Trieste e Facebook

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1382-1918
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Messaggio da 1382-1918 »

Maximilian ha scritto:Scusate se imperverso (e mi scuso con la comunità di A Trieste), ma devo ancora notare intolleranza fascista in Facebook quasi ogni volta che si parla della vostra splendida città.
Persino un inoffensivo gruppo dedicato a Granoche ospita insulti fascisti nei confronti degli "sciavi" (c'è anche un esilarante "Trieste ai triestini", come se gli sloveni di Trieste non fossero triestini - che cosa sono... neoeboracensi? :D).
Sapete il perchè di questi interventi? Perchè il gruppo è di tifosi dell'Unione di lingua slovena... Forse che gli sloveni non possano tifare per la mitica Unione?

A tal proposito, ho il vivido ricordo di una partita al Nereo Rocco... ero venuto a Trieste a seguire il mio Toro (Torino, per chi non lo sapesse ;-) ), e a un certo punto vidi, nella curva della Triestina, striscioni inequivocabilmente fascisti (uno, contemporaneamente, anti-bilinguismo). Mi sono chiesto: ma uno sloveno, un ebreo, un democratico che tifano per l'Unione, quanto si sentiranno offesi e umiliati per questa minoranza chiassosa? Ecco: questa minoranza fa casino anche su Facebook.

Per fortuna che Trieste è ben altro che questi fascisti... ;-)

Scusate lo sfogo.
Da Triestino, fedele alla vera storia di questa città e del suo territorio, e rispettoso per quanti in passato la fecero grande, non posso che farti i miei più sinceri complimenti per le cose che scrivi.
E nello stesso tempo mi rende triste il fatto che, spesso, si trovano persone con le idee molto più chiare fuori Trieste che non a Trieste, dove la gente viene tenuta in un'ignoranza spaventosa, e alla quale i giornali locali fanno il lavaggio del cervello giorno dopo giorno.


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Angiolina
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Messaggio da Angiolina »

E da milanese come Max, ti dico che un commento simile non fa onore alla tua città.
Trieste non è una cittadina di provincia, non è il Burundi.
A Trieste ci si può informare, studiare, leggere e vivere. E pensarla come si vuole.
Il resto sono palle.


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babatriestina
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Messaggio da babatriestina »

MOD ragazzi, non buttatela in questioni personali.. /MOD :signs:


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
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Angiolina
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Messaggio da Angiolina »

babatriestina ha scritto:MOD ragazzi, non buttatela in questioni personali.. /MOD :signs:
Grazie per "ragazzi" :lol:
Ubi maior... :36_1_32:


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AdlerTS
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Messaggio da AdlerTS »

Lasciando da parte Trieste per un attimo, si può notare che in internet si possono trovare sostenitori di Mussolini, di Stalin, del Che e di Hitler.
Non mancano gli ammiratori dei serial killer, i movimenti per il riconoscimento legale della pedofilia.
La legge italiana punisce gli abusi sui minori e non l'apologia della "repubblica federativa di jugoslavia", quindi mi piacerebbe che i censori fossero più mirati ad oscurare altre opinioni.

Il 900 è stato un secolo buio che specialmente in queste zone ha visto migliaia di vittime su tutti i fronti, prima in un senso e poi nell'altro. Non ha significato analizzare periodi di tempo troppo brevi per focalizzare solo gli abusi degli uni o degli altri.
Ultima modifica di AdlerTS il ven 9 gen 2009, 22:46, modificato 1 volta in totale.


Mal no far, paura no gaver.
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Angiolina
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Messaggio da Angiolina »

Questa mi sembra la cosa più saggia.
Bravo Adler


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serlilian
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Messaggio da serlilian »

1382-1918 ha scritto:
Maximilian ha scritto:Scusate se imperverso (e mi scuso con la comunità di A Trieste), ma devo ancora notare intolleranza fascista in Facebook quasi ogni volta che si parla della vostra splendida città.
Persino un inoffensivo gruppo dedicato a Granoche ospita insulti fascisti nei confronti degli "sciavi" (c'è anche un esilarante "Trieste ai triestini", come se gli sloveni di Trieste non fossero triestini - che cosa sono... neoeboracensi? :D).
Sapete il perchè di questi interventi? Perchè il gruppo è di tifosi dell'Unione di lingua slovena... Forse che gli sloveni non possano tifare per la mitica Unione?

