Russian national Ballet al Rossetti

a Trieste ghe xe un teatro Comunal che de oltre 200 anni fa opere, balletti, concerti... e altri teatri che fa spettacoli musicali de tipo classico: contene storie vece e resoconti de spettacoli attuali..
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babatriestina
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Russian national Ballet al Rossetti

Messaggio da babatriestina »

Oggi e domani, due balletti classici della tradizione, Coppélia e il classico Schiaccianoci natalizio, in una versione russa che mi aspetto superba .
Vi racconterò dopo lo spettacolo, consigliati anche per bambini dai 6 anni in su.. tenete conto che il biglietto non è economico, siamo sui 30 euro per la platea, e immagino che la galleria sia esaurita in abbonamento.
però se volete vedere il vero balletto classico, è un'occasione.
Sennò, aspettate la Bayadère al Verdi fra qualche mese.


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babatriestina
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Re: Russian national Ballet al Rossetti

Messaggio da babatriestina »

Bene, sono rientrata dallo spettacolo decisamente soddisfatta.
per la storia di Coppélia, vi rinvio al post .
Questa versione dicono che rispetti la coreografia originale del 1871, anche se in buona parte mi sembra discostarsi parecchio da quanto si vede abitualmente, il che mi fa pensare che molti passi dell'originale siano andati perduti e siano stati ricostruiti. Se vogliamo segnalare le particolarità di questa versione, bene, per la storia ci sono alcune differenze:
1 la bambola Coppélia è rappresentata anche lei da una danzatrice e non da un manichino, e danza pure una variazione nel finale
2 Swanilda si sostituisce alla bambola con l'accordo di Coppélius, che capisce che vuole dare una lezione al fidanzato. insomma, è uno scherzo e Coppélius non è poi lo stregone di altre versioni.
Per il resto, poca pantomima e molta danza, le amiche di Coppélia in realtà danzano come se fossero le fate della Bella Addormentata. Scene suggestive, primo e secondo atto riuniti. Danzatori di ottima tecnica classica, buone le danze folkloristiche.. forse non sempre perfettamente uguali i movimenti del corpo di ballo, il Kirov ci aveva abituati all'unisono. Forse... ecco, a volte appunto mi sembrava un po' un generico balletto russo, chessò, Raymonda, le variazioni di Paquita, il don Chisciotte.. insomma la solita tecnica russa faceva dimenticare che era Coppélia, se non fosse per la musica..
un'ultima osservazione: le ballerine non sono più tutte scheletriche: alcune hanno perfino un po' di seno! :-D

Se vi piace la danza classica, domani Schiaccianoci!
Schiaccianoci è un balletto , per chi ancora non lo sapesse, ambientato la notte di Natale, sotto l'albero, ed è tradizione soprattutto americana, di rappresentarlo a Natale, lì anche le scuole di danza mettono su il loro Schiaccianoci natalizio. Una volta la TV italiana trasmetteva sempre un balletto per Natale..


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Re: Russian national Ballet al Rossetti

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Curiosità di un povero profano:

Oggi, se voglio tramandare una coreografia basta registrarla con una telecamera. Ma esiste un modo cartaceoa, possibilmente standard, per descriverla, un modo che con lo spartito consenta di associare i passi e le figure alla musica? In altre parole come è possibile sapere quale fosse la coreografia del 1871?

E se esiste un metodo, ne hai qualche esempio?


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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Re: Russian national Ballet al Rossetti

Messaggio da babatriestina »

Ne parlavamo proprio a proposito del Lago. Ma rileggendo un'altra presentazione dello spettacolo, vedo che la coreografia della Coppélia è moderna.
Comunque,in sintesi, se è vero che esiste un sistema di trascrizione scritta dei passi, la trasmissione delle coreografie passava soprattutto attraverso la memoria umana, quella del maitre de ballet.
http://en.wikipedia.org/wiki/Dance_notation
( non c'è in italiano e la migliore mi sembra quella francese)
un'immagine da wikipedia ( libera da copyright, dicono)
Immagine
Esiste proprio una coreografia trascritta da un certo Sergeyev che riporta la Coppélia del Balletto imperiale russo.
Non è faicle, perchè vanno indicati sia i passi che gli spostamenti, anche se per i passi si possono trascrivere le sequenze coi loro nomi..


