Le più bele canzoni de tuti i tempi

dele canzoni triestine ai spettacoli de musica leggera che se tegniva e se tien a Trieste
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Ciancele
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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da Ciancele »

Musica legera
Quando che se parla dele più bele canzoni, penso che sia sopratuto question de gusti. A un ghe piasi le canzoni napoletane (mi son tra questi). Go sentì ala television un tenor dela basa cantar, e cantar ben, andando sempre più in alto con la vose. Solo Mario Del Monaco ga rivà a farlo in Un amore così grande e in O paese do sole. A un altro solo tochi cantai dai più grandi tenori, ma el se dimentica de dir che Mario Lanza cantava anche ‘ssai ben. A esempio Granada, in spagnol, perché le parole xe più bele, ga più sentimento. Ma anca in inglese. Toselli. Nel 1952 xe vignù fora un libreto, che go ancora, con 100 canzoni per salvare 10 canzoni d’amore. Xe canzoni che no se canta più e che forsi solo persone più anziane conosi ancora. La strada del bosco, con Rabagliati. Ma Come una coppa di champagne o Addio signora. Canzoni tristi, de amori no ricambiai. In tel steso ano xe vignù un altro libreto con canzoni al vento. Emigrante, che fa pianzer. E tante altre ancora. Pilat co’ cantava Trieste mia, ma anca Luttazzi, sensa sentimento. Come leger a scola un brano de Pinochio. Qua go imparà canzoni tedesche come Du bist die Welt für mich (Tu sei tutto il mondo per me), Dich erkenn’ ich mit verbund’nen Augen (Io ti riconosco ad occhi chiusi). ‘ssai romantiche. De questa “ad occhi chiusi” i ga fato una parodia: Io ti riconosco ad occhi chiusi, (po’ in dialeto) Tonza, lavite i cali, tocili in cadin (spero de ‘ver tradoto giusto). Scusate. Devo confesar (confiteor) che no conoso Stille Nacht in tedesco, o no tuta. In talian gnanca una parola. Solo in inglese (la go imparada nel 1948 quando che se fazeva conversazion inglese) e in parte in ruso. Ivan Rebroff cantava da basso e mi canto anca con un voson de basso, come mio nono, o forsi come un baritono basso. Ma le canzoni russe se adata più al basso che al tenor. De Rebroff go un CD con le canzoni de Nadal in ruso. In tedesco, per Nadal, se canta anca Es ist ein’ Ros’ entsprungen (È spuntata una rosa). Bellissima! Se mi dovesi far un libreto, ciogheria anca Paolo Francesco Tosti. Pavaroti ga ‘vudo ‘ssai suceso in Germania, specialmente con Nessun dorma. Pavaroti co’l cantava se capiva ogni singola parola. No tuti saveva cantar come lu. El mio sogno xe un co’ la potenza de Del Monaco e la vose e la bravura de Pavaroti. De quando che so come che funziona Youtube, scolto parfino Faceta Nera. Con Youtube se pol saltar da un interprete a l’altro. In culinaria se diria Assaggini de bele canzoni.


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da Elisa »

Ciancele ha scritto:Musica legera
Scusate. Devo confesar (confiteor) che no conoso Stille Nacht in tedesco, o no tuta. In talian gnanca una parola.

Santapazienza!
Buon ascolto! :-) :-) :-)

http://www.youtube.com/watch?v=lWCZAhYf_NI
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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da mandi_ »

Tannenbaum e Stille nacht sono le uniche canzoni che conosco e canto integralmente in tedesco e in italiano.
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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da babatriestina »

Di traduzioni italiane di questi due canti natalizi ne ho sentite tante, e diverse fra di loro. resto alla versione originale tedesca. Forse le abbiamo anche nel forum..
https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic ... ille+nacht


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da mandi_ »

Non vorrei uscire dal tema "Le più belle canzoni di tutti i tempi" ed allora vi dico che sono molto affezionata a canzoni come "Miniera"(esistono due canzoni con questo titolo e mi piacciono entrambe) o "Signorinella pallida". Vi risparmio il mio Deandrè, che non mi sembra gradito a nessuno del Forum(ma che per me è stato importante). Sottolineo con forza che una canzone non deve avere per forza trecento anni per essere bella ed appassionare.Ve risparmio anche altri cantautori....che amo particolarmente.

