Charles Darwin

[serlilian]

Duecento anni fa, il 12 febbraio 1809, nasceva Charles Darwin, il padre della teoria della selezione naturale e dell'evoluzione delle specie.

http://it.wikipedia.org/wiki/Charles_Darwin

Auguri, Mr. Darwin!

[AdlerTS]

Come tutte le teorie, valida fino alla prossima

[Ursus Canadiensis]

Scientificamente la più plausibile. Certo più plausibile de quela che ne conta la fiaba de un signor dala barba bianca che disi un per de parole magiche e, voilà, el nostro globo, impiza le luci in un ciel nero e la ciama stele, fabrica un omo, e dopo, come secondo pensier, tanto per no farlo rabiar a Adamo, el ghe sbrega una costa e de quela el fabrica una dona che el ga ciamado Eva! Forsi per quel no semo tanto inteligenti; semo tuti inati!:(

Spetemo fin la prosima teoria, giusto!

A proposito dela prosima teoria, adeso i ga comincià la costruzion del telescpio eletronico del kilometro quadrato. El diretor del progeto xe stado intervistado jeri sera sola CBC National News. El telescopio sarà cusì potente da poder scrutar l'inizio del nostro universo (provisto che el Hubbel Telescope no 'le se gabi sbalià, e che l'inizio, el Bang imenso no 'l esisti). Quel che el ga anche dito che se esisti una sola forma de vita nel nostro firmamento, i sarà boni de scoprirlo e studiarlo.

Per quei che i sa come spikar per inglish, eco el sito.

http://www.skatelescope.org/pages/paper ... I_Hall.pdf

Arnie

[AdlerTS]

un signor dala barba bianca

Ogi giorno la gente credi a tutto ! Sa anche i alberi che el gaveva la barba grigia !

[babatriestina]

Scientificamente la più plausibile.

Spetemo fin la prosima teoria, giusto!

te ga presente la teoria de Popper sula scienza ? xe scientifico solo quel che xe falsificabile..

[nonna ivana]

Il mio nipotino, che ha sempre in mano i dinofrost, giochini istruttivi sui dinosauri, mi fa:
"Nonna, ma perché ci sono le scimmie, visto che ci siamo anche noi?"
Che gli devo rispondere?
Lui ha sette anni e mezzo, mica devo fargli notare che io sono ignorante!!!
Buona giornata!

[Ursus Canadiensis]

Prince Phillip ga inaugurado la statua de Darwin al'università de Cambridge. Un onor bastanza grande ala memoria sua, specialmente conferido dale mani dela familia reale, perchè la Regina xe anche a capo dela cesa inglese.

A proposito, Darwin xe nato solo cinque minuti prima de Abraham Lincoln, anche lui un giurado ateo.

Che dio benedisi quei che i sa pensar in base a fati e anche quei che i sa componer fiabe, poesie e arte, hahahahaha!


Arnie

[sono piccolo ma crescero]

Scientificamente la più plausibile.

Mi sembra corretto, comunque, ricordare che, delle Chiese cristiane, credo che la Chiesa cattolica sia quella che è la più aperta alla teoria dell'evoluzione e questo non per merito del revisionismo di qualche papa moderno nemico di Lefebvre, ma per il merito di quel papa conservatore che fu Pio XII che sostenne nel lontano 1950 la non contraddittorietà della teoria dell'evoluzione con la fede. Sono certi cattolici moderni, stile Letizia Moratti, che, forse sulla scia di certi cristiani americani, hanno cominciato ad avere l'orticaria alla parola evoluzione e a diventare più realisti del re. Ed in effetti io, da cattolico, non ci vedo insanabili contraddizioni; Darwin ci vede il caso, io, che credo o spero che ci sia un Dio, una causalità, perché se mi guardo attorno, dal quark all'uomo, all'universo, mi sembra che il tutto sia una baracca troppo complicata e ben organizzata perché qualcuno non l'abbia pensata (d'altra parte cos'è il caso? in matematica si riescono a scrivere funzioni che hanno una risposta apparentemente casuale, ma sono rigorosamente deterministiche).

Dopodiché penso anche che ognuno sia padrone di pensarla come vuole: ad esempio, io vedo nella genesi, che tu indubbiamente banalizzi anche rispetto al racconto originale, un tentativo, anche da un punto di vista laico se vuoi, di individuare e spiegare quelle che allora (e forse anche oggi) sembravano determinate specificità dell'uomo (per esempio la conoscenza del bene e del male). A me la Genesi sembra, anche semplicemente da un punto di vista filosofico, un passo di notevolissima profondità, scritto certamente con il linguaggio di 2500 anni fa.

Comunque, ribadisco, ognuno è libero di pensarla come vuole; l'importante è che da una strada o da un'altra, arriviamo a determinati teoremi comuni (solidarietà tra gli uomini, rispetto reciproco, ecc.).

[AdlerTS]

"Nonna, ma perché ci sono le scimmie, visto che ci siamo anche noi?"

Fagli pensare agli equini: esistono cavalli, zebre, asini ...
Così esistono i primati, "cugini" tra loro. Non è che la presenza delle zebre ha determinato la scomparsa degli altri quadrupedi.

[nonna ivana]

Grazie Adler!
Penso che Tommaso ci arriverà da solo, senza il mio scarso aiuto!!!!
Buona giornata!

[Elisa]

Non mi intratterrò sulla teoria evoluzionistica, bensì sulla coraggiosa ammirabile decisione di un giovane giramondo di soli 22 anni di cui qui se ne parla il giorno d' oggi 27 dicembre:

Il 27 dicembre 1831 il brigantino Beagle salpò dall'Inghilterra con un passeggero d'eccezione, il giovane Charles Darwin, per un giro del mondo che durò cinque anni. Al suo ritorno le risultanze di quel viaggio spinsero il giovane naturalista a elaborare l'ardita teoria che le specie vegetali e animali non sono state create indipendentemente, ma sì sono evolute nel tempo grazie a una selezione naturale del più adatto nella lotta per la vita.....

http://www.amazon.it/principio-pensiero ... 8850223013

A sua insaputa, il giovane aveva rischiato di essere rifiutato, in quanto Fitzoy, capitano dell'HMS Beagle, convinto seguace delle teorie fisiognomiche del sacerdote svizzero Johann Caspar Lavater, aveva stimato in principio che il naso del naturalista non rivelava energia e determinazione sufficenti per l' impresa.....

Riferendosi a queste terre, l' Argentina dal Tropico del Capricorno fino alle regioni subantartiche della Terra del Fuoco, Darwin scrisse sul suo “Viaggio di un naturalista intorno al mondo”:
“Se, come dicono i poeti, la vita è un sogno, allora in un viaggio come questo si ritrovano le visioni che meglio servono a far passare la lunga notte". (Roger Payne,“La vita segreta delle balene”).