Dove va la fisica?

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Elisa
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Messaggio da Elisa »

Trascrivo da un giornale argentino:

Mercoledì, sul confine tra la Svizzera e la Francia, comincerà a funzionare il ‘colisionador de hadrones’, una macchina che contribuirà a capire le leggi della fisica. Otto argentini laureati all`università di Buenos Aires e di La Plata hanno partecipato al progetto…..

Vero / Falso

….Creerà un buco nero che distruggerà la Terra. FALSO. “No, è strampalato teoricamente e sperimentalmente”, assicura Héctor de Vega, direttore ricerche del CNRS, il centro nazionale dell`investigazione francese. E il fisico Héctor Vucetich (vedi cognome citato da Adler su “Trieste, el futuro”) aggiunge: ”Per ‘distruggere il mondo’ sarebbe necessario che un buco nero possa ’mangiarsi’ la materia che lo circonda, però quello che produrrebbe questo ‘colisionador’ evaporerebbe così rapidamente che non arriverebbe a mangiarsi nemmeno un protone”.

Ricreerà i primi istanti dell` Universo. VERO. “Quando aveva un milionesimo di milionesimo di secondo di vita”, puntualizza il fisico Alejandro Gangui.

Farà possibile sognare viaggi attraverso il tempo. FALSO. “Se si potesse, si dovrebbe riscrivere tutta la fisica fin dallo zero”, avverte l’ astronomo Roberto Venero.


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AdlerTS
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Messaggio da AdlerTS »

Elisa ha scritto:Ricreerà i primi istanti dell` Universo. VERO. “Quando aveva un milionesimo di milionesimo di secondo di vita”, puntualizza il fisico Alejandro Gangui.
Per el giusto discorso che ga fato Golfoblu, spero almeno che sia per più de un milionesimo de secondo :roll:


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babatriestina
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Messaggio da babatriestina »

Elisa ha scritto: Ricreerà i primi istanti dell` Universo. VERO. “Quando aveva un milionesimo di milionesimo di secondo di vita”, puntualizza il fisico Alejandro Gangui.
posso comentar : à quoi bon? se preferì e che witz ghe xe?
diseme che son pratica: ma servirà a qualcossa?


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nonna ivana
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Messaggio da nonna ivana »

noooooooooooo, ehh!!!!:shock:

Io devo aspettare che bolla la pentola!!!!!!:lol:

Altrimenti se andiamo all'indietro....che faccio????

:?:


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Elisa
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Messaggio da Elisa »

Fatto salvo l’ aspetto serio di quella spesa che non riusciremo a giustificare, sono ancora qui che rido insomma per il buon umore. Avrete compreso che mentre trascrivevo sentivo l`influenza della…. Torre di Babele, confusione ma anche ignoranza!!!
Vogliamo ora sperare che la ‘collisione’ non stecchisca il pinguino della Groenlandia né quelli di Trieste! Ah, ah, ah! :lol:
(Baba: dai fammi la traduzione –per cortesia- di: à quoi bon? se preferì e che witz ghe xe?).


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babatriestina
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Messaggio da babatriestina »

Elisa ha scritto: (Baba: dai fammi la traduzione –per cortesia- di: à quoi bon? se preferì e che witz ghe xe?).
à quoi bon è francese e vuol dire a cosa serve? per quale scopo?
che witz ghe xe è triestino, letteralmente che barzelletta è? col significato di che divertimento c'è? o per quale scopo?


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grizabella
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Messaggio da grizabella »

che witz ghe xe è triestino, letteralmente che barzelletta è? col significato di che divertimento c'è? o per quale scopo?
Concordo: no vedo l'utilità de 'stè robe....ribadisso, sarò, o son ignorante, però, credo che ghe sia robe un fià più urgenti e importanti che no andar far ricerche cussì astruse.... In più podessi zontar un "cui prodest?".....


