Lissa

[cenerentola82]

20 luglio 1866 - 20 luglio 2010



«Uomini di ferro su navi di legno, hanno sconfitto uomini di legno su navi di ferro»
Willelm von Tegetthoff

Bon 144 anniversario

[babatriestina]

che figura, no gavevimo ganca un post dedicado propio alla Battaglia de Lissa!
( per inciso, savevi che de battaglie de Lissa ghe ne iera stade za due nel Ottocento? se vedi che iera un posto favorevole alle battaglie navali)
quela del 1811
http://en.wikipedia.org/wiki/Battle_of_Lissa_%281811%29
http://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_ ... %281811%29
de cui riporto anche un'immagine

e una precedente del 1810 de cui no trovo particolari:
# Battaglia di Lissa (1810) - 22 ottobre 1810 Fregate franco-venete sconfiggono la flotta britannica

( sempre wiki)

ve consiglio la pagina wiki
http://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_ ... %281866%29
se no altro per le belle immagini, oltre che per qualche dettaglio sulla storia e i trasferimenti dei vari monumenti in memoria della battaglia.
una curiosità storica, i disi che sia stada una delle ultime battaglie condotta cola tattica classica, del speronamento: poco dopo le battaglie sarà fatte a distanza, coi cannoni, per no parlar po de quando che arriverà i mezzi aerei.

[babatriestina]

Stago leggendo su wikipedia e me domando: Dove xe morto Tegethoff?

Tegetthoff died suddenly from pneumonia on 7 April 1871 in Vienna at the age of 43

† 7. April 1871 in Triest; Tegetthoff erkrankte im Jahr 1871 im relativ jungen Alter von 43 Jahren an einer Lungenentzündung, an der er am 7. April 1871 verstarb.

mort le 7 avril 1871 à Trieste

Bécs, 1871. április 7. Dove xe Bécs???? xe Vienna?

Wilhelm von Tegetthoff (Marburg an der Drau, 23 dicembre 1827 – Trieste, 7 aprile 1871)

[cenerentola82]

questo xe (o iera ?) el monumento a tegethoff a pola
savè se xe ancora?

[babatriestina]

questo xe (o iera ?) el monumento a tegethoff a pola
savè se xe ancora?

ghe ne parlavimo -con foto- sul

e gavevimo visto che el iera finido a Graz, za nel 1935
El primo che va a Graz, foto!!

[VetRitter]

da "Il Tempo" di ieri:

"La battaglia di Lissa in un monumento a Vienna (Il Tempo 19 lug)
lunedì 19 luglio 2010
Gabriele d'Annunzio la sminuì come «gloriuzza di Lissa», gli austriaci la celebrarono come la battaglia in cui «uomini di ferro su navi di legno sconfissero uomini di legno su navi di ferro; nel 1866 fu uno shock collettivo nel fragilissimo Regno d'Italia (tanto che in un primo tempo si spacciò per vittoria una sconfitta amarissima), oggi frotte di turisti partono da Pescara per la dirimpettaia isola croata di Vis ignorando che è la Lissa dello scontro navale della terza guerra d'indipendenza.
Il sindaco Pasquale Cordoma e l'assessore alle Finanze Emidio Di Felice saranno ospiti, con l'Associazione nazionale marinai d'Italia di Montesilvano, del Governo austriaco per l'inaugurazione a Vienna del monumento "Amicizia sul mare", prevista per domani in occasione del 144° anniversario della battaglia di Lissa.
La moderna flotta italiana alla guida dell'ammiraglio Giuseppe Persano (poi processato e degradato) doveva estromettere quella del collega asburgico Wilhelm von Tegetthof dall'Adriatico. Fu un disastro, con le corazzate Palestro e Re d'Italia colate a picco. Il nerbo della marina austriaca era formata da veneti, friulani, istriani, dalmati: gli ordini erano dati in veneto (lingua che Tegetthof aveva imparato) e la vittoria venne salutata con gli hurrà a San Marco (anche se i croati forniscon un'altra versione).
Il monumento che sarà inaugurato domani a Vienna è formato da un delfino in bronzo, un'ancora e una targa, ed è identico a quello che sorge nel Parco Guy Moll di Villa Carmine; verrà posizionato sulle rive del Danubio presso il Comando della Polizia. È stato donato alla Municipalità di Vienna dall'Anmi di Montesilvano. Alla cerimonia interverranno autorità civili, militari e religiose al più alto livello di Italia e Austrria, nonché rappresentanti delle ambasciate di Russia, Cina, Corea del Sud, Giappone, Ungheria, Polonia, Cecoslovacchia, Romania, Germania, Francia, Croazia, Spagna e addetti militari accreditati presso La Repubblica austriaca.
Ci saranno anche le associazioni dei marinai d'Europa con il presidente internazionale ammiraglio Sir John McAnally. Nella serata del 20 luglio si svolgerà presso l'Accademia militare un simposio sulla battaglia navale di Lissa del 1866 e si confronteranno per l'Austria il generale Bruno Dobric, Dieter Winkler, Christoph Haschek e per l'Italia Angelo Jori, presidente Anmi di Montesilvano. La delegazione dei marinai di Montesilvano, il sindaco Cordoma e l'assessore Di Felice saranno ospiti dell'Accademia Militare di Vienna per tutta la manifestazione."

