Andreas Hofer

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serlilian
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Andreas Hofer

Messaggio da serlilian »

Per scrivere su un altro forum, ho trovato un sito che vale la pena di vedere.

Rappresenta uno stupefacente dipinto rotondo in grandi dimensioni, con scene tratte dalla leggendaria terza battaglia sul colle di Bergisel. Si trova a Innsbruck, appeso all'interno di un edificio rotondo, costruito appositamente, con un diametro di una ventina di metri. Sembra una enorme diapositiva circolare perchè è illuminato da dietro. Ci si trova al centro e tutto attorno a noi, si vedono scene della battaglia, l'accampamento e Andreas Hofer con i suoi ufficiali. Alla base del dipinto, ci sono sassi, alberelli e piante che aumentano il senso di realtà della scena.

Purtroppo non riesco a postare le foto che ho fatto perchè sono di dimensioni eccessive e non ho un programma per ridurle, sul portatile che sto usando.

Ma per fortuna c'è questo link:

http://www.panoramabild.at/bergisel/rundgemaelde.htm

Ci mette un po' a caricare. Poi, per chi non sa il tedesco, langsam = lentamente e schnell = veloce.


[i]Liliana[/i]
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[size=75][i]"Quando comincia una guerra, la prima vittima è la Verità.
Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
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Messaggio da serlilian »

Adesso no go tempo per parlar de Andreas Hofer e dele bataglie sul Bergisel. Rimando ala prossima volta.


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Re: Andreas Hofer

Messaggio da AdlerTS »

serlilian ha scritto: Si trova a Innsbruck, appeso all'interno di un edificio rotondo, costruito appositamente,
Anche a Salisburgo xe qualcossa del genere. Cercherò la brochure.


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Messaggio da AdlerTS »

.... ecolo: http://www.salzburgmuseum.at/207.html

Xe un panorama storico a 360 gradi della città, sovrapponibile ad immagini attuali. Scusa per l'OT.


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Messaggio da serlilian »

Bel. La guida ne gaveva dito che xe qualche altro "quadro" circolare in giro pel mondo. Iera un lavoron. Me par che lo ga piturà una ventina de pitori. Penso ai progeti che i devi aver fato per far che i disegni dele due estremità corrispondi esatamente. E l'edificio costruido apositamente.
El quadro xe tignudo su con una quantità de grossi cavi, che par le steche de una ombrela, viste de soto.


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Messaggio da AdlerTS »

serlilian ha scritto:Adesso no go tempo per parlar de Andreas Hofer e dele bataglie sul Bergisel. Rimando ala prossima volta.
Tornando in tema, "Das Andreas Hofer Lied", la canzon de Andreas Hofer doveria esser l'inno del Tirolo, no ?


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Messaggio da babatriestina »

con Andreas Hofer non c'entra per niente, ma in fatto di quadri circolari, avete mai visto le Ninfee di Monet all'Orangerie a Parigi?
Immagine
è un tardo capolavoro dell'Impressionismo


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Messaggio da serlilian »

AdlerTS ha scritto:
serlilian ha scritto:Adesso no go tempo per parlar de Andreas Hofer e dele bataglie sul Bergisel. Rimando ala prossima volta.
Tornando in tema, "Das Andreas Hofer Lied", la canzon de Andreas Hofer doveria esser l'inno del Tirolo, no ?
Esatto. Zerco qualcossa sul Inno.

Intanto su youtube go trovà questa canzon cocola:

http://it.youtube.com/watch?v=WbRX_oO4Muc


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Messaggio da serlilian »

Interessante, babatriestina. El xe iluminà per de drio come quel de Innsbruck?


