Parenzo
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Parenzo
Ciao ciao
Trova un minuto per pensare, trova un minuto per pregare,
trova un minuto per ridere.
"MADRE TERESA"
"La Mama l’è talmen un tesor de valur che l’ha vorüda anche Noster Signur" .....
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Purtropo la foto no la trovo....Dovessi esser Portorose o Pola...... o Piran, no me ricordo....ghe scriverò a mio nipote se el pol rimandarme le foto.....
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se te la gavevi messa sotto el titolo Parenzo, sarà Parenzo, no?Nona Picia ha scritto:Purtropo la foto no la trovo....Dovessi esser Portorose o Pola...... o Piran, no me ricordo....ghe scriverò a mio nipote se el pol rimandarme le foto.....
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Re: Parenzo
a proposito de Parenzo.. iero al Louvre e me casca i oci su un bel quadro rinascimental, un'Adorazion dei Magi:
me ricordava quasi quelle de Benozzo Gozzoli.. legio el cartelin e trovo:
Bernardino da Parenzo! e difatti su , ma el xe solo che in inglese:
traduso:
Bernardo Parentino (c. 1450 – c. 1500) was an Italian painter of the Renaissance period, active mainly in Padua. To his detriment, he is still being been confused and superimposed by another person with the same name, an Augustine monk who took the name Fra Lorenzo (c. 1437 - 1531) and who died in the Monastery of St. Michael in Vicenza.
Bernardo Parentino ( c 1450. c 1500) fu in pittore italiano rinascimentale, attivo principalmente a Padova, Per sua sfortuna, viene tuttora spesso confuso con un suo omonimo, un monaco agostiniano che prese il nome di fra Lorenzo ( c 1437 -1531) e morì nel monastero di san Michele a Vicenza.
Born in Parenzo, then a Venetian town in Istria and died in Vicenza. He was influenced, if not a pupil, of the painter Andrea Mantegna. He painted Scenes of the life of San Benedetto for the cloister of Santa Giustina at Padua, and a Nativity once at the Accademia in Venice. He painted a nightmarish Temptation of St. Anthony Abbot found at the Doria Pamphilj Gallery. An Adoration of the Magi, more indebted to Giovanni Bellini is found at the Louvre Museum[1] Also known as Bernardo da Parenzo or as Parenzano.
Nato a Parenzo, allora una cittadina veneziana in Istria e morto a Vicenza, venne influenzato, se non ne fu un discepolo, dal pittore Andrea Mantegna. Dipinse Scene della vita di san Benedetto per il chiostro di santa Giustina a Padova e una Natività un tempo all'Accademia di Venezia. Dipinse una Tentazione di s Antonio Abate da incubo che si trova alla galleria Doria Pamphili . Un'Adorazione dei Magi, più ispirata a Giovanni Bellini, si trova al Museo del Louvre. Noto anche come Bernardo da Parenzo o Parenzano.
me ricordava quasi quelle de Benozzo Gozzoli.. legio el cartelin e trovo:
Bernardino da Parenzo! e difatti su , ma el xe solo che in inglese:
traduso:
Bernardo Parentino (c. 1450 – c. 1500) was an Italian painter of the Renaissance period, active mainly in Padua. To his detriment, he is still being been confused and superimposed by another person with the same name, an Augustine monk who took the name Fra Lorenzo (c. 1437 - 1531) and who died in the Monastery of St. Michael in Vicenza.
Bernardo Parentino ( c 1450. c 1500) fu in pittore italiano rinascimentale, attivo principalmente a Padova, Per sua sfortuna, viene tuttora spesso confuso con un suo omonimo, un monaco agostiniano che prese il nome di fra Lorenzo ( c 1437 -1531) e morì nel monastero di san Michele a Vicenza.