Saluti

[babatriestina]

Il sindaco Pasquale Cordoma e l'assessore alle Finanze Emidio Di Felice saranno ospiti, con l'Associazione nazionale marinai d'Italia di Montesilvano, del Governo austriaco per l'inaugurazione a Vienna del monumento "Amicizia sul mare", prevista per domani in occasione del 144° anniversario della battaglia di Lissa.

Il monumento che sarà inaugurato domani a Vienna è formato da un delfino in bronzo, un'ancora e una targa, ed è identico a quello che sorge nel Parco Guy Moll di Villa Carmine; verrà posizionato sulle rive del Danubio presso il Comando della Polizia. È stato donato alla Municipalità di Vienna dall'Anmi di Montesilvano.

Me par una gran bella maniera de ricordar la battaglia . Podemo ciapar esempio de Vienna

[macondo]

Gavevo leto de qualche parte un'altra frase famosa. Paressi che Tegethoff gaveva dado un ordine in dialeto..."Daghe dentro, Giovanin" o robe del genere.

[babatriestina]

Gavevo leto de qualche parte un'altra frase famosa. Paressi che Tegethoff gaveva dado un ordine in dialeto..."Daghe dentro, Giovanin" o robe del genere.

daghe dentro de prova!
me par..
iera la tecnica classica del "rostrum"
http://en.wikipedia.org/wiki/Ram_bow
http://en.wikipedia.org/wiki/Naval_ram
paressi che la sia stada fondamentale nella battaglia de Salamina, fra Greci e Persiani 490 a C.

[VetRitter]

"....daghe drento, Nino, che la ciapemo" così si rivolse l'ammiraglio Tegetthoff a Vincenzo Vianello da Pellestrina, capo timoniere dell'ammiraglia Imperiale.
da notare che l'unico "sottufficiale" (non so i gradi ai tempi), della marina Asburgica, decorato di medaglia d'oro al valore fu proprio il Vianello da Pellestrina, Chioggia..
saluti

[AdlerTS]

Stago leggendo su wikipedia e me domando: Dove xe morto Tegethoff?

Go cercado sul solito sito ANNO con le scansioni dei veci giornai austriaci.... go trovado el Wiener Zeitung del 10 aprile, el Hans Joergel del 15 aprile, e el Die Bombe del 16 aprile con un bel ritratto in copertina. Su nissun dei tre rivo a legger dove el xe morto.

Per quel che lo riguarda, non dimentichemose che xe stado lui ad andar cior la salma de Massimiliano in Messico

Go letto un bel libro su Lissa, ma forse ghe ne parlavo sul vecio forum ... vederò se trovo qualche spunto cocolo de tirar fora

[babatriestina]

Per quel che lo riguarda, non dimentichemose che xe stado lui ad andar cior la salma de Massimiliano in Messico

se te leggi i libri sula vite da Massimilian, te troverà che anche la restituzion dela salma xe stada un affar complicado: in principio no i ghe la voleva tornar. Per bon iera Tegethoff sula Novara?