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sono piccolo ma crescero
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Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Intanto una premessa: sono laureato in fisica generale, vuol dire cioè che mi sono fatto anche l'esame di fisica teorica, ho avuto modo di apprezzare il rigore concettuale che ha portato Dirac ad ipotizzare l'antimateria, ho avuto modo di accostarmi alla fisica quantistica relativistica, ecc. ecc. Però, quando ho dovuto scegliere la tesi di laurea, me ne sono andato: sentivo questa fisica come estranea al mio modo di vedere. Premessa dovuta. E adesso andiamo avanti.

Sessant'anni fa, fatte saltare le due bombe atomiche, messe in cantiere le bombe H, i fisici fecero capire al mondo che la superiorità militare passava per le loro ricerche e se le fecero finanziare in maniera molto cospicua anche se ormai erano lontanissime da possibili applicazioni (ma anche le ricerche che avevano portato alla bomba atomica sembravano lontane da ogni applicazione pratica). Si creò così una lobby abbastanza potente che riuscì ad ottenere finanziamenti ingenti. Un brillante studente di fisica alla fine degli anni '60 e primi '70 poteva dedicarsi o alla fisica delle particelle o ... alla fisica della particelle (poteva scegliere se teorica o sperimentale).

Oggi, forse, le cose sono un poco cambiate, ma non credo proprio moltissimo. E in questo senso ho detto, in un altro post, che ci sono troppe energie finanziarie ed intellettuali che vengono indirizzate sulla fisica delle particelle.

Se chiedete ad un sismologo, fisico pure lui, se sarà possibile prevedere i terremoti, vi dirà, un poco depresso, che allo stato attuale della conoscenza è praticamente impossibile fare previsioni a breve termine. Se chiedete ad un fisico delle particelle a cosa serve la sua ricerca, svicolerà la domanda rispondendo che "è importante scoprire cosa è successo dopo un miliardesimo di miliardesimo di secondo dal big bang perché così potremo capire l'universo". Io personalmente preferisco la risposta del sismologo e alla sua ricerca darei più volentieri un contributo.

Nel nostro piccolo, abbiamo visto le stesse cose a Trieste col sincrotrone: doveva attirare industrie e ricerche applicate. Ora sarà senza dubbio vero che l'industria italiana non sa neanche cosa voglia dire la ricerca, ma se non sbaglio l'utilizzo che si fa del sincrotrone è quasi esclusivamente di ricerca pura. (Mi hanno detto che hanno messo a punto un sistema di diagnosi dei tumori al seno che è in grado di vederli quando sono grandi come la punta di uno spillo; ma è una ricerca fatta per ridere e priva di qualsiasi possibilità di applicazione pratica: vi immaginate portare non dico 20 milioni di donne italiane, ma nemmeno 80 mila donne triestine ogni anno al sincrotrone per fare lo screening?)

E' chiaro che non si deve guardare solo a cosa serve. Se guardassimo solo a cosa serve non avremmo Michelangelo (che non piace a BT :wink: ) né Raffaello (che invece piace a BT); non avremmo nemmeno Kant; avremmo avuto solo Nietsche e Marx, filosofi che si sono rivelati, a loro modo, utili e i carri armati di Leonardo. Però, visto che la coperta è quella che é, io penso che dovremmo alleggerire il finanziamento di certe ricerche teoriche spinte e dirottare le risorse su ricerche più applicate, sperando che la classe imprenditoriale italiana le sappia sfruttare (cosa di cui dubito visto che persino Marconi è dovuto andare a farsi finanziare in Gran Bretagna).

Ah sì, ancora una cosetta: ci raccomandano di spegnere il televisore e di non lasciarlo in standby. Giusto, ma quanti televisori in standby bisogna spegnere per pareggiare l'energia usata da uno di questi acceleratori di particelle che forse, e penso e spero di no, farà un buco nero che ci tirerà dentro tutti, con la sola soddisfazione che le prime a sparire saranno le banche svizzere? :wink: :-D