Ed ora dal profano passo al sacro ; non capisco perchè tradurre in italiano Stille Nacht o Tannenbaum (che è diventata canzone per bambini nelle scuole).
Aggiungo che (almeno da noi in Trentino) il tedesco sta per essere soppiantato dall'Inglese da pochissimo tempo. Magari è giusto, perchè io qui non ho imparato l'inglese a scuola , al contrario delle generazioni successive(di mia figlia). Mia figlia conosce pochissimo il Deutsch e benissimo l'Inglese.


Ho fatto queste osservazioni perchè da noi "An die Freude" si canta solo in Italiano come "Inno alla Gioia", suonato anche con il flauto.

Però mi sembra che siano rare le canzoni inglesi tradotte e cantate in Italiano in modo popolare.
Sembra quasi che l'Inglese non abbia bisogno di essere tradotto, come il Tedesco .Ricordo solo una canzone che mi piace, una di Bob Dylan, tradotta in Italiano :" Blowin in the Wind":

Before you call him a man?

Yes, 'n' how many seas must a white dove sail

Before she sleeps in the sand?

Yes, 'n' how many times must the cannon balls fly

Before they're forever banned?

The answer, my friend, is blowin' in the wind,

The answer is blowin' in the wind.




(Io la canto così, con la chitarra):

RISPOSTA

Quante le strade che un uomo farà e quando fermarsi potrà?
Quanti mari un gabbiano dovrà attraversar per giungere e per riposar?
Quando tutta la gente del mondo riavrà per sempre la sua libertà...

Risposta non c'è, o forse chi lo sa, perduta nel vento sarà.


Quanti cannoni dovranno sparar e quando la pace verrà,
Quanti bimbi innocenti dovranno morir senza saperne il perchè,
Quanto giovane sangue versato sarà finchè un'alba nuova verrà?

Risposta non c'è, o forse chi lo sa, perduta nel vento sarà...


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da macondo »

mandi_ ha scritto:Vi risparmio il mio Deandrè, che non mi sembra gradito a nessuno del Forum(ma che per me è stato importante).
Mandi
Graditissimo pure a me e molto importante nella mia educazione sentimentale. Adesso lo trovo, forse, un poco artificioso e forzato. Particolarmente quando indulge a scandire le parole del testo..
Comunque uno dei miei cantautori preferiti.


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da Nona Picia »

mandi_ ha scritto:Non vorrei uscire dal tema "Le più belle canzoni di tutti i tempi" ed allora vi dico che sono molto affezionata a canzoni come "Miniera"(esistono due canzoni con questo titolo e mi piacciono entrambe) o "Signorinella pallida". Vi risparmio il mio Deandrè, che non mi sembra gradito a nessuno del Forum(ma che per me è stato importante). Sottolineo con forza che una canzone non deve avere per forza trecento anni per essere bella ed appassionare.Ve risparmio anche altri cantautori....che amo particolarmente.

Ed ora dal profano passo al sacro ; non capisco perchè tradurre in italiano Stille Nacht o Tannenbaum (che è diventata canzone per bambini nelle scuole).
Aggiungo che (almeno da noi in Trentino) il tedesco sta per essere soppiantato dall'Inglese da pochissimo tempo. Magari è giusto, perchè io qui non ho imparato l'inglese a scuola , al contrario delle generazioni successive(di mia figlia). Mia figlia conosce pochissimo il Deutsch e benissimo l'Inglese.


Ho fatto queste osservazioni perchè da noi "An die Freude" si canta solo in Italiano come "Inno alla Gioia", suonato anche con il flauto.

Però mi sembra che siano rare le canzoni inglesi tradotte e cantate in Italiano in modo popolare.
Sembra quasi che l'Inglese non abbia bisogno di essere tradotto, come il Tedesco .Ricordo solo una canzone che mi piace, una di Bob Dylan, tradotta in Italiano :" Blowin in the Wind":

Before you call him a man?

