( era un periodo che provavo un po' di stanchezza verso il teatro, non vidi molti spettacoli, avevo smesso di far la cacciatrice di autografi..)
Turandot iniziale dir Previtali, protagonsist Danica Mastilovic r William Jones regia di fassini e ricordo le scena assai liberty-decadenti di Pasquale Grossi.
Ma a questa Turandot è legato un mio ricordo personale curioso che vi riporto
nel primo atto compare la figura del principe di Persia, condannato a morte, è un mimo e passa in scena prima della decapitazione, accompagnato da una specie di marcia funebre: di solito è vestito con un abito orientale, un turbante.. stavolta invece il principe era a capo scoperto, seminudo tranne un paio di mutandine di perle. Entrava in scena di schiena, accompagnato dal boia. Sembrava proprio un gran bel ragazzo, e puntai il cannocchialetto da teatro.. fa il giro della scena col boia, si volta, lo vedo di faccia...
perbacco!!!! lo avevo appena interrogato di geometria analitica!! 
era un mio alunno del Galvani, ormai già maggiorenne, che faceva la comparsa al Verdi!!! Der Fliegende Hollaender (il Vascello fantasma) in tedesco, dri Kuhn in tedesco anche se si infilò anche qualche cantante italiano un bello spettacolo, se ben ricordo
Iris di Mascagni dir Arena, protagonisti Stapp, Labò, Nucci.. ricordo più che altro l'aria della piovra ( la piovra sarebbe la lussuria) e d una storia secondo me assai assai stupidina.. di una che si lascia sedurre guardando uno spettacolo di marionette ( Apri la tua finestra Ior son io)
Lo Spartacus di cui vi parlavo ina ltro post, la musica è quella di Kachaturian, novità per Trieste, ma il balletto dell'opera di stato ungherese usava una propria coreografia, di Laszlo Seregi, mentre in giro e in TV si conosceva l'originale di Griogorovic del Bolshoi, tecnicamente più complesso. Per questo, rimasi un po' insoddisfatta. Purtroppo l'originale non si è mai visto qua dla vivo ed anche la prima edizione, con lo stupendo Vassiliev,
e soprattutto questo
si vede poco soppiantata dalla successiva più moderna con protagonista Mukhamedov
( scusatemi se mi son lasciata trasportare dall'entusiasmo.. bene, questo non è quello c he vedemmo al Verdi..)
Non ho visto La vedova scaltra di Wolf ferrari ( dir Masini) cantanti di routine
Vide l'Elettra di strauss e l'impressione fu : un'opera tutta gridata. Ed tedesca, dir Abercht cantanti per lo più tedeschi
Non ho visto nessuno degli utlimi spettacoli, nè i Pagliacci con le sette canzoni di malipero ( novità per Trieste) dir Sanzogno,, non L'ultimo selvaggio di Menotti ( dir Zani), non i Pescatori di perle in italiano dir Masini con Alfredo Kraus e nemmeno la Luisa Miller con Katia Ricciarelli, un ruolo che immagino avrà interpretato assai bene- dir il solito buon vecchio De Fabritiis