Born in Parenzo, then a Venetian town in Istria and died in Vicenza. He was influenced, if not a pupil, of the painter Andrea Mantegna. He painted Scenes of the life of San Benedetto for the cloister of Santa Giustina at Padua, and a Nativity once at the Accademia in Venice. He painted a nightmarish Temptation of St. Anthony Abbot found at the Doria Pamphilj Gallery. An Adoration of the Magi, more indebted to Giovanni Bellini is found at the Louvre Museum[1] Also known as Bernardo da Parenzo or as Parenzano.
Nato a Parenzo, allora una cittadina veneziana in Istria e morto a Vicenza, venne influenzato, se non ne fu un discepolo, dal pittore Andrea Mantegna. Dipinse Scene della vita di san Benedetto per il chiostro di santa Giustina a Padova e una Natività un tempo all'Accademia di Venezia. Dipinse una Tentazione di s Antonio Abate da incubo che si trova alla galleria Doria Pamphili . Un'Adorazione dei Magi, più ispirata a Giovanni Bellini, si trova al Museo del Louvre. Noto anche come Bernardo da Parenzo o Parenzano.
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Re: Parenzo
In questo topic dedicato a Parenzo, mi sembra manchi del tutto un riferimento documentario alla basilica Eufrasiana di quella città. Cerco di colmare questa lacuna, trattandosi di uno dei monumenti più importanti dell'Istria. Mi scuso per la qualità delle immagini; non mi sento particolarmente portato alla fotografia di architettura, per cui se sum culex un giorno vorrà colmare la lacuna da par suo, ben venga. Mi scuso anche per i commenti. Spero che qualcuno più ferrato di me li integri (capito Babatriestina?).
Colgo l'opportunità per ringraziare il mio amico nascosto (nascosto per voi, ma non per me) che mi ha costretto a vincere la mia ignavia e mi ha condotto a Parenzo a visitarla. Glie ne sono grato veramente. Documenterò con comodo altri luoghi che ho avito l'occasione di vedere.
Due parole di introduzione: si tratta di una basilica dedicata alla Vergine Maria e costruita a partire dal 553. La costruzione richiese circa 10 anni. Come tutte le basiliche bizantine è decorata con dei mosaici splendidi che la rendono famosa.
Questa è l'arco della porta di ingresso.
Credo sia opera degli inizi dell'1900 (se non erro credo di aver letto la data 1903). Anche il mosaico, quindi, dovrebbe essere recente. Questo potrebbe spiegare il suo stato di degrado. E' interessante constatare che la foto di wikipedia lo mostra integro: o il danno è veramente recente o la foto i Wikipedia è ritoccata.
Si entra in un chiostro che guarderemo all'uscita. Siamo troppo curiosi di vedere l'interno della basilica. Eccolo
E adesso cominciamo un esame più sistematico
Colgo l'opportunità per ringraziare il mio amico nascosto (nascosto per voi, ma non per me) che mi ha costretto a vincere la mia ignavia e mi ha condotto a Parenzo a visitarla. Glie ne sono grato veramente. Documenterò con comodo altri luoghi che ho avito l'occasione di vedere.
Due parole di introduzione: si tratta di una basilica dedicata alla Vergine Maria e costruita a partire dal 553. La costruzione richiese circa 10 anni. Come tutte le basiliche bizantine è decorata con dei mosaici splendidi che la rendono famosa.
Questa è l'arco della porta di ingresso.
Credo sia opera degli inizi dell'1900 (se non erro credo di aver letto la data 1903). Anche il mosaico, quindi, dovrebbe essere recente. Questo potrebbe spiegare il suo stato di degrado. E' interessante constatare che la foto di wikipedia lo mostra integro: o il danno è veramente recente o la foto i Wikipedia è ritoccata.
Si entra in un chiostro che guarderemo all'uscita. Siamo troppo curiosi di vedere l'interno della basilica. Eccolo
E adesso cominciamo un esame più sistematico
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Parenzo
Due file di colonne lisce con eleganti capitelli separano la navata centrale da quelle laterali. Ogni capitello è diverso dagli altri, ma, mi sembra, per scelta estetica e non per uso di materiale riciclato come mi sembra sia il caso di san Giusto a Trieste. Gli archi di sinistra sono anche rifiniti con decorazioni, esse pure diverse per ogni arco.
