.S.: non ho potuto postarlo ieri sera perchè il forum non funzionava.
Con lui finiva un'epoca.
P.S.: non ho potuto postarlo ieri sera perchè il forum non funzionava.
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[i]Liliana[/i]
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[size=75][i]"Quando comincia una guerra, la prima vittima è la Verità.
Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
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[size=75][i]"Quando comincia una guerra, la prima vittima è la Verità.
Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
La cartolina, edita per la morte dell'Imperatore, con le date di nascita e morte reca la scritta
"Von der Wiege bis zum Grabe" = dalla culla alla tomba
In basso, al centro la Chiesa di Sant'Antonio Nuovo e il Canale, a Trieste.
Ne ho viste un paio con immagini di altre città.
"Von der Wiege bis zum Grabe" = dalla culla alla tomba
In basso, al centro la Chiesa di Sant'Antonio Nuovo e il Canale, a Trieste.
Ne ho viste un paio con immagini di altre città.
[i]Liliana[/i]
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Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
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