Civico museo Sartorio

Musei de la cità e mostre colegade
Regole del forum
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
Avatar utente
AdlerTS
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 9561
Iscritto il: mar 27 dic 2005, 21:35
Località: mail: adlerts[at]email.it

Civico museo Sartorio

Messaggio da AdlerTS »

Durante l'infinito restauro del museo Sartorio, realizzado col contributo della famiglia Costantinides, sta emergendo novi dettagli.
Dopo la scoperta de resti romani, resti probabilmente de una Domus del I sec. dC. I za parla de trasformar questa zona particolare dell'edificio in pinacoteca.
Inoltre, scrostando pitture e cavando carta da parati, i ga trovado affreschi neoclassici 700eschi in ottimo stato, in parete e a soffitto, i disi forse de Andrea Urbani o Francesco Chiarottini.
Uficialmente, la casa se stada costruida a fine 700, ma sulle fondamenta de un'altra casa preesistente.


Avatar utente
AdlerTS
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 9561
Iscritto il: mar 27 dic 2005, 21:35
Località: mail: adlerts[at]email.it

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da AdlerTS »

AdlerTS ha scritto:Dopo la scoperta de resti romani, resti probabilmente de una Domus del I sec. dC. I za parla de trasformar questa zona particolare dell'edificio in pinacoteca.
E così fu:

la prima mostra xe , che esponi opere sacre un tempo custodide da chiese de Capodistria e Piran, portade via dai Italiani nel 1940 e tigniude a Roma fino a oggi.

Buoni esempi de arte sacra, anche se non me par bel el distacco dal logo de origine. Se andè porteve un majon perché la sotto sarà 18-19 gradi (sottozero :-D )


Avatar utente
AdlerTS
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 9561
Iscritto il: mar 27 dic 2005, 21:35
Località: mail: adlerts[at]email.it

Messaggio da AdlerTS »

Anche qua go rivado a far un giro stamatina: el museo xe riverto da poco grazie al contributo della sig.ra Costantinides.
Purtroppo nonostante el restauro el tempo ga fatto el suo corso ed in diverse stanze xe andade perse pregiate decorazioni a soffitto ed a parete, rendendole un po' anonime rispetto la ricchezza de alcune altre, come la stanza neogotica.
In stanze particolari, con accesso limitado e temperatura stretamente controllada, vien esposti el Trittico di Santa Chiara, originariamente custodido dalle suore de clausura, ed alcuni bozzetti del Tiepolo.
Una stanza che me ga piasso molto xe la cusina, che non ga niente a che veder con una del nostro secolo.
Oltre al percorso espositivo interno, go molto apprezzado anche la gipsoteca, dove vien conservadi i stampi in gesso de importanti statue cittadine, dai Imperatori austriaci a Benito. Xe bei de veder i modei alti un metro circa con le proposte per el concorso ghe ga portado alla costruzion della statua de Rossetti in giardin pubblico, nonché le proposte per el monumento ad oberdan, che tanto per esser consono allo stile italiano :twisted: el xe stado costruido anche senza che sia stado mai assegnado un primo premio al momento della gara.
Una critica pol esser quel de aver lassado serado l'enorme model della cesa de Sant'Antonio Novo che da quel che go rivado a cucar dai finestroni el devi esser realistico anche all'interno.


Avatar utente
AdlerTS
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 9561
Iscritto il: mar 27 dic 2005, 21:35
Località: mail: adlerts[at]email.it

Messaggio da AdlerTS »

babatriestina ha scritto:
vorwaerts ha scritto:Grazie Macondo,

la gavevo trovada anche mi, poco fa :wink: Stago zercando a questo punto anche Villa Segrè ...ma no vien fora niente!
sarà miga Villa Sartorio Segrè, cioè el attual Museo? in alternativa, in via Murat 1 ghe xe Villa Segre, senza accento sulla e..
Mail dell'amico Mario, che tutto vede e tutto sa :-D

Villa Segrè-Sartorio

la foto xè del 2007 e del 1901

La xè stada fata nel 1791 (paron Haim Camondo).

Nel 1822 la parona iera la vedova del comerciante Faraone Cassis.