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Parenzo
Nel catino dell'abside una Madonna con bambino attorniata da santi e vescovi.
Sembra sia una delle più antiche, se non la più antica, immagine della Madonna esistente nell'Europa Occidentale.
Ha due angeli ai lati e poi, alla sua destra, l'arcidiacono Claudio, il vescovo Eufrasio ed un bambino. Verso il centro, poi, san Mauro, patrono di Parenzo.
Sull'altro lato, accanto all'angelo, altri quattro santi,
Sembra sia una delle più antiche, se non la più antica, immagine della Madonna esistente nell'Europa Occidentale.
Ha due angeli ai lati e poi, alla sua destra, l'arcidiacono Claudio, il vescovo Eufrasio ed un bambino. Verso il centro, poi, san Mauro, patrono di Parenzo.
Sull'altro lato, accanto all'angelo, altri quattro santi,
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Parenzo
Sull'arco dell'abside, accanto all'agnello, siìmbolo di Gesù (mi scuso per la qualità della foto)
12 medaglioni di sante; A destra dell'agnello abbiamo, partendo dal basso verso l'alto, le sante Felicita, Basilissa ed Eugenia
e poi Cecilia, Agnese ed Agata.
Sull'altro lato, sempre dal basso verso l'alto le sante Giustina, Anna e Perpetua
e poi Valeria, Tecla ed Eufemia
12 medaglioni di sante; A destra dell'agnello abbiamo, partendo dal basso verso l'alto, le sante Felicita, Basilissa ed Eugenia
e poi Cecilia, Agnese ed Agata.
Sull'altro lato, sempre dal basso verso l'alto le sante Giustina, Anna e Perpetua
e poi Valeria, Tecla ed Eufemia
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Parenzo
Sopra all'abside, e forse più ben caratterizzati nei lineamenti, troviamo Cristo con i 12 apostoli
Al centro Gesù Cristo
Alla sua destra san Pietro e sant'Andrea
san Giacomo, san Bartolomeo, san Tommaso e san Simone.
Alla sua sinistra san Paolo, san Giovanni
san Filippo, san Matteo, san Giacomo di Alfeo e san Giuda Taddeo (che qui viene detto di Giacomo)
Manca nell'elenco degli apostoli Mattia, che venne scelto in sostituzione di Giuda Iscariota. Evidentemente, sostituendolo con san Paolo, è stata fatta una scelta degli apostoli "di fatto " e non "di diritto", un poco come qualcuno vuole che si operi oggi con la costituzione
Al centro Gesù Cristo
Alla sua destra san Pietro e sant'Andrea
san Giacomo, san Bartolomeo, san Tommaso e san Simone.
Alla sua sinistra san Paolo, san Giovanni
san Filippo, san Matteo, san Giacomo di Alfeo e san Giuda Taddeo (che qui viene detto di Giacomo)
Manca nell'elenco degli apostoli Mattia, che venne scelto in sostituzione di Giuda Iscariota. Evidentemente, sostituendolo con san Paolo, è stata fatta una scelta degli apostoli "di fatto " e non "di diritto", un poco come qualcuno vuole che si operi oggi con la costituzione
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Parenzo
Sul lato sinistro per chi guarda dalla navata, in cornu evangelii si dovrebbe dire, un mosaico con l'annunciazione
e sul lato destro, in cornu epistulae, la visita della Madonna ad Elisabetta
La parete dell'abside è decorata. mi è sembrato, con marmi policromi ed intarsi di madreperla.
Al centro dell'abside l'altare ricoperto da un ciborio, molto bello ed elegante, ma di costruzione più tarda.
e sul lato destro, in cornu epistulae, la visita della Madonna ad Elisabetta
La parete dell'abside è decorata. mi è sembrato, con marmi policromi ed intarsi di madreperla.
Al centro dell'abside l'altare ricoperto da un ciborio, molto bello ed elegante, ma di costruzione più tarda.