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babatriestina
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Messaggio da babatriestina »

grazie per le precisazioni e le spiegazioni, io di fisica delle particelle ne so molto poco, come in genere di fisica ho quell'infarinatura che 3 esami universitari mi diedero, e che mi bastarono per rendermi conto della mia ignoranza in materia.
vorrei solo precisare sulla mia domanda a cosa serve e distinguere fra fisica e arte: nell'arte ormai non ci si chiede più a cosa serve, anche se ci fu una corrente modernista, soprattutto per l'arte applicata, che diceva che un oggetto è bello se è funzionale al suo scopo, senza fronzoli. Anche in matematica, non ci si chiede più a cosa serve ( anche perchè sembra che certe arzigigolazioni delle contorte menti dei matematici poi siano state sfruttate dai fisici per applicazioni pratiche) ma si guarda alla bellezza , al rigore logico e alla coerenza del ragionamento. Ma nelle scienze fisiche io non pensavo che si facessero esperimenti "perchè sono belli", visto anche che i soldi per farli sono tanti, la coperta è quella che è e se la si tira da una parte non la si può tirare dall'altra.
Penso ad esempio all'utilità delle applicazioni della fisica alla medicina: se pensiamo alle immagini che vengono dalle varie TAC o anche solo alle ecografie, e e le confrontiamo con le vecchie radiografie di alcuni decenni fa, mi sembra che ci sia stato un progresso notevole e che permettano di curare e spesso di salvare tante vite umane.
Invece mi chiedo se forse non ci sia una punta di snobismo in questi fisici, che vogliono , almeno così riportano, riprodurre il mondo subito dopo il suo inizio- ma c'è stato veramente il big bag?- e se non è che vogliano.. giocare a impersonare una sorta di Dio creatore..
Già che ci siamo, ecco, mi piacerebbe saperne di più sul sincrotrone triestino, sarebbe da farne un post a parte, sia la storia di quello che non ci fu concesso negli anni '60 , sia del perchè poi invece ce lo costruirono... e esattamente cosa ci fanno, chi.. se si può spiegare anche ai non fisici. Una volta il divulgatore scientifico che parlava di questi argomenti sul Piccolo era un certo Fabio Pagan, se ben ricordo..


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Zigolo
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Messaggio da Zigolo »

babatriestina ha scritto:giocare a impersonare una sorta di Dio creatore..
E' un giochino in voga anche fra certi biologi, soprattutto biotecnologi e "ingegneri genetici" :'-(


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AdlerTS
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Messaggio da AdlerTS »

...e per finir riva la
DISSOCIAZIONE MOLECOLARE
de startrekkiana memoria

:et15: :et15: :et15: :et15: :et15: :et15: :et15: :et15:

da Asca.it: Il Friuli Venezia Giulia sara' una delle prime regioni in Italia a sperimentare la ''dissociazione molecolare'' nel campo del trattamento dei rifiuti.

[...]

La sperimentazione, di cui e' capofila la Provincia di Gorizia, potrebbe iniziare gia' entro l'anno nel territorio goriziano, ha fatto sapere il presidente Enrico Gherghetta, assieme all'assessore all'Ambiente Mara Cerniz, che ha ''toccato con mano'' la tecnologia del dissociatore in Islanda ove funziona un impianto che per ora e' l'unico attivo in Europa.

Con questo procedimento il materiale organico puo' essere trasformato in energia, per la precisione in un gas sintetico ad alto valore energetico chiamato Syngas, risolvendo nel contempo i problemi che presentano gli inceneritori ''normali''. Con i dissociatori infatti si abbattono tutte le problematiche legate sia all'aspetto sanitario sia all'aspetto ambientale derivanti dall'incenerimento. Il processo di dissociazione molecolare non emette in atmosfera nulla perche' la trasformazione avviene in un ambiente completamente sigillato.


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Nona Picia
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Messaggio da Nona Picia »

Caro Adler, sembra che no ocori che te speti l'11 per lavar la macchina: te pol farlo zà ogi! :lol:


Ciao ciao
Trova un minuto per pensare, trova un minuto per pregare,
trova un minuto per ridere.
"MADRE TERESA"

"La Mama l’è talmen un tesor de valur che l’ha vorüda anche Noster Signur" .....
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sono piccolo ma crescero
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Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Nona Picia ha scritto:Caro Adler, sembra che no ocori che te speti l'11 per lavar la macchina: te pol farlo zà ogi! :lol:
Questa e per questa intendo non quella di Nona Picia ma quella che i TG ed i giornali stanno dando in queste ore, è falsa informazione.