Yes, 'n' how many seas must a white dove sail

Before she sleeps in the sand?

Yes, 'n' how many times must the cannon balls fly

Before they're forever banned?

The answer, my friend, is blowin' in the wind,

The answer is blowin' in the wind.




(Io la canto così, con la chitarra):

RISPOSTA

Quante le strade che un uomo farà e quando fermarsi potrà?
Quanti mari un gabbiano dovrà attraversar per giungere e per riposar?
Quando tutta la gente del mondo riavrà per sempre la sua libertà...

Risposta non c'è, o forse chi lo sa, perduta nel vento sarà.


Quanti cannoni dovranno sparar e quando la pace verrà,
Quanti bimbi innocenti dovranno morir senza saperne il perchè,
Quanto giovane sangue versato sarà finchè un'alba nuova verrà?

Risposta non c'è, o forse chi lo sa, perduta nel vento sarà...


Mandi
Due nipotine hanno imparato Stille Nacht in tedesco alle elementari perchè lo hanno studiato già dalla prima, la terza mi pare l'abbia imparato alle medie, quando ha scelto come seconda lingua il tedesco.Adesso alle superiori hanno portato avanti l'inglese. "Blowin in the Wind" la cantavamo in chiesa in italiano durante la messa dei bambini eanche nelle altre qualche volta. Ora, cambiato parroco, non si canta quasi più....


Ciao ciao
Trova un minuto per pensare, trova un minuto per pregare,
trova un minuto per ridere.
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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da Ciancele »

Le più bele canzoni de tuti i tempi
Forsi no me go spiegà ben. No xe che no conoso Stille Nacht, no la so tuta a memoria, perché la go sempre cantà in inglese. Ma la canto. Come anca el padrenostro: lo so in talian e latin, ma no in tedesco.
Mandi: La miniera (se xe quela del volto bruno) la cantava sempre mia mama. Ma te prego de dirme chi che xe (o che iera) ‘sto Deandré e cosa ch’el ga scrito. Grazie. Saluti da Ciancele.


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da mandi_ »

Caro Ciancele e tuti.

Come rispondere in poche parole? Io son cresciuta ascoltando l'Opera, tramite i dischi che ascoltava mio padre o sentendo cantare le arie celebri da lui stesso. Poi ogni tanto lui cantava delle canzoni. Le arie delle opere non le ho scordate e le ascolto ancora(le mie preferite son "E lucean le stelle" "Ridi pagliaccio"). Di certe canzoni ricordo solo frammenti. La canzone "Miniera" me la son dimenticata tranne il verso "nella miniera è tutto un baglior di fiamme" e mi è tornata in mente dopo tanti anni,mettendola insieme a spizzichi con gli amici, che a loro volta l'avevano sentita cantare dai padri. Un tempo i padri cantavano spesso anche in casa l'opera o canzoni varie della loro epoca. Adesso non so.Ora è arrivato Internet ed è più facile trovare i testi in rete delle canzoni.
Voglio riportare qui il testo di Miniera come lo ricordo.La canzone è del 1931 , testo di Bixio Cherubini , musica di Bixio.

Il brano fu ispirato alla tragedia nella miniera di carbone della Fairmont CV company di Monongah nel West Virginia . In questa città mineraria, nel 1907, una esplosione innescò una reazione a catena provocata anche dai vapori di carbone, che si risolse in uno dei più gravi incidenti minerari di tutti i tempi, con circa 1000 morti .Molti minatori erano italiani emigrati.


MINIERA

Allor che in ogni bettola messicana
ballano tutti al suono dell’hawaiana
Vien di lontano un canto così accorato
È il minatore bruno laggiù emigrato
La sua canzone è il canto di un esiliato

Cielo di stelle, cielo color del mare
Tu sei lo stesso cielo del mio casolare
Portami in sogno verso la patria mia
Portale un cuor che muore di nostalgia

Nella miniera è tutto un baglior di fiamme
Piangono bimbi, spose, sorelle e mamme
Ma a un tratto il minatore dal volto bruno
Dice agli accorsi: se titubante è ognuno
Io solo andrò laggiù che non ho nessuno

E nella notte un grido solleva i cuori
Mamme son salvi tornano i minatori
Manca soltanto quello dal volto bruno
Ma per salvare lui non c’è più nessuno

Va l'emigrante ogn'or con la sua chimera
Lascia la vecchia terra, il suo casolare
E spesso la sua vita in una miniera

Cielo di stelle cielo color del mare
Tu sei lo stesso cielo del mio casolare
Portami in sogno verso la patria mia
Portale un cuor che muore di nostalgia.