[AdlerTS]

Gavevo leto de qualche parte un'altra frase famosa.

Leggevo sul loccidentale.it un articolo de attualità sulle regole d'ingaggio degli eserciti moderni. L'articolo parti però dalla battaglia de Lissa, scrivendo che

Carlo Pellion conte di Persano fece una carriera “al contrario”. In soli cinque anni passò dagli altari alla polvere: ministro della marina nel 1862, senatore del Regno nel 1865, comandante della flotta italiana nel 1866, degradato per inettitudine nel 1867 in seguito alla disfatta della marina italiana il 20 luglio 1866 nella battaglia di Lissa. Mentre il comandante austroungarico Wilhelm vonTegetthoff si limitò ad impartire un unico, chiarissimo e lapidario ordine ai suoi marinai dalmati (“Deghe soto, fioi!”), le italiche procedure erano ben più complicate e farraginose. Si narra che il Persano possedesse un documento che nelle intenzioni dei cervellotici estensori doveva servire ad aiutare i comandanti delle navi del neonato Regno d’Italia a decidere quale reazione adottare in seguito ad una certa azione nemica. Era un documento che prevedeva quattordici possibili azioni nemiche e, di conseguenza, altrettante reazioni italiane. Sennonché, fra quelle quattordici azioni, gli austroungarici misero in pratica la quindicesima, lui rimase spiazzato e non seppe come reagire. Risultato: una sonora batosta. Ebbene, l’ammiraglio Persano non lo sapeva, ma quelle azioni e reazioni un secolo più tardi sarebbero state chiamate rules of engagement, regole d’ingaggio, e sarebbero diventate famose con l’acronimo RoE.

[sono piccolo ma crescero]

Stago leggendo su wikipedia e me domando: Dove xe morto Tegethoff?

La Treccani on line disi che el xe morto ... a Lissa. Lasemo perder i scherzi, che su ste robe qua xe meio no scherzar. La Treccani on line, che per inciso scrivi Tegetthoff con due t, lo fa morir a Vienna, sempre nel 1871 e scrivi anche che el xe andà lui a ingrumar Masimilano morto.
http://www.treccani.it/Portale/elements ... 163736.xml

Anche el Larousse Francese lo fa morir a Vienna
http://www.larousse.fr/encyclopedie/per ... off/146210

La Treccani rimanda anche all'enciclopedia Brockhaus ma non arivo a consultarla

Sapere.it lo fa morir a Vienna anche
http://www.sapere.it/sapere/search.html ... a&x=13&y=8

Mi penso anche Vienna, perché altrimenti da qualche parte, a Trieste, una lapide, un monumentin, un qualcosa insoma ghe saria o per lo meno n comitato per farlo...

[babatriestina]

inciso scrivi Tegetthoff con due t, lo fa morir a Vienna, sempre nel 1871

Mi penso anche Vienna, perché altrimenti da qualche parte, a Trieste, una lapide, un monumentin, un qualcosa insoma ghe saria o per lo meno n comitato per farlo...

concordo col commento final
e ciogo el mio Meyers, la Bibbia per ste robe: xe ovviamente Tegetthoff con due t, semo noi triestini che se magnemo le doppie..
nato al 23 dicembre 1817 a Marburg in Stiria ( che saria Maribor..), el ga fatto el collegio militar marittimo a Venezia ( eco dove che el ga imparado a parlar veneto) e nel 1845 el xe passado come cadetto in Marina austriaca. Nel 1848-49 el ga fatto el blocco de Venezia ( il morbo infuria- il pan ci manca- sul ponte sventola -bandiera bianca : Fusinato). nel 1851 52 el xe passado a navi de linea e spedizioni in Mediterraneo e in Levante, nel 1857 el ga accompagnado Massimilian in una spedizion scientifica in Mar Rosso, nel 1859 sempre con lui in Brasile, nel 1861 el ga accompagnado el re Otto de Grecia, nel 1864 no go capido ben se iera lu o le sue teorie applicade in una battaglia marittima a Helgoland contro i danesi., nel luglio1867 el ga riportado Massimiliano in patria, nel 1868 xe qualcossa con un arciduca Leopoldo e el xe morto a Vienna, el 7 aprile 1871 dopo breve malattia.