A tal proposito, ho il vivido ricordo di una partita al Nereo Rocco... ero venuto a Trieste a seguire il mio Toro (Torino, per chi non lo sapesse ;-) ), e a un certo punto vidi, nella curva della Triestina, striscioni inequivocabilmente fascisti (uno, contemporaneamente, anti-bilinguismo). Mi sono chiesto: ma uno sloveno, un ebreo, un democratico che tifano per l'Unione, quanto si sentiranno offesi e umiliati per questa minoranza chiassosa? Ecco: questa minoranza fa casino anche su Facebook.

Per fortuna che Trieste è ben altro che questi fascisti... ;-)

Scusate lo sfogo.
Da Triestino, fedele alla vera storia di questa città e del suo territorio, e rispettoso per quanti in passato la fecero grande, non posso che farti i miei più sinceri complimenti per le cose che scrivi.
E nello stesso tempo mi rende triste il fatto che, spesso, si trovano persone con le idee molto più chiare fuori Trieste che non a Trieste, dove la gente viene tenuta in un'ignoranza spaventosa, e alla quale i giornali locali fanno il lavaggio del cervello giorno dopo giorno.
Quoto. Anche se ormai l'ignoranza viene diffusa scientificamente. Basta vedere le trasmissioni che propina la televisione, dai grandi fratelli (ma quanti hanno letto Orwell?) alle isole di quelli che si credono famosi, dai dibattiti urlati, con insulti in diretta, alle avventure sentimentali di calciatori e veline, che sono diventate notizie da telegiornale.


[i]Liliana[/i]
- . - . -
[size=75][i]"Quando comincia una guerra, la prima vittima è la Verità.
Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
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Maximilian
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Messaggio da Maximilian »

Angiolina ha scritto:
Maximilian ha scritto:
Angiolina ha scritto:la Slovenia arriva buona ultima nella Ue, l'Italia è stata tra le fondatrici.
Beh, questo che c'entra? Anche il Lussemburgo è stato tra i fondatori e Malta è arrivata tra gli ultimi... eppure il voto di Malta vale come quello del Lussemburgo...
Questo c'entra eccome. vedi che te la bevi la propaganda?
Non mi bevo un bel niente. Sai benissimo che (per fortuna) essere stati fondatori o essere "ultimi arrivati" dà gli stessi diritti e gli stessi doveri. Non è che chi è arrivato prima abbia maggiori diritti: ci mancherebbe altro!
E comunque la Repubblica italiana è tra gli stati fondatori grazie a un politico austriaco e austriacante che, alla mal parata, ha virato verso lidi più sicuri.


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Maximilian
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Messaggio da Maximilian »

Angiolina ha scritto:E da milanese come Max, ti dico che un commento simile non fa onore alla tua città.
Trieste non è una cittadina di provincia, non è il Burundi.
A Trieste ci si può informare, studiare, leggere e vivere. E pensarla come si vuole.
Il resto sono palle.
Che cosa fa onore a Trieste, allora? Quattro fascisti che non hanno neppure il buon senso per capire che ANCHE uno sloveno triestino può essere tifoso della Triestina e ammiratore di Granoche? Che si inseriscono anche in un'innocua discussione sportiva pur di sostenere "Trieste, non Trst" o di fare commenti razzisti (di cui il "signor Facebook" puntualmente si disinteressa - come hanno dimostrato le avvilenti risposte alle ultime azioni di balconaggio)? Se il fenomeno non fosse così preoccupante, per contrastare questa gente ci vorrebbero risate sonore.