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Parenzo
Sulla volta dell'abside di destra, resti di un mosaico molto malandato
un'interessante volta a carena di nave
ed una cantoria, con scranni in legno lavorato, molto scomodi, che mi sembrano di un'epoca successiva
Sopra all'uscita laterale, un affresco abbastanza stinto e rovinato. Non sono riuscito a capire cosa rappresentasse
un'interessante volta a carena di nave
ed una cantoria, con scranni in legno lavorato, molto scomodi, che mi sembrano di un'epoca successiva
Sopra all'uscita laterale, un affresco abbastanza stinto e rovinato. Non sono riuscito a capire cosa rappresentasse
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Parenzo
Usciamo. Il chiostro sembra piuttosto piuttosto piccolo, soprattutto se confrontato con la basilica (chiedo scusa per le immagini evanescenti delle persone, ma non avendo un grandangolare spinto devo fotografare in più volte e poi ricomporre).
Ripropone le colonne lisce ed i capitelli decorati
E prima di andare via, uno sguardo alla facciata
Ripropone le colonne lisce ed i capitelli decorati
E prima di andare via, uno sguardo alla facciata
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Re: Parenzo
Diamine, mi hai preceduto! volevo proporti una gita fotografica a Parenzo, soprattutto per visitare questa Basilica, che ci venne debitamente descritta a scuola dalla prof Rebecchi e che visitai negli anni Settanta.
In attesa di ritornarci prossimamente, con macchina fotografica adeguata, ti dò qualche risposta alle domande, dai miei libri al riguardo:
il portale d'ingresso è moderno, imitazione stile bizantino, del 1902 progettato dall'architetto Palgher.
Alcuni materiali sono ricavati sia da un tempio romano che da una precedente basilica cristiana.
Colonne e capitelli sembrano siano stati fatti arrivare da Bisanzio.
Mi incuriosisce la frase
possiamo notare che le figure dei mosaici conservano ancora un po' del realismo della pittura romana e non sono tanto stilizzate come succederà con l'arte bizantina successiva.
L'elenco dei santi e martiri mi ricorda un po' un elenco che veniva recitato nella Messa preconciliare, ed è tuttora nel Canone romano, anche se abbreviato.. sono i primi martiri ricordati dalla tradizione.
In attesa di ritornarci prossimamente, con macchina fotografica adeguata, ti dò qualche risposta alle domande, dai miei libri al riguardo:
il portale d'ingresso è moderno, imitazione stile bizantino, del 1902 progettato dall'architetto Palgher.
Alcuni materiali sono ricavati sia da un tempio romano che da una precedente basilica cristiana.
Colonne e capitelli sembrano siano stati fatti arrivare da Bisanzio.
Mi incuriosisce la frase
visto che la basilica è del VI secolo ( 543 è l'inizio della data di costruzione) che coincide più o meno col periodo giustinianeo, la chiesa di S Apollinere nuovo ha una Madonna col bambino e siamo al 560..Sembra sia una delle più antiche, se non la più antica, immagine della Madonna esistente nell'Europa Occidentale.
possiamo notare che le figure dei mosaici conservano ancora un po' del realismo della pittura romana e non sono tanto stilizzate come succederà con l'arte bizantina successiva.
L'elenco dei santi e martiri mi ricorda un po' un elenco che veniva recitato nella Messa preconciliare, ed è tuttora nel Canone romano, anche se abbreviato.. sono i primi martiri ricordati dalla tradizione.
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Re: Parenzo
Va a vedere Wikipedia. Io per prudenza ci ho messo un sembra per attenuarne la categoricità (anche perché sono sicuro che non è; tutt'al più è la più antica ad essersi conservata.babatriestina ha scritto:Mi incuriosisce la fraseSembra sia una delle più antiche, se non la più antica, immagine della Madonna esistente nell'Europa Occidentale.
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Re: Parenzo
Grazie, Piccolo, sono incantata da uno splendore simile, che sembra parlare all'anima...
"E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa, che ha fatto la tua rosa così importante"
Antoine de Saint-Exupéry
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