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Re: Russian national Ballet al Rossetti

Messaggio da babatriestina »

qualche copincolla sulla compagnia:
Il BALLETTO NAZIONALE RUSSO è la prima compagnia di danza indipendente fondata a Mosca da Maris Liepa e Sergei Radchenko alla fine degli anni ottanta quando molti dei grandi ballerini e coreografi dell’Unione Sovietica iniziarono a sviluppare un percorso autonomo di ricerca e sperimentazione anche al di fuori del balletto tradizionale, accogliendo i nuovi sviluppi della danza mondiale. La Compagnia, oggi formata da oltre 50 artisti, è composta da ballerini formatisi nelle grandi scuole di danza di Mosca, San Pietroburgo e Perm. I principal dancers della Compagnia si sono formati al Bolshoi, al Kirov e allo Stanislavsky Ballet.

Sergei Radchenko, il leggendario principal dancer del Bolshoi Ballet insignito nel 1976 del titolo di Artista Onorario dell’ (ex) Unione Sovietica, co-fondatore e direttore artistico del BALLETTO NAZIONALE RUSSO propone per la prossima stagione teatrale la nuova produzione COPPELIA.
Per chi è appassionato di balletto, Maris Liepa era il famoso danzatore del Bolscioi che tutti i ballettomani ricordano come il primo Crasso dello strepitoso Spartacus musica Kachaturian, coerografia Grigorovic.Non credo che possa aver assai partecipato a questa compagnia, visto che morì nel 1989. Confesso invece di saperne molto di meno di Radchenko..
Immagine
da: http://www.teatroteam.it/index.php?page ... &Itemid=53
NB il pas de deux finale di questa immagine dovrebbe essere quello del finale di Coppélia, ma potrebbe essere benissimo quello della Bella addormentata, a cui si rifaceva la coreografia di ieri sera. Notale le linee diagonali di braccia e gambe e la curvatura del piede della punta della ballerina: avevano le tipiche scarpe da punta modello russo.


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Re: Russian national Ballet al Rossetti

Messaggio da babatriestina »

Un breve resoconto sullo Schiaccianoci, classico balletto natalizio: era un'edizione molto simile a quelle russe, soprattutto a quella tutta danzata da Grigorovic pe r il Bolshoi, mentre il Kirov ne dava una più mimata e vicina all'originale ( sì, molti balletti col tempo hanno sostituito passi danzati alla pantomima originale). Nessuna interpretazione psicologica, psicoanalitica, alludente alla crescita della piccola Clara, solo una bella fiaba di Natale. tipica delle coreografie russe la coppia dei vecchi nonni nelle danze del primo atto. Una piccola limitazione, il corpo di ballo era un po' ristretto, essendo in tournée, così i topi erano solo sei a combattere contro 6 soldatini di piombo ( non c'era il cannoncino né i soldatini a cavallo), ma tutto è andato come doveva. I passi erano tecnicamente complessi, soprattutto le ruote degli uomini. Qualche chiusura di giro poco pulita, ma son cose che succedono nelle rappresentazioni dal vivo. Molto belle le danze caratteristiche, in particolare la danza araba quasi yoga-contorsionisica e i saltini sulle punte della cinesina ( che cinesina o per lo meno orientale sembrava proprio). Molta parte data al consigliere Drosselmeyer, interpretato dallo stesso danzatore che la sera prima era Coppélius, mentre la coppia di Coppélia brillava nella danza spagnola. Le coppie delle danza caratteristiche riempivano pure il palcoscenico nel valzer dei fiori, che altrimenti sarebbe stato un po' scarso con 12 ballerine e 6 ballerini. Tanto pubblico infantile, gradito alla direzione dle teatro, che mette a disposizione per i più piccoli cuscini imbottiti e per gli spettatori con l'ombrello, una custodia in plastica per evitare di sgocciolare.


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