Nel 1832 la compra Carlo d' Ottavia Fontana (quel del bagno, che comprava e vendeva case drio man) che la meti un poco in ordine fra el 1833 e el

1835 (progeto de Valentino Valle)

Nel 1838 (parona Giuseppina Fontana Sartorio) la xè stada ingrandida (progeto de Pertsch, i pavimenti de legno li gà fati Francesco Gossleth).

Nel 1839 vien fata la casa del custode (progeto de Francesco Scalmanini)

Nel 1923 diventa parona Anna Sartorio Segrè (che la iera nipote de Giuseppe fio de Giuseppina Fontana Sartorio).

Nel 1949 la vien lasada in testamento al Comun, per far el Civico Museo Sartorio.
Allegati
Sartorio.jpg


Mal no far, paura no gaver.
Avatar utente
rofizal
Eximio
Eximio
Messaggi: 3396
Iscritto il: dom 1 gen 2006, 18:56
Località: Terra

Messaggio da rofizal »

Adeso no go più tempo de zercar, ma el Museo Fontana pol eser el vecio nome del Museo Sartorio???


Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera

[S. Quasimodo]
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41270
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re:

Messaggio da babatriestina »

Ci son stata stamattina, per una visita "rapida" che mi ha preso una buona ora e mezza. E' aperto tutte le mattine, solo di mattina
AdlerTS ha scritto:.
Purtroppo nonostante el restauro el tempo ga fatto el suo corso
ecco, oltre al tempo, anche gli eventi. Ne rileggevo la storia, e vedo che dalla II guerra mondiale fino al 1953 la villa si è trovata ad ospitare un po' tutti, dalla requisizione dei Tedeschi nel 1943 alle truppe titine, al GMA che vi ospitò una scuola pri i figli dei propri ufficiali, inclusa l'abitazione dei maestri. E teniamo conto che gli ultimi comproprietari residenti,c he la destinarono a museo assieme alle loro collezioni, Anna Sartorio ed il marito Salvatore Segrè Sartorio morirono rispettivamente nel 1946 e nel 1949.
Devo dire che sono rimasta soddisfatta ed ho trovato diverse novità ( poco ci vuole, visto che le mie visite erano sicuramente anteriori agli anni 80, tranne singole sezioni). Comunque, ero la sola visitatrice del Museo: ad ogni piano i custodi mi indicavano la direzione mi aprivano le stanze chiuse a parte, commentavamo le opere... ecco, vanno distinti i tanti aspetti di questo museo: ci sono ovviamente gli ambienti,c he sono di metà ottocento, rispetto al Museo Morpurgo ,o del Revoltella, forse perchè non son conservati anche i pesanti tendaggi ( se c'erano) li ho trovati meno pesanti, meno "pompier". Ci sono due sale da pranzo, perchè alcuni ambienti sono stati trasferiti dalla casa di Paolina Sartorio in via della Geppa. Molto bello il suo salottino vagamente impero. Mi convince di meno la famosa "stanza neogotica" conservata del tutto e che mi sembra troppo appuntita: ecco, quelli del Feng shui direbbero forse che c'è troppo ch'i, , troppi spigoli, troppe punte! Ci sono ovviamente i tanti ritratti della famiglia Sartorio, con un albero genealogico complesso di cui ho memorizzato poco, se non che c'erano parecchie Angioline, parecchi mai sposati, e che ci sono ancora fuori Trieste alcuni rami della famiglia. Che erano imparentati coi Fontana..
Un Sartorio fu console a Trieste del Re di Sassonia e ne ricette in regalo un bellissimo servizio da tavola in porcellana di Meissen, esposto nella prima sala da pranzo.