SE c'era da aver paura ieri, e sottolineo SE e su questo tornerò più avanti, la stessa paura bisogna averla anche oggi, perché la macchina è ancora in roadaggio, gli esperimenti non sono iniziati e non è detto che i risultati vengano fuori il primo giorno. Questa falsa informazione volta a tranquillizzare crea alla fine, essendo facile da smontare, sfiducia in chi la dà e quindi insicurezza in chi ascolta e terreno fertile per chi vuole mettere in giro paure probabilmente infondate.

Allora cerchiamo di capire come stanno le cose:

1) è stata costruita una macchina in cui due fasci di protoni (nuclei dell'atomo di idrogeno), uno che gira in senso orario ed uno in senso antiorario (oggi ne è stato acceso uno solo) cercheranno di fare degli scontri frontali.

2) le energie in gioco in questi scontri saranno elevatissime, sostanzialmente mai viste prima in laboratorio (qualcosa si, credo, nei raggi cosmici)

3) si spera da questi eventi di capire meglio la struttura dell'universo ed in particolare di avere notizie sul bosone di Higgs, ipotizzato ma mai visto.

4) potrebbero prodursi dei piccoli buchi neri che, se la teoria di Hawking è vera, dovrebbero dissolversi in un miliardesimo di miliardesimo di miliardesimo di miliardesimo di miliardesimo di secondo con un gran botto (si fa per dire) di raggi gamma che si dovrebbero poter osservare con adeguati strumenti.

5) i timori nascono dal fatto che non tutti sono d'accordo sulla teoria di Hawking, che è comunque una teoria e che non so quanto sia stata verificata.

Io credo, spero, che non ci siano motivi veri di timore, anche se, quando mi trovo davanti ad atteggiamenti vagamente omertosi, provo veramente fastidio e diffidenza. La mia perplessità maggiore, però, è un'altra: è giusto spendere 6 miliardi di euro (12 mila miliardi di lire) per questo? Non c'erano altre ricerche che si potevano finanziare con maggior profitto (ho parlato altrove dei terremoti, ma vorrei specificare che io non sono sismologo e quindi non difendo una particolare categoria)?

Mi associo, poi, all'osservazione di babatriestina e zigolo:
babatriestina ha scritto:giocare a impersonare una sorta di Dio creatore..
zigolo ha scritto:E' un giochino in voga anche fra certi biologi, soprattutto biotecnologi e "ingegneri genetici" :'-(


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babatriestina
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Messaggio da babatriestina »

in effetti, anche i giornalisti parlano della "particella di Dio" a proposito del bosone di Higgs.
Da alcune letture riportate in rete, mi sembra comunque che gli oppositori non fossero proprio dei fisici qualificati...o li vogliono sminuire o sembra che siano un chimico, un ricercatore di fisica laureato in legge... o roba simile. Insomma, non sembra proprio che la comunità scientifica sia spaccata in due.


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macondo
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Messaggio da macondo »

sono piccolo ma crescero ha scritto:La mia perplessità maggiore, però, è un'altra: è giusto spendere 6 miliardi di euro (12 mila miliardi di lire) per questo? Non c'erano altre ricerche che si potevano finanziare con maggior profitto (ho parlato altrove dei terremoti, ma vorrei specificare che io non sono sismologo e quindi non difendo una particolare categoria)?
Premetto che di fisica so pochissimo e quindi non sono certo il piú qualificato a fare l'avvocato del diavolo. Se peró dobbiamo fare una critica sull'enorme quantitá spesa nella ricerca, mi permetto di ricordare le enormi somme spese nei programmi spaziali della NASA. Programmi che in quel periodo sembravano fine a se stessi ma che, con il senno del poi, hanno contribuito ad un incredibile progresso in diversi settori tecnologici.
Da quel poco che capisco, il risultato di questo programma risulterá non solo a provare o negare teorie esistenti ma potrebbe essere un passo da gigante nell'unificare le leggi fisiche. E magari con dei risultati pratici che potranno creare enormi benefici all'umanitá nei prossimi decenni.

