Don Jurica, el prete de Roian

[Mima62]

Ciao a tuti.

Legendo de teatro, me ga ciapà un curiosità, volesi saper qualche cossa del mitico prete del Roian dei ani '20: Don Jurica.
Se qualchedun de voi me pol acontentar, ghe saria grata.

Ciao Mima

[babatriestina]

Zubini nel suo libro Roiano ghe dedica diverse pagine:
don Giuseppe Jurizza 1896 1936
riporto alcune frasi che sembrano descriverlo:

Il rione di Roiano ha trasfromato in leggenda la figura del suo parroco Jurizza, un prete a metà strada fra il sacro e il profano che dal suo pulpito fusrtigava tutti con voce tagliente non risparmiando nessuno.. Durante i giri di questua in chiesa, fulminava con occhiate severe i più abbienti per costringerli a vuotare il portafoglio, ma ai poveri dava tutto quello che aveva. Onesto,arguto, sincero, invadente, curioso, litigava con tutti e tutti i roianesi, sono parole sue, erano figli suoi.
Era una antifascista convinto e non aveva alcun timore di esternare le sue idee. Dal 1 gennaio 1930 tutti i documenti parrocchiali risultano firmati da don Giuseppe Giorgi. Infatti, con la campagna del regime diretta a cambiare i cognomi non italiani, anche il cognome di Jurizza "xe sta resentà": ma Monsignor Giorgi continuò ad essere chiamato Don jurizza da tutti i suoi parrocchiani.
[..]
nel 1994 a 58 anni dalla scomparsa la compagnia "I grembani" del teatro dialettale triestino ha messo in scena al Teatro Silvio Pellico di via Ananian, ispirandosi alla figura del parroco Jurizza, lo spettacolo "Roian, un prete, una storia"

Aggiungo un ricordo personale, un giorno che lo nominai, mio padre mi disse che ai suoi tempi era considerato perfino un "cotoler" citandomi il nome di una signora triestina, molto bella, a cui veniva associato: forse solo un pettegolezzo, visto il carattere anticonformista del parroco.

[Mima62]

Zubini nel suo libro Roiano ghe dedica diverse pagine:
don Giuseppe Jurizza 1896 1936
riporto alcune frasi che sembrano descriverlo:

Il rione di Roiano ha trasfromato in leggenda la figura del suo parroco Jurizza, un prete a metà strada fra il sacro e il profano che dal suo pulpito fusrtigava tutti con voce tagliente non risparmiando nessuno.. Durante i giri di questua in chiesa, fulminava con occhiate severe i più abbienti per costringerli a vuotare il portafoglio, ma ai poveri dava tutto quello che aveva. Onesto,arguto, sincero, invadente, curioso, litigava con tutti e tutti i roianesi, sono parole sue, erano figli suoi.
Era una antifascista convinto e non aveva alcun timore di esternare le sue idee. Dal 1 gennaio 1930 tutti i documenti parrocchiali risultano firmati da don Giuseppe Giorgi. Infatti, con la campagna del regime diretta a cambiare i cognomi non italiani, anche il cognome di Jurizza "xe sta resentà": ma Monsignor Giorgi continuò ad essere chiamato Don jurizza da tutti i suoi parrocchiani.
[..]
nel 1994 a 58 anni dalla scomparsa la compagnia "I grembani" del teatro dialettale triestino ha messo in scena al Teatro Silvio Pellico di via Ananian, ispirandosi alla figura del parroco Jurizza, lo spettacolo "Roian, un prete, una storia"

Aggiungo un ricordo personale, un giorno che lo nominai, mio padre mi disse che ai suoi tempi era considerato perfino un "cotoler" citandomi il nome di una signora triestina, molto bella, a cui veniva associato: forse solo un pettegolezzo, visto il carattere anticonformista del parroco.

Grazie delle informazioni, te son stada rapida!
Saluti Mima