(io preferisco la versione di Tayoli che si trova su you tube)

Aggiungo anche il titolo di una canzone che parla di un argomento simile, con le immagini di Marcinelle.Provo una grande pena per coloro che, emigranti e pieni di nostalgia, per vivere dovevano lavorare "sotto terra" e magari lasciarci anche la vita. Questa canzone appartiene più ai miei tempi.

http://www.youtube.com/watch?v=gzo7DyDm ... re=related

Mandi(poi ...tocca a De Andrè)


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da mandi_ »

Fabrizio De Andrè ha accompagnato la mia vita con le sue canzoni. Tenete presente che io mi giudico una conformista, nel senso che accetto pienamente le regole sociali. Mai fatto stravaganze,nè trasgressioni per capirci.
Avevo 13 anni e mi colpì la voce di questo ragazzo. diversa dalle voci dei cantanti che ascoltavo all'epoca. Inoltre mi colpirono le parole da lui usate e i contenuti.
C'erano versi d'amore ma soprattutto mi piaceva il contenuto sociale.
Lui parlava dei diseredati e delle persone comuni, evidenziandone gli errori umani senza giudicare. Al contempo criticava gli ipocriti, i perbenisti benpensanti che predicavano bene e razzolavano male.
Certe canzoni magari possono sembrare a qualcuno un pò eccessive, ma non è il mio caso perchè a me De Andrè è sempre sembrato sincero.
Tanto per capirci io per le prostitute provo una grande pena, per come devono vivere, non disprezzo.Come donna veramente provo dolore perchè quello è proprio il peggio che può succedere. Beh, le prostitute descritte da De Andrè (Marinella, Bocca di rosa, la "graziosa" di Via del Campo ecc) non erano escort di lusso(come sono chiamate oggi). La canzone di Marinella è stata scritta leggendo un fatto di cronaca: una ragazza di 16 anni, per motivi familiari, fu costretta a prostituirsi, poi gettata in un torrente.

De Andrè cantò anche i Rom, e tante altre figure ai margini della società.
Cantò anche la guerra . Celeberrima è "La guerra di Piero" dove i "garofani rossi" rappresentano il sangue dei soldati. Ne trasse ispirazione dal racconto di suo zio che aveva fatto la campagna d'Albania. In questa canzone De Andrè scrive : "Sparagli Piero", cioè costringiti ad ammazzare un nemico, forse più simile a te di quanto ti vogliano far credere. "Aveva il tuo stesso identico umore, ma la divisa di un altro colore". In guerra l'indecisione non è contemplata, e basta una piccola esitazione(quello è un uomo come me), e il protagonista viene ucciso dall'altro, dal nemico.
Piero è un nome molto comune...

Non continuo. Vi dico solo il titolo della mia canzone preferita : La canzone dell'amore perduto.

Legata per me ad una perdita, ma non a quella di un amore.Le perdite e le sofferenze possono essere di vari generi.Ognuno ha la sua storia.
Perdonatemi!

http://www.youtube.com/watch?v=uid_qhVS ... re=related
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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da VetRitter »

mandi_ ha scritto:Perdonatemi!
di cosa?
grazie per il ricordo di De Andrè..
saluti


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da macondo »

mandi_ ha scritto: Celeberrima è "La guerra di Piero" dove i "garofani rossi" rappresentano il sangue dei soldati. Mandi
Attenzione Mandi: "papaveri rossi", e ti rimando a quel post dove si menzionavano i papaveri nei campi delle Fiandre durante la Grande Guerra e l'iconografia che rappresentavano.