Un tanto per dir che, anche su una roba che no dovessi esser discutibile perchè xe un fatto e no un'opinion, no xe de fidarse sempre de quel che se trova su internet, che anche la tanto vantada wikipedia contien errori. Ai wikipediani el incarico de correggerli!

Nel 1872-74 la spedizion marittima scientifica xe stada ciamada Tegetthoff expedition

[babatriestina]

ah, già, francobollo austriaco:

[serlilian]

nel 1864 no go capido ben se iera lu o le sue teorie applicade in una battaglia marittima a Helgoland contro i danesi.

El ga combatudo lui a Helgoland, ma no se ga mai capido chi che gabi vinto.
Sia i austriaci che i danesi se ga alontanado, dopo la bataglia, proclamandose vincitori.
Come se pol veder anche sul sito Nuovo litorale, quando Francesco Giusepe ga fato costruir el monumento de Pola, anni dopo, no i se ga sbilancià tropo e i ga scrito:
"Al Contrammiraglio Guglielmo von Tegetthoff, l'Imperatore Francesco Giuseppe, 1877/ Combattendo da valoroso a Helgoland / Gloriosamente vincendo a Lissa / Acquistò per sé e per la Marina austriaca fama immortale."
(el grassetto xe mio)
http://www.nuovolitorale.org/monumento_tegetthoff.asp
Quindi a Lissa el ga vinto e a Helgoland el ga combatudo valorosamente.

[babatriestina]

Quindi a Lissa el ga vinto e a Helgoland el ga combatudo valorosamente.

insoma, bela figura el ga fatto comunque..

[serlilian]

Quindi a Lissa el ga vinto e a Helgoland el ga combatudo valorosamente.

insoma, bela figura el ga fatto comunque..

Sicuro.
Bisogna anche tignir presente che el gaveva una gran inventiva.
Visto che la Marina austriaca gaveva vecie navi in legno, el le ga fate "corazzar" in freta e furia, fazendo saldar, lungo le fiancate, cadene e tochi de rotaie curvade.
La Marina italiana inveze gaveva diverse navi moderne, tra cui anche el famoso "Affondatore", costruido in un cantier inglese e consegnado solo un per de setimane prima. Secondo un articolo trionfalistico del "Times", el "Affondatore" podeva bater da solo tuta la Marina a.u..
Per fortuna le robe xe andade un poco diversamente.
El amiraglio Persano, per star più al sicuro, el xe passà sul "Affondatore", ma el "se gà dimenticà" de far issar le insegne de comando. Cussì i austriaci no podeva spararghe contro perchè no i saveva dove che el iera, ma no lo saveva gnanche i sui ufficiai, che continuava a spetar ordini da el "Re d'Italia", sua nave amiraglia. Un vero comandante!
Comunque el ga tentà de speronar el "Kaiser", al comando del capitano di vascello Petz (che xe sepelido a Trieste), ma el "Kaiser" xe riussido a schivarse in tempo. Diverse navi austriache se ga concentrà contro el "Re d'Italia", pensando che Persano fossi ancora a bordo, e lo gà speronà, fazendolo afondar.
El "Affondatore", orgoglio dela flota italiana, pur podendo tentar de novo de speronar el Kaiser, za danegiado, ga preferido alontanarse dela bataglia, fazendo veramente una misera figura.
I giornai italiani gaveva za dado la notizia dela vitoria e i gaveva afermado che el "Kaiser" iera stado afondado.
Per dimostrar che la notizia iera un pochetin esagerata, apena tornado a Pola, Tegetthoff ga invitado autorità e giornalisti a una festa a bordo del "Kaiser".
Purtropo l'aministrazion asburgica no ga ritenuto ammissibili le spese... e Tegetthoff ga dovudo pagarle de tasca sua.

[serlilian]

Se no sbaglio, a Lissa xe stada usada per l'ultima volta la tecnica del speronamento.
Ormai le navi cominciava a esser corazzade e bisognava cambiar modo de combater.