Trieste/Trst/Triest non è una cittadina del Burundi (ma poi che hai contro il Burundi, che è una delle regioni di maggior cultura di tutta l'Africa?), ma una delle città "più europee" d'Europa. Un po' di intolleranti se ne saranno dimenticati, ma c'è una buona parte di triestini che se lo ricorda ancora, e bene. E' su questi che rinascerà la città, penso. Quando i razzisti e i fascisti saranno poco più che una manifestazione folkloristica, ne rideremo un po' tutti.

A Trieste ci si può informare, studiare, leggere, pensarla come si vuole. E' vero. Anzi: forse su molte cose c'è più apertura a Trieste che non a Milano. Io, da "foresto", critico fenomeni, non certo popolazioni. E, anzi, dico che, come "coscienza di sè", Trieste è più avanti di Milano, di Genova, di Torino, di Venezia, fors'anche di Firenze. Però, ospita avanguardie "di un certo tipo": questo non lo si può negare. Mi dirai che a Milano c'è anche chi vota Berlusconi: è vero. L'unica differenza è che, di solito, chi vota Berlusconi difficilmente lo ammette... i razzisti intolleranti neofascisti gridano, invece, è tanto. E' una differenza dovuta alla tangibilità del fenomeno.

E' comunque preoccupante che certa gente, in ogni parte del mondo, abbia un seguito.


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AdlerTS
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Messaggio da AdlerTS »

Maximilian ha scritto:Che cosa fa onore a Trieste, allora? Quattro fascisti che non hanno neppure il buon senso per capire che ANCHE uno sloveno triestino può essere tifoso della Triestina e ammiratore di Granoche?
Ieri il telegiornale locale ha dato una notizia, della quale non trovo altri riscontri, per la quale il titolare della Elektronček di Lubiana vorrebbe comprare la Triestina ! :-D


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babatriestina
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Messaggio da babatriestina »

quest'ultimo pezzo non andrebbe meglio nella sezione sportiva? , ormai facebook non c'entra più..


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nonna ivana
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che vuol dire facebook?

Messaggio da nonna ivana »

Non letteralmente...ma che diavolo di programma, o servizio o mezzo di comunicazione è? :roll:

Qualcuno ti invita a iscriverti per essere fra gli "amici" con cui interagire, o per porre le tue foto, o scrivere qualcosa...che si deve fare?
Io tentenno sempre, quando non conosco la situazione....
Non so se ne avete parlato qui, e in quale sezione, quindi togliete pure il post se è superfluo!!!!

Grazie dell'attenzione!!!



:-D


ivana

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serlilian
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Messaggio da serlilian »

Mah, io sono iscrittta ma non mi piace e non ci capisco niente.
Volevo iscrivermi col nick, ma pretendeva nome e conogme. OK
nome: Ser
cognome Lilian
:lol: :lol: :lol:

credo sia una specie di blog. scrivi nella bacheca di un tuo amico e tutti vedono cosa gli hai scritto. Pare che sia importanti avere tanti amici nell'elenco.
si possono formare dei gruppi.
un'americanata, insomma.
io il mio nome e cognome non ce lo metto di sicuro, su un coso che viene letto da chissà chi.
e poi ci sono i gruppi più assurdi. Ne hanno trovato uno che inneggia allo stupro di gruppo. Il bello è che, se uno dei tuoi amici si iscrive a un gruppo "strano", si vede anche il tuo nome sotto, tra i suoi amici. Metti che uno dei tuoi amici si iscriva a un sito pedofilo... e la polizia può venire magari a casa tua a vedere se hai foto compromettenti nel tuo computer.


[i]Liliana[/i]
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Messaggio da serlilian »

Raccontano che ci sono già state separazioni tra coniugi, quando la moglie ha scoperto che il marito aveva scritto di essere "libero". Col nick non sarebeb successo. :lol:

E dicono anche che, credo in America, le ditte vanno a vedere su facebook i profili dei candidati ad un impiego. :shock:


[i]Liliana[/i]
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Messaggio da nonna ivana »

Grazie!!!
Infatti avevo avuto sentore di queste zone d'ombra diciamo così...
Mi riconfermo quindi nella mia posizione di non partecipare, questi risvolti proprio non mi piacciono!!!!