Sul resto, d'accordissimo con te. Personalmente, la mia canzone preferita di Fabrizio rimane "Il Pescatore".
Comunque, come dicevo nel precedente post, riascoltandolo dopo tanti anni, mi lascia un poco perplesso la sua personale maniera di interpretare le sue canzoni. La sua caratteristica di scandire le parole del testo, le rende intellettualmente artificiali e forse un poco 'fredde'. Per esempio, trovo che la versione della canzone di Marinella eseguida da Mina aggiunge un livello di autenticitá che faccio fatica a trovare nella versione originale.
Logicamente, questa é una opinione personale.

[y2b]8yFuqN7x3tc&feature=fvst[/y2b]


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da babatriestina »

macondo ha scritto: "papaveri rossi", e ti rimando a quel post dove si menzionavano i papaveri nei campi delle Fiandre durante la Grande Guerra e l'iconografia che rappresentavano.
nel mio post sulla Normandia avevo messo queste due immagini:
Immagine
e
Immagine


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

macondo ha scritto:Personalmente, la mia canzone preferita di Fabrizio rimane "Il Pescatore".
Però a me piaceva di più la vecchia versione, quella che avevo ascoltato in un 45 giri nel '70: era una ballata, lenta, la ascoltavi e, mentre l'ascoltavi, potevi pensare e fantasticare. La versione ultima, quella del video, più ritmata ed orchestrata non mi dice niente.

Mi piacciono via del Campo, Fiume Sand Creek ed altre, però sono convinto anche che "sis divus ne eris vivus", sii pure divino, basta che tu non sia vivo. Ho l'impressione che sia eccessivamente esaltato, sia come poeta che come musicista. Certamente se lo confrontiamo col 99% delle parole e delle musiche che girano...


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da Piereto »

Una canzone è bella per i suoi contenuti: linea melodica,testo,strumentazione che l'accompagna, voce accattivante che la canta, ma anche per l'atmosfera quando l'abbiamo udita la prima volta,e per quelle sensazioni che vengono ridestate quando la riascoltiamo. Quindi ecco che una canzone diventa ,ed è un fatto personale. Musicalmente può valere molto poco,ma per noi invece è tanto cara. Lo stesso dicasi per molti cantanti il cui valore spesso è molto basso,ma sono ancorati ad una particolare canzone e ad un stato d'animo al momento del primo ascolto,e che miracolosamente ritorna di nuovo quando la riascoltiamo. Quindi nell'essere obiettivi per stabilire quale vale di più o di meno musicalmente,bisogna mettere da parte le nostre emozioni,e ascoltarle con orecchio e non col cuore. Vedrete allora che se ne salveranno molto poche di canzoni,e non può essere altrimenti, perchè i compositori degli ultimi 50 anni sono stati centinaia,e ognuno ha sfornato centinaia di brani. Ecco che allora possiamo incontrare canzoni di oggi di buona fattura ,come anche canzoni scritte 80 anni fa. Per me il problema più serio ,forse per deformazione professionale,è dato dal fatto che passando da una generazione all'altra , si corre il rischio che le canzoni di valore passino in dimenticatoio,a scapito di quelle care al cuore per ragioni non musicali.


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da macondo »

sono piccolo ma crescero ha scritto:
macondo ha scritto:Personalmente, la mia canzone preferita di Fabrizio rimane "Il Pescatore".
Però a me piaceva di più la vecchia versione, quella che avevo ascoltato in un 45 giri nel '70: era una ballata, lenta, la ascoltavi e, mentre l'ascoltavi, potevi pensare e fantasticare.
Anche a me. Purtroppo questa é l'unica versione che ho trovato su youtube.


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da mandi_ »

Scusate, ma ero a lavorar...