Mi sono piaciuti alcuni dei quadri, ce ne sono tanti, alcuni i soliti decorativi paesaggi di autori poco noti ottocenteschi, ma sia fra i ritratti della famiglia che fra i quadri triestini ci sono ottimi quadri ai autori famosi: Rietti, Wostry, Scomparini.. alcuni dei quali appena messi nel nuovo libro sui tesori di Trieste.
Al di là delle sale e del mobilio ( e due sedie di legno intargliato cinesi o indiane che mi hanno fatto ricordare una simile trovata in soffitta del cosiddetto "salotto indiano" portato dal bisnonno capitano e che abbiamo venduto perchè scomoda, occupava posto e non dico spolverarla! ), ci sono le sezioni particolar:
1 la sezione delle ceramiche: parecchie vetrine con ceramiche raccolte dai collezionisti Sartorio e anche se non capolavori come al Louvre o al Bargello di firenze, danno un'idea della ceramica italiana dal Rinascimento al Settecento ( per inciso: non mi risulta che ci siano a Trieste collezioni di porcellane tedesche o francesi, invece.. ci sono alcune orientali al Museo di arte orientale) e poi quello che c'è delle .
2 il Polittico di Santa Chiara , in una stanza climatizzata, dipinto da Paolo Veneziano, ed è indubbiamente per Trieste, visto che da una parte degli sportelli c'è san Sergio con l'alabarda in mano.
Non potendo fotografarlo, ve ne metto alcune immagini della copia fotografica che era esposta alla ( quella che tanti snobbarono allora..)
E' costituito da un pannello centrale con tanto riquadri di immagini sacre ispirate alla tradizione bizantina, ai lati santi donatori e sul retro due santi su fondo rosso
Immagine

Immagine

Immagine


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41270
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da babatriestina »

Immagine

Immagine

Immagine

3 i Disegni del Tiepolo, che non sono proprio come dice Adler alcuni bozzeti ma una collezione di 254 ( mi sembra di ricordare!) disgni dei due Tiepolo, ovviamente non sono tutti esposti ma altri sonov isibili nei cassetti, basta a aprire, Alcuni sono semplici bozzetti, ma altri sono ben completi de danno un'idea dell'arte del Maestro. Ci portò a vederli a suo tempo la prof Piperata Rebecchi..

4 La collezione Rusconi Opuich: una collezione privata lasciata nel1975, di cui alcuni ritratti si son visti nella mostra sui Serbi relativamente alla famiglia Opuich. Alcuni quedretti di Caffi abbastanza noti, e spesso nelle mostre si vede una quadretto con la battaglia di Lissa.

5 fra i vari lasciti, un gruppo di ceramiche greche soprattutto apule ed alcune hanno la tipica decorazione dei vasi di Egnazia, che vi ho mostrato dopo il viaggio in Puglia
Immagine

6 la della prof Piperata: è stata per me una rivelazione, tre salette di pitture che mi hanno ricordato le tante mostre di pittori ottocenteschi en plein air tipo impressionisti, ma anche ritratti.. nemmeno una cartolina, nemmeno una foto, nemmeno un catalogo!!! :(


7 tutti i restauri e le aggiunte fatta da Fulvia e Fulvio Costantinides in memoria di Giorgio Costantinides, dalla restaurata cucina, che anche qua a differenza di Adler a me è sembrata familiare, per due motivi: molto più in picolo, a casa mia c'era un focolare con cappa, fuochi e bordi molto simili,e poi... in una credenza c'è una piccola collezione di scatole di metallo, dono di Fulvia, che a suo tempo girava per le case degli amici dicendo: hai roba per le mie collezioni? e così le regalai anche alcune scatole e qindi mi son ritrovata, ben restaurate, la scatola rossa dove la nonna teneva sotto chiave le zollette di zucchero ( che non ne rubassi) e quella in cui tenevo i miei animaletti di gesso: insomma, sono una donatrice indiretta! poi nei sotterranei le collezionid Fulvia, acquasantiere, bigiotteria, ma anche alcuni dei suoi gioielli veri, bicchieri, vasetti, poggiacarte, tutta roba che un singolo pezzo ha poco significato ma in tali dimensioni sono interessanti..

8 la gipsoteca: al primo momento mi sembrava poco interessante, perchè di solito le cipie in gesso dlele opere servivano agli studiosi quando non c'erano fotografia come adesso, e invece.. mi piacerebbe passarci un po' di tempo chiedendo il permesso di fotografare.. perchè ci sono tanti bozzetti di opere note, dai busti del Giardin pubblico ai modelli per la statua a Massimiliano, a Oberdan, la famosa ampolla dantesca di cui non abbiamo ancroa parlato.. per non parlare dei monumenti sepolcrali e le opere del ventennio, per cui ci troviamo i busti di Vittorio Emanuele e pure un paio di pelate del Duce opera di Mascherini (che difatti si fece un po' di purgatorio al momento dell'epurazione, anche se secondo me non era un tipo fascista ma solo desideroso di committenza)

9 i
li ho guardati dal vero, e devo dire che alcuni sono veramente belli ( il Paolo Veneziano, il Tiepolo..) altri meno belli, l'importante è che siano fruibili e non è male vederli tutti assieme e non sparsi com'erano una voltar fra musei e chiese.