[i]Liliana[/i]
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Messaggio da serlilian »

Eco el Tiroler Landeshymne su youtube:

http://it.youtube.com/watch?v=aWKOS2_vCk8

E qua xe le parole:

http://ingeb.org/Lieder/zumantua.html

Dal sito: http://www.turismo.mantova.it/itinerari/mantova_i.htm

TRAGICO EROE ANDREAS HOFER
"Zu Mantua in banden der treue Hofer war….", cioè "A Mantova in catene era il fedele Hofer": ballata popolarissima in tutto il Tirolo, come il personaggio Andreas Hofer (San Lorenzo in Passiria 1767 - Mantova 1810), condottiero della rivolta contro la Baviera e Napoleone I. "Général Barbon" lo chiamavano i francesi per la folta barba nera: li aveva sconfitti insieme con i bavaresi, alla testa dei suoi Schützen e Landstürmer delle valli, nelle battaglie del Berg Isel, sopra Innsbruck. Catturato per il tradimento di un valligiano (c'era una robusta taglia) e condotto a Mantova, veniva processato. I mantovani pagavano il difensore ma l'esito del giudizio era scontato, dopo una lettera di Napoleone con "l'ordine di fucilarlo sul posto entro 24 ore". Condannato alla fucilazione , la sentenza veniva eseguita il 20 febbraio 1810 alla Cittadella di Porto. Appena oltre Porta Giulia, un piccolo parco-memoriale è dedicato ad Hofer. Ogni anno gli Schützen del Tirolo in uniforme commemorano il sacrificio, celebrando la Messa davanti alla nuova stele eretta nel 1984 dal Comune di Mantova, dalla Provincia Autonoma di Bolzano e dal governo del Tirolo. Il cippo prima esistente era stato distrutto la notte del 24 maggio 1961 da un attentato dinamitardo.


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Messaggio da serlilian »

Eco le parole in tre lingue:

http://xoomer.alice.it/malamanet/mantua.htm


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Messaggio da serlilian »

Una foto della cerimonia del 2007 nel Parco Andreas Hofer a Mantova:

dal sito della Federazione Schuetzen

http://www.schuetzen.com/


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Messaggio da serlilian »

No ga ciapà la foto. Provemo cussì.
Allegati
mantua01.jpg


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Messaggio da serlilian »

Iera una belissima giornada de sol, per fortuna, ma, star fermi in pie, per più de un'ora, sull'erba intorno al spiazo dove xe el cippo.... no ve digo che freeeeeeeeedoooooo.

Dopo semo andadi, come ogni anno, nel cortil de Palazzo Arco, dove xe sta celebrà el processo, e là altri discorsi. El Palazzo xe adesso trasformà in museo e el diretor ghe ga promesso ingresso libero per sempre a tuti i tirolesi.

E dopo, finalmente, a pranzo tuti insieme.


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Messaggio da babatriestina »

serlilian ha scritto:Interessante, babatriestina. El xe iluminà per de drio come quel de Innsbruck?
ovviamente no, xe quadri piturai a oio che gira per tutta una camera ovale.


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Messaggio da babatriestina »

per quei che no sa, ne contè un poco chi iera e cossa che ga fato Andreas Hofer?


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Messaggio da serlilian »

Scusè. Go comincià dela fine, praticamente. ehehehehe


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Messaggio da serlilian »

dal sito: http://forum.worldwar.it/Forum/viewtopi ... a&start=25

Andreas Hofer (San Leonardo in Passiria(BZ) 22 novembre 1767 - Mantova, 20 febbraio 1810), oste e commerciante di cavalli, divenne patriota tirolese contro la dominazione francese.
Nel corso della guerra di liberazione del 1809, Andreas Hofer condusse i tirolesi alla vittoria per ben tre volte contro le truppe francesi al comando di Napoleone Bonaparte.

Il Tirolo, in seguito alla sconfitta dell'Austria nella terza guerra di coalizione, era tornato dal 1805/1806 nuovamente sotto la dominazione bavarese (pace di Presburgo). I bavaresi cominciarono a condurre nella provincia tirolese appena acquisita una serie di riforme, tra cui suscitarono particolare indignazione l'inosservanza dell'antico ordinamento militare tirolese (basato sul Landlibell emanato dall'imperatore Massimiliano I nel 1511) e la reintroduzione delle riforme religiose promulgate dall'imperatore Giuseppe II (ad opera del ministro bavarese Maximilian von Montgelas). Tali pesanti ingerenze nella vita religiosa condussero direttamente alla cosiddetta Kirchenkampf condotta dal clero e dagli strati popolari.

