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Seguì poi “Boccaccio” di Franz Suppè diretto da Eschwe ,un altro direttore del Volksoper, e ritengo il migliore tra tutti quelli che hanno diretto le operette a Trieste. La regia era di un certo Gottschalk . Con interpreti Ariostini, Simona Bertini,Guarino,Polidori,