10 La quadreria... è chiusa . Si tratta della sezione che contiene le pitture su tavola, le icone dei Musei Civici, di cui ogni tanto fanno mostre. Sembra che siano visitabili su prenotazione. Penso che ne farei richiesta, perchè si tratta di opere interessanti, magari ve ne metterò qualche immagine dal catalogo della mostra che ne fecero negli anni 70


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41270
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da babatriestina »

a proposito della quadreria e di che cosa c'è: queste sono alcune piccole immagini, in parte in bianconero, delle opere su tavola, dal catalogo del 1975:
a me allora l'esposizione era piaciuta moltissimo! alcune sono pitture più o meno quattrocentesche, come queste, in genere fanno parte del dono Sartorio del 1910. A Trieste il mecenatismo privato sembra fosse stato più ricco di quello statale..
una Madonna dell'umiltà in stile gotico internazionale, è con veste azzurra
Immagine
un quadro di stile tedesco, sembrano lanzichenecchi
Immagine
vi sono talune icone interessanti, come questa madonna, simile a quelle delle collezioni delle Chiese ortodosse:
Immagine
( quetsa dovrebbe essere del solito Ritzos da Candia)


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41270
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da babatriestina »

altre icone della quadreria

Immagine
si tratta della nota scuola cretese-veneziana, piuttosto diffusa lungo l'Adriatico, di cui la gran conoscitrice è la mai ex collega Marisa Fiorin!
due santi
Immagine
ed una madonna che riprende lo stile delle icone, ma lo addolcisce in un aspetto sette ottocentesco
Immagine

a proposito di mecenati... c'è al Museo pure un bellissimo quadro con cavalli di De Chirico, proprietà dell'avv Volli, che lo mette a disposizione del Museo vita natural durante.. mi chiedo e alla sua morte? decideranno gli eredi, immagino, intanto è la!!


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
sono piccolo ma crescero
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 8683
Iscritto il: ven 11 mag 2007, 14:08
Località: Trieste

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Siamo andati, ieri, ultimo giorno, a visitare il museo per vedere il crocifisso di Michelangelo che vi era esposto. Ne metto una foto presa dal sito del comune e che, secondo me, lo imbruttisce un poco.
Crocifisso di Michelangelo esposto al Museo Sartorio;
Crocifisso di Michelangelo esposto al Museo Sartorio;
Immagine.png (194.87 KiB) Visto 6535 volte
Da profano, ... mi sembra un'opera decisamente minore forse per l'incompiutezza della stessa, forse per la mia incapacità di vedere.

Invece mi sembra che vadano spese parole di elogio per il museo e le opere in esso custodite. Due stanze chiuse per mantenere le opere in condizioni climatiche ottimali, ma che il personale, gentilissimo, ci ha aperto, custodiscono il trittico di santa Chiara e la collezione di disegni del Tiepolo che sono veramente pregevoli.

Ma merita la visita tutto il museo; le stanze che ripropongono l'arredo e l'utensileria in uso nel XIX secolo, dalla cucina, al bagno, alle sale da pranzo mi sembrano interessanti. Molti dei numerosissimi quadri esposti mi sono sembrati pregevoli. Mi è piaciuta, in particolare, l'abilità di ritrattista di Fittke.

Insomma 5,50€ di ingresso (3,50€ se avete passato i 65) spesi bene, indipendentemente dal crocifisso michelangiolesco.


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Avatar utente
AdlerTS
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 9561
Iscritto il: mar 27 dic 2005, 21:35
Località: mail: adlerts[at]email.it

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da AdlerTS »

Curiosa la nudità ... de solito i ghe metti un linziol intorno alla vita. Anche se go sempre pensado che se veramente i ga voludo sbeffeggiarlo e renderlo ridicolo i poderia gaverlo crocefisso nudo.