Se proprio dobbiamo criticare i soldi (mal) spesi, sarebbe forse meglio criticare le quantitá spese per mantenere gli eserciti delle avventure belliche dei nostri giorni. Che poi anche le guerre sembra che portino il progresso tecnologico :(
Ma questo é un altro discorso...


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Messaggio da Coce »

Ben, questa importante prova la xe stada fata, se sa poco del risutato, e probabilmente ghe volara' tanto tempo per capir qualcosa, anzi noi poveri mortali probabilmente no capiremo mai gnente. L'importante xe che semo ancora qua' e per questo podemo felicitarse. Ciao Coce :-D


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Messaggio da McFriend »

Iero ho visto al tv un intervista alla astrofisica Margherita Hack che diceva che l'esperimento era importante e che sicuramente per il futuro potrebbe avere delle positive ripercussioni per tutta l'umanità. Speriamo :-D


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Messaggio da Elisa »

macondo ha scritto:
sono piccolo ma crescero ha scritto:La mia perplessità maggiore, però, è un'altra: è giusto spendere 6 miliardi di euro (12 mila miliardi di lire) per questo? Non c'erano altre ricerche che si potevano finanziare con maggior profitto (ho parlato altrove dei terremoti, ma vorrei specificare che io non sono sismologo e quindi non difendo una particolare categoria)?
Premetto che di fisica so pochissimo e quindi non sono certo il piú qualificato a fare l'avvocato del diavolo. Se peró dobbiamo fare una critica sull'enorme quantitá spesa nella ricerca, mi permetto di ricordare le enormi somme spese nei programmi spaziali della NASA. Programmi che in quel periodo sembravano fine a se stessi ma che, con il senno del poi, hanno contribuito ad un incredibile progresso in diversi settori tecnologici.
Da quel poco che capisco, il risultato di questo programma risulterá non solo a provare o negare teorie esistenti ma potrebbe essere un passo da gigante nell'unificare le leggi fisiche. E magari con dei risultati pratici che potranno creare enormi benefici all'umanitá nei prossimi decenni.

Se proprio dobbiamo criticare i soldi (mal) spesi, sarebbe forse meglio criticare le quantitá spese per mantenere gli eserciti delle avventure belliche dei nostri giorni. Che poi anche le guerre sembra che portino il progresso tecnologico :(
Ma questo é un altro discorso...
:shock: :roll: :roll: …”ma se ghe pensu”…tutto sommato, mi sorge un ragionamento elementare e personalissimo da… qui tra i fornelli: sulla base dell`accurata analisis eseguita credo che valga la pena non trascurare quei fondamenti. Magari hai ragione!


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Marina
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Messaggio da Marina »

Beh io sull'argomento penso che, tanti soldi che si spendono, sarebbe meglio usarli ORA per aiutare chi ha bisogno.
Non sono tranquilla su quegli esperimenti, dato che, di fondo ci sono teorie, avvalorate da molti scienziati ma, sempre teorie.
Se per disgrazia queste teorie, non risultassero vere, non è che, veramente, potrebbe succedere qualcosa di spiacevole?
Ricordiamoci che, Galileo era contrapposto a fior fiore di scienziati dell'epoca e, aveva ragione...
Speriamo in bene!


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sum culex
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Messaggio da sum culex »

Egr. Sig. sonopiccolomacrescerò'

dopo sta esaurientissima spiegazioni, come del resto anche per tante altre, dovessimo cambiarte nome in 'ieropiccolomasoncressù'. Dopo che te go leto go rivà a capir qualcossa de più. Quel che no me xè ciaro xè cossa che c'entra Dio cole particelle; Lu se mai el c'entra cole particole.
:roll: :oops: :twisted:
ciao
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