Venzone

[babatriestina]

Sempre per il Friuli, una visita a Venzone di un paio di settimane fa:
per anni ci son passata vicino, vedendo le mura, la chiesa, sapevo delle famose mummie ( corpi di defunti di un paio di secoli fa che non si sono decomposti e che pertanto erano esposti ai visitatori- un genere di turismo macabro che non mi ha mai interessato). Poi il terremoto del 1976 che l'ha quasi del tutto distrutta.. e la voglia dei venzonesi di ricostruirla così com'era! e così la vediamo non più vecchia a polverosa ma bianca e pulita:
una piantina:

così era ridotto il Duomo nel settembre 76

e così una delle porte

[babatriestina]

Le mura e le porte ricostruite

[babatriestina]

la piazza principale, con il municipio gotico



Qui in novembre fanno una Festa della zucca, con costumi medievali e menù a base di zucche. Ci son passata una volta, rientrando da una gita in montagna.

[babatriestina]

la torre del municipio, col leone marciano

vesro i monti

dovrebbe essere il Palantarins, detto anche I tre corni per la tripla gobba del profilo.
verso la piazzetta, con la fontana

[babatriestina]

da sotto le arcate


adesso in città è di gran moda la lavanda, ci sono un paio di botteghe tutte lilla

[babatriestina]

andiamo a visitare il Duomo

esterno a portali romanici

il portale del transetto, con un Cristo del Giudizio finale nella mandorla, come in tanti portali romanici

ai lati i simboli degli evangelisti

[babatriestina]

la facciata

sulla lunetta, una crocifissione


di fronte, il piccolo Battistero nella cui cripta ci sono le mummie rimaste dopo il terremoto

[babatriestina]

entriamo in chiesa:
bianca, luminosa, col soffitto a capriate di legno

possiamo vedere l'abside gotica, del tipo delle chiese francescane, assomiglia a quella di Santa Croce a Firenze

ai lati, qualche altare barocco
Un curioso fonte battesimale, ricoperto da un coperchio metallico ( simile, anche a Illegio)

[babatriestina]

Come in tante chiese in regione, una Pietà ( Vesperbild) tardogotica


( era maledettamente in controluce)


( se le cercate, nel forum abbiamo due a san Giusto, una a Muggia ed una ad Aquileia)

alcuni affreschi, goticheggianti anch'essi:

questa dovrebbe rappresentare la consacrazione della chiesa stessa

[babatriestina]

un san Giorgio con drago e principessa

ed un san Martino che si taglia il mantello



fuori dalla chiesa, verso le mura, un ex convento ora casa di riposo mi sembra

[mandi_]

Che piacere rivedere Venzone, una gran bella cittadina. Ricordo ai tempi del terremoto di aver visto tutto il paese in macerie, in particolare la bellissima chiesa. Ricordo il desiderio degli abitanti di procedere lentamente con la ricostruzione, al contrario di alcune altre città, perchè tutta la parte antica potesse tornare come prima, pietra su pietra. Ti pare che la ricostruzione sia stata fatta bene, Baba? Io ricordo come se fosse ieri quei momenti, e sono trascorsi se non sbaglio 34 anni. Certo che i friulani sono gente tenace :li ho visti lavorare incessantemente senza lasciarsi abbattere, malgrado il dolore .Ho dei ricordi di gente straordinaria.
Mandi

[babatriestina]

era domenica, e poco era aperto, ma comunque:
una vetrina di un ristorante che propone piatti tradizionali:


uno che vende il solito kamut!


ed uno che vende le tradizionali pantofole friulane di stoffa

[babatriestina]

Ti pare che la ricostruzione sia stata fatta bene, Baba? Io ricordo come se fosse ieri quei momenti, e sono trascorsi se non sbaglio 34 anni. Certo che i friulani sono gente tenace :li ho visti lavorare incessantemente senza lasciarsi abbattere, malgrado il dolore .

Non posso giudicare dal confronto, perchè non l'avevo visitata prima, ma mi sembra che com'è ora sia un buon risultato. Idem per quella di Gemona. Sembra che al principio avessero proposto di rifarla nuova e che gli abitanti si siano rifiutati.
Anch'io ricordo benissimo il terremoto, mentre sembra che quello di settembre sia stato quasi peggiore, io ricordo di più l'impressionante terremoto di maggio, con la pendola di casa mia che oscillava lungo il muro per tanti lunghi secondi.. e poi ci telefonammo fra amici : Hai sentito il terremoto? quelli dei piani alti ovviamente erano i più spaventati. I friulani sono stati bravi e tenaci nella ricostruzione.

[AdlerTS]

Una volta me ferma una siora per venderme la "lavanda di venzone" e la me fa: "può usarla come profumo o sui vestiti per tenere lontane le tarme" !