Mal no far, paura no gaver.
Avatar utente
sono piccolo ma crescero
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 8683
Iscritto il: ven 11 mag 2007, 14:08
Località: Trieste

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Te ricordo che el David xe nudo (e, per inciso, gnanche circonciso) e che nela capella Sistina Daniele da Volterra ga coverto, dopo el concilio de Trento, le nudità che Michelangelo gaveva piturà e i lo ga ciamà, de conseguenza, il Braghettone.

Comunque stando ai Vangeli i lo ga inciodà in crose nudo, visto che i se xe spartidi i vestiti.


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41270
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da babatriestina »

babatriestina ha scritto: una Madonna dell'umiltà in stile gotico internazionale, è con veste azzurra
Immagine
mi sbaglio, l'ho rivista esposta al Sartorio, la veste è insolitamente rossa

Immagine


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
sono piccolo ma crescero
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 8683
Iscritto il: ven 11 mag 2007, 14:08
Località: Trieste

Al museo Sartorio

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Segnalo, soprattutto agli appassionati di giardinaggio, l'iniziativa del museo Sartorio

Immagine


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41270
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da babatriestina »

sono ripassata un paio di volte al Sartorio, si per vedere la collezione istriana nella nuova sede ( no foto, please!) sia per l a gipsoteca, ogni volta vedo spostamenti, altre volte sto a rivedermi i Fittke, di cui c'è stato a suo tempo un catalogo non più trovabile e poi nulla, non un libretto, non un a cartolina...
bene oggi con la Maratona dei Musei ( ossia vai a 4 musei, ti fai timbrare e alla fine al Revoltella- finale! ti danni pureun gadget a scelta -ho scelto il tappetino per il mouse e una borsa di tela!) e al Sartorio mi son vista la nuova esposizione nei sotterranei della cermaic: non solo la triestina, ma anche una rccolta un po' eterogenea di ceramiche italiane immagino dono misto ai Musei
eccovi un dettaglio, questo è un Nettuno della ceramica triestina. dettaglio di un gruppo
Immagine
all'ingresso, vedendomi con macchian fotografica, mi hanno detto Nosepol, poi Chieda alla collega per le ceramiche e la collega, che è poi la figlia di un mio amico, mi ha detto subito Ceramiche senza flash quanto vuole! Non me lo son fatta dire due volte :-D

una curiosità: al Museo Fulvia Costantinides non solo ha finanziato lavori ma ha donato alcune sue collezioni, fra cui alcune di oggetti vari: nella cucina del museo hanno messo la collezione di scatole di latta e... bene, Fulvia quando veniva a trovare la mamma le chiedeva hai roba per le mie collezioni? e così ho trovato al Museo... la scatola dove tenevo da piccola gli animaletti di gesso e la scatola dove la nonna teneva le zollette di zucchero! :lol: :lol: :lol: e pure restaurate e ripulite!


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41270
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da babatriestina »

aggiungo una ( per ora) brocchetta della nuova collezione delle ceramiche, è rinascimentale faentina ed è stata trovata alla fine dell'ottocento facendo scavi in Piazza Vecchia, immagino alla costruzione della scuola. altre simili son comparse nei recenti scavi di Crosada
Immagine


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41270
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da babatriestina »

babatriestina ha scritto: un quadro di stile tedesco, sembrano lanzichenecchi
Immagine
questo non è al Sartorio, ma al Museo di Stria patria, collezione Stavropoulos, visto domenica scorsa


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41270
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da babatriestina »

Approfittando del permesso di fotografare, alcuni ambienti del Museo

un angolo della cucina
Immagine

la stanza " del Duca" che ospitò il duca d'Aosta

Immagine

l'elegante saloncino di cui son ricomparsi gli affreschi
Immagine


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41270
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da babatriestina »

dettaglio
Immagine

altro saloncino credo di paolina Sartorio
Immagine

le delicate porcellane
Immagine


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41270
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Civico museo Sartorio

Messaggio da babatriestina »

la famosa sala gotica.. mah...
Immagine

il salotto degli antenati coi ritratti

Immagine

una stanza da letto un po' affollata di oggetti

Immagine
( ci sono anche lavori inc orso in alcune sale, per cui ogni volta trovo certe cose spostate)


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)

Torna a “Musei”