Mi sono piaciuti tantissimo tutti i vostri post:in ognuno c'è qualcosa di significativo. Prima di tutto volevo dire a Baba che non avevo certo dimenticato il topic di Macondo sui papaveri rossi(dati i miei recenti interessi :wink: ).
Quel che volevo dire è che certe canzoni possono divertire, entusiasmare, appassionare , ma soprattutto a volte possono far pensare.
Beh, a 13 anni sognavo l'amore e l'ultima cosa che potevo immaginare era che la Canzone di Marinella si riferisse a una prostituta di 16 anni. Perciò questa canzone mi ha stregata, grazie a una semplice rima e agli accordi della chitarra. Ovviamente ,essendo femmina, le canzoni romantiche...
Poi son venute le altre canzoni...Certo, anche Il pescatore...
Son d'accordo che le canzoni dei 45 giri erano le migliori (io ascoltavo veramente le audiocassette e non conoscevo il viso del cantautore).Ricordo le ballate (e i testi ripresi dal poeta Brassens) o i testi "di argomento medioevale" come Geordie, Re Carlo tornava dalla guerra...o quelle dei popoli americani ... Dovrei tirarne fuori tante...ma non mi sembra il caso.

Piereto dice:
Musicalmente può valere molto poco,ma per noi invece è tanto cara
Ecco, qui ritrovi me.

E poi invece dice :
bisogna mettere da parte le nostre emozioni,e ascoltarle con orecchio e non col cuore
E qui non ritrovi me: se una canzone (o musica o brano lirico) non mi dà emozione difficilmente mi attira.Rimane la perfezione della scrittura musicale, ma l'anima?

Piccolo dice:
però sono convinto anche che "sis divus ne eris vivus", sii pure divino, basta che tu non sia vivo. Ho l'impressione che sia eccessivamente esaltato, sia come poeta che come musicista. Certamente se lo confrontiamo col 99% delle parole e delle musiche che girano...
Da quell'epoca mi ha dato emozioni semplici e grandi che non sono passate col tempo. Parlo per me, certo, e per molti altri. Non per tutti è così. Ho assistito al suo ultimo concerto a Trento, pochi mesi prima che morisse ed è stata una delle cose che non dimenticherò.Nella sceneggiatura c'erano i tarocchi genovesi(la morte, il diavolo, la fortuna...) Io l'ho apprezzato molto da vivo: adesso che è morto non avrò più la gioia di ascoltare nuove canzoni. Ho tutti i cd delle sue canzoni, non li ascolto mai, ma testi e musiche li ho tutti in testa.
E senz'altro preferisco ascoltare lui e la sua chitarra piuttosto che sentirlo accompagnare da orchestre.
Il duetto con Mina mi è piaciuto molto, ma lui da solo...è meglio. A volte ho trovato suoi testi o modi di cantare non di mio gusto, ma ce ne sono tanti altri ...

Insomma, è un fatto personale. Ognuno ha le sue cose nel cuore.Non dico che De Andrè sia stato il meglio, dico che è stato un grande personaggio , e non un cantante banale da quaraquaqua.

Cambiando discorso, qualcuno di voi ricorda "Mi sono innamorato di te?" O "Vedrai vedrai " di Luigi Tenco(dedicato a sua madre, non a un amore)?
Me marì dis : "sempre canzoni malinconiche te pias a ti..."

Mah
Mandi (sempre perdoneme...)


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da macondo »

Ecco, Luigi Tenco. Malinconico, molto; straziante in molti casi. Sempre struggente. Lo rimprovero perché ha riempito di malinconia la mia forse troppo sensibile adolescenza. Ho amato e continuo ad amare, le sue canzoni, i suoi testi e la maniera di cantare. Forse troppo avanti coi tempi, incompreso, a volte ridicolarizzato. Un grande cantautore, scomparso troppo presto.



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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da babatriestina »

Confesso che invece io De André non l'ho mai apprezzato troppo: forse perchè sembrava " di moda", "di sinistra", forse perchè le canzoni d'amore che piacevano a me erano ancora quelle di Edith Piaf, e poi Carlo Magno ritorna dalla battaglia di Poitiers, sì, lo cantavano tutti ed io pensavo a Gassman nell'Armata Brancaleone, ma alla fine sembrava che lo scopo principale di tutta la canzone fossero i versi finali:
"E' mai possibile
o porco di un cane
che le avventure in codesto reame
debban risolversi tutte
con grandi puttane eeè eeeè!

Anche sul prezzo
c'è poi da ridire.
."

etc etc e ovviamente i ragazzi ci guardavano con aria di superiorità, perchè "loro" potevano dire quella parola che allora era al bando della società beneducata , e noi ragazze non avremmo dovuto nemmeno sentirla. Ecco, io credo che buona parte del successo della canzone stia nel contrasto fra il falso tono aulico - e credo che il "codesto" messo là sia pure discutibile, trattandosi del SUO reame- e la parolaccia, la prima volta che compariva al di là dei canti goliardici o da osteria.

Nemmeno Tenco mi piaceva come cantante, mi sono innamorata di te mi piaceva coma la cantava Ornella Vanoni, anche se devo dire che il testo mi ha sempre convinta poco:
Mi sono innamorata di te
perchè non avevo niente da fare

( alla faccia, insomma, un tappabuchi!)
di giorno volevo parlare dei miei sogni
(cercava un ascoltatore paziente)
di notte- parlare d'amor
( insomma, è sempre per quello..)

E Tenco che si suicida perchè la sua canzone non passa a Sanremo e accusa io tu e le rose: che poi come testo era abbastanza scema, ma era un bellissimo valzer lento e Orietta Berti nel suo repertorio cantava pure bene . Un valzer lento come L'ultimo valzer cantato da Dalida.. mi sa che siamo agli antipodi con Mandi, abbiamo romanticismo diversi.

No, io son più vecchia e preferisco ricordare Mina che cantava Il cielo in una stanza. O più tardi la Vanoni con Domani è un altro giorno o L'appuntamento..


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Re: Le più bele canzoni de tuti i tempi

Messaggio da mandi_ »

Cara Baba

Quando ho conosciuto la musica di De Andrè avevo solo 13 anni, come ho già scritto. Non pensavo nè a destra nè a sinistra nè in centro. Dopo, diciamo, son cresciuta , conoscevo anche gente di sinistra (eran gli anni delle contestazioni studentesche, malgrado il 68 fosse passato da una decina d'anni). De Andrè cominciava già a essere quasi superato, per lasciar posto ad altri , americani o inglesi. Tra tutti i miei amici intimi studenti di allora , mi credi se ti dico che De Andrè piaceva solo a me?
Io lo ascoltavo da sola, in camera mia,mai in compagnia, non ho mai visto nessuno usare le parole che tu hai citato come una bandiera e non consideravo belle le canzoni perchè forse di sinistra, non ci pensavo neanche.
Non dico in genere parolacce(beh, nessuno è perfetto) e a volte mi danno proprio fastidio ,ma chissà perchè non mi urtano in De Andrè. Re Carlo...come la metti tu sembra volgare, ma se lo interpreti come il solito grande potente ,il sire vincitor che crede che tutte le donne gli cadano ai piedi proprio perchè "persona potente" ed invece trova una "mai non si vide siffatta pulzella" che gli chiede alla fine tremila lire , ecco, lo trovo molto attuale, per niente volgare e piuttosto realistico e comico. La parola p...per me in D.A. non è considerata volgare, guarda come ne ha sempre parlato in modo da ridar loro dignità, invece che condannarle e basta.Lui questa parola la mette in bocca al potente, non a sè.
Dopo, per amor di Dio, c'è sempre chi isola la singola parola per ignoranza, per usarla contro le donne, ieri e oggi, che siano donne di strada o no.

TENCO : mi piacciono le canzoni struggenti,(Macondo) ma non sono per niente triste. Se gh'è da rider, no me tiro indrio.
Non mi dispiace la versione della Vanoni, ma resto fedele all'autore. La morte è sempre stata un mistero, per me.
Non è da escludere una forte depressione, un sentirsi incompreso, magari.

Ognuno ha il suo modo di interpretare :

Per te :

"Mi sono innamorata di te
perchè non avevo niente da fare
( alla faccia, insomma, un tappabuchi!)"

Per me :

"Mi sono innamorata di te
perchè non avevo niente da fare
(perchè mi sentivo in un periodo incerto, confuso della mia vita ed infine ho trovato la persona che era quella giusta)

Ben, Baba, stiamo andando troppo sul difficile ...

Mandi


"E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa, che ha fatto la tua rosa così importante"

Antoine de Saint-Exupéry

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