[mandi_]

Io, allora volontaria nella zona vicino a Gemona, ho visto questi luoghi come erano nelle foto del tempo del terremoto che ha mostrato Baba .Sono ritornata per diversi anni. Ricordo Gemona, con l'ospedale che si era " aperto" sventrandosi. Però ricordo che, l'anno dopo, a Gemona avevano costruito in fretta tante casette dai colori a pastello con maniglie gialle nel centro storico (ed io ho pensato allora : poveri anziani, abituati alle loro case in pietra...)Invece a Venzone c'era tutto da ricostruire, proprio per la voglia di "rifare il più possibile come prima". Ricordo di avere avuto dei dubbi: meglio fare le cose lentamente e riprendersi l'aspetto di prima degli edifici o fare in fretta per ridare abitazioni alle persone?
Sono contenta per il duomo di Gemona, che mi dice Baba è stato ricostruito bene.Ciao Mandi

[nonna ivana]

Grazie Baba!
Ricordo benissimo la sera del 6 maggio 1976, io ero a Modena per lavoro, al Nuovo Hotel Fini, con una ditta della nostra zona, a un incontro con clienti olandesi...mio marito era alla riunione del condominio, e i bambini, 13 e 5 anni, in casa con la nonna, che avevamo chiamato in aiuto!
Ero terrorizzata...la titolare ed io siamo partite di corsa verso casa, non c'era telefonino...ma in una ventina di minuti siamo arrivate!
Mio marito era rientrato in pochi minuti...i bambini erano, più che impauriti, esaltati dal fatto che il portatelevisore "aveva camminato da solo" fino al centro della sala, che il lampadario ballava, e il divano scuoteva le pareti!
Nel 1981, in un viaggio verso nord, abbiamo pernottato per strada, in una locanda, in un paesino vicino a Gemona, mi pare; di fronte, oltre la strada, c'era un piccolo paese di legno, baracche, costruite per alloggiare la popolazione rimasta senza tetto, e nella penombra della sera, sul pendio della montagna, che sovrastava questo villaggio, si scorgeva la campana, forse recuperata dalle macerie di un campanile, che era stata posta su un traliccio provvisorio, e mandava i suoi rintocchi nella valle!
Il mattino dopo, prima di continuare il viaggio, in silenzio, visitammo il paese terremotato, ancora sconvolto, ma con un fervore di ricostruzione ben evidente!

[Nona Picia]

La sera del terremoto del 6 maggio, in casa mia il lampadario di cristallo ha ballato su e giù per più di un quarto d'ora dopo la fine del sisma. Temevamo che cadesse....In settembre, durante il terremoto notturno, si sono spalancate le porte degli armadi, mentre il sisma di giorno è stato più impressionante, perchè vedevamo i nostri due ipposcastani muoversi e i rami andare su e giù.

[nonna ivana]

Adesso ricordo...era Resiutta!
Ci eravamo fermati per riposare, poi al mattino ervamo andati a Gemona, prima di ripartire!

[babatriestina]

Adesso ricordo...era Resiutta!

nota adesso, al rientro dalle gite CAI, per i polli allo spiedo!
ricordo una gita estiva, era luglio e faceva caldissimo in città, andammo sotto lo Jof Fuart ed io avevo portato solo magliette ed una giacca a vento leggera : incominciò a piovere già in salita, venne giù un temporalone e freddo, scendemmo sotto la pioggia battente e la mia giacca " a vento" si inzuppò: evidentemente era più adatta contro il vento che contro la pioggia. morale, mi riscaldai solo dopo mezzo pollo ed un quartino di vino a Resiutta ,e con addosso una giacca a vento imbottita in prestito.

[nonna ivana]

Era luglio anche per noi!
Si andava come base a Tarvisio...all'Hotel TRIESTE!!! Chissà se c'è ancora...era già vecchio allora!!!
I Laghi di Fusine, Lussari, Camporosso e tutti gli altri interessanti itinerari della zona...fino a Sella Nevea, ricordo gli anemoni al bordo del ghiacciaio...bei ricordi...il G. allora preparava le "vacanze minuto per minuto" con tutti i dettagli più cavillosi...ed era una meraviglia!!! (Nell'intervallo tra una vacanza e l'altra aveva sempre tutto il materiale possibile fra le mani, e riempiva un blocco con strade, orari, parcheggi, visita a quella data ora a un castello, all'altra allo Spartiacque, l'altra ancora alle piramidi...ci si arrivava e lui sapeva tutto, anzi..era in grado di dare informazione anche agli altri, come se fosse, ma ancor di più, del posto!)
NAturalmente non come sportivi, come BabaTS, (lui praticava solo il calcio...fino a 42 anni!), ma curiosi turisti, bardati alla men peggio...quel tanto che bastava per affrontare le varie situazioni!!!
Abbiamo replicato nel 1989...tutti gli anni si andava in una regione diversa, alternando con puntate anche sotto la Linea Gotica, ma FVG ci sono rimasti nel cuore!!!
Un aneddoto: sul sagrato del Duomo di Gorizia, eravamo con zia Irma e il marito, in attesa di andare a visitare il museo della civiltà contadina, mi pare, la nostra parlata suscitò l'interesse del Monsignore che leggeva il suo Breviario tranquillamente sul sagrato anche lui (chi lo farebbe oggi???), si avvicinò e disse che di Bologna conosceva Don Enelio Franzoni, medaglia d'oro della Campagna di Russia...vedi caso era il nostro Monsignore nella mia parrocchia 1952-1967 e...ci aveva pure sposati, e pure era stato al pranzo di nozze!!!
Zio Mario era Bersagliere...abbiamo fatto quella vacanza proprio perché gli volevamo dare il piacere di visitare la sua Caserma a Gradisca, mi pare...che non c'era più! Almeno dove pensava lui che fosse!!!
Scusate le chiacchiere!
Il mondo è piccolo, no?
http://it.wikipedia.org/wiki/Enelio_Franzoni
più altre numerose pagine in Internet!
L'ultima messa cui ho assistito è stata questa, celebrata da lui stesso