L'arruolamento forzato delle reclute condusse infine alla sollevazione che ebbe inizio il 9 aprile 1809 nella capitale tirolese Innsbruck. Andreas Hofer si mise allora a capo del movimento antibavarese. Già l'11 aprile riusciva ad affermarsi nei confronti dei bavaresi presso Vipiteno, mentre il giorno successivo alcune azioni militari nei dintorni di Innsbruck consentirono agli austriaci di fare il loro ingresso in città il 14 aprile. Alle truppe bavaresi e francesi riuscì però di riportare sotto il loro controllo alcune zone del Tirolo e di riprendere la stessa Innsbruck. Nei giorni 25 e 29 maggio vennero combattute le due battaglie del colle Bergisel, in seguito alle quali le truppe bavaresi, battute infine il 29 maggio, dovettero ritirarsi sul fondovalle dell'Inn. A ciò fece seguito la tregua stipulata a Znojmo, che riconfermava l'occupazione del Tirolo da parte delle truppe napoleoniche. In seguito ad una nuova chiamata alle armi della milizia territoriale, i tirolesi ottennero un'ulteriore vittoria il 13 agosto 1809 (15.000 soldati bavaresi, sassoni e francesi al comando del generale Lefèbvre affrontarono un equivalente schieramento di Schützen sotto la guida di Hofer), dopo la quale lo stesso Andreas Hofer si insediò all'Hofburg di Innsbruck come comandante supremo del Tirolo.

La pace di Schönbrunn spinse Hofer ad una nuova insurrezione, che si concluse di fatto il 1º novembre con la sconfitta tirolese sul Bergisel. Un successivo appello alla resistenza (11 novembre) ebbe scarso seguito. Hofer dovette fuggire, fu tradito da Franz Raffl e il 28 gennaio 1810 fu preso prigioniero nella baita del Pfandleralm (un pascolo alpino della fattoria di Prantach di fronte a San Martino in Passiria). Condotto a Mantova, fu portato dinanzi a un tribunale militare e fucilato il 20 febbraio 1810.

Le sue ultime parole si ritiene siano state "Franz, Franz, questo lo devo a te!", con ciò riferendosi a Francesco I, dal 1804 imperatore austriaco, che era passato dalla parte di Napoleone. Verrà anche riferito tuttavia che Hofer abbia esclamato, dopo che la prima salva sparata dal plotone d'esecuzione aveva mancato il bersaglio: "Ah, come sparate male!". Il canto "Zu Mantua in Banden der treue Hofer war" ("Il fedele Hofer era a Mantova in catene") è oggi l'inno del Tirolo: Das Andreas-Hofer-Lied (nel 2008 è stato deciso che questa canzone sia anche l'inno del comune di Cortaccia[1]).

La salma di Andreas Hofer giace sepolta dal 1823 nella Hofkirche a Innsbruck


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L'ordine di fucilarlo era stato dato personalmente da Napoleone e il processo, nonostante i tentativi dei cittadini mantovani di aiutare l'eroe tirolese, fu una farsa.


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Messaggio da serlilian »

I francesi tentarono di sovvertire tradizioni molto sentite dalla popolazione e questo provocò la rivolta.

I tirolesi sono sempre stati molto devoti e non potevano ammettere che i francesi chiudessero i conventi e depredassero le chiese. Inoltre, secondo il Landlibell stipulato nel 1511, i tirolesi erano tenuti a difendere la propria terra dalle invasioni straniere, ma non potevano essere arruolati per guerre di aggressione contro altre Nazioni, come tentarono di fare i francesi, con la leva obbligatoria.

Ovviamente l'idea che un oste era riuscito a tener testa ai generali di Napoleone fece molto effetto e ancora adesso Andreas Hofer è celebrato come un grande eroe dell'indipendenza tirolese.

Altre cerimonie si tengono il 20 febbraio a Merano, a Castel Tirol.


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