Peccato per le buone intenzioni di chi pone l'invito, ammesso che sia in buona fede!!!
E non per incrementare i traffici fasulli, che mi disturbano alquanto!!!!

Ciao, grazie!


ivana

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Messaggio da serlilian »

L'idea viene dagli annuari pubblicati dai college americani, dove si mette la foto e una breve descrizione degli allievi dell'anno.
L'idea potrebbe anche essere buona, si potrebbero trovare compagni di scuola e amici d'infanzia, persi di vista da anni, ma io lo vedo come una grossissima violazione della privacy.
Se chiedi uno stato di famiglia al Comune, te lo rilasciano.... ma senza le relazioni di parentela. E questi mettono in piazza tutto? Non ci sto.
Se ti invitano in un gruppo, devi autorizzare facebook ad accedere alla lista dei tuoi amici e alle foto. Io le prime volte non capivo se si riferiva solo alle foto caricate su facebook... o a tutte le foto del mio computer.... e dicevo di no. :lol: :lol: :lol:


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babatriestina
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Messaggio da babatriestina »

io mi sono iscritta, e col mio nome. Ho trovato amici, compagni di scuola, ex alunni, ovviamente non pubblico nulla che non possa essere divulgato. Se qualcuno si diverte a chiedermi cosa cucino per cena, ad esempio... mal no far, paura no gaver, dice Adler...
a volte però mi sembra che giochino a perder tempo, a creare gruppi solo per il gusto di farsi numerosi, vi cito uno triestino dal titolo 'ndemoo, ddeei! che praticamente si limita a ripetere espressioni del genere. C'è il gruppo che si chiama "Friuli non è abbreviazione di Friuli Venezia Giulia", c'è qualche politico locale che ci racconta le sedute parlamentari o locali..
le amicizie si possono accettare ma anche respingere..
poi ci sono i gruppi "contro" contro la mafia, contro i pedofili, contro i seviziatori di animali... nella versione americana originale per le "cause" son previste adesioni e donazioni, ma qua io di adesioni ne vedo molte, e donazioni nulla..
in caso di comportamento scorretto, è prevista la possibilità di segnalazione.


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Messaggio da nonna ivana »

Qui ci vorrebbe molto tempo a disposizione...e io sono già parecchio indaffarata, per non dire troppo indaffarata!
Quindi non potrei avere anche questa attività, con tanti appigli....va be' starò a guardare!!!!!

Grazie delle delucidazioni...mi volevano!!!!


ivana

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Angiolina
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Messaggio da Angiolina »

Non faccio altro che incontrare gente che mi chiede se sono iscritta a facebook. No, e non ci penso proprio. Per tutte le ragioni che ha detto serillian. Ci sono già casi in America e Gb di gente che vuole uscire ma fa fatica. E in più pare che comunque i tuoi dati, il tuo profilo venga conservato. La privacy bisogna cominciare a garantirsela da sé.
Diverso il caso di myspace, dove si condivide una passione, cioè la musica. Ma facebook mi sembra come guardare dal buco della serratura.
Vero è che ho amici lontani che faticano a scrivere un email perché sono su Facebook :roll:


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sono piccolo ma crescero
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Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Anch'io me ne tengo alla larga. E' vero che posso dichiarare che mi chiamo sono e piccolo, ma perdo la possibilità di essere riconosciuto e quindi la mia iscrizione diventa inutile (se non per guardare dal buco della serratura).

Con qualche artificio sono entrato in alcuni gruppi anche se non ero iscritto ed ho avuto la sensazione che si trattasse della quintessenza del "cazzeggio" (perdonatemi la parola.

Nei gruppi dove sono finito io la grande discussione era su cosa scrivere, perché nessuno scrive e perché avete aperto un secondo gruppo su questo tema quando il nostro è migliore.

Non nego, sarò capitato male, comunque non mi interessa entrare, almeno per il momento, a fare parte di questa grande famiglia virtuale e quindi non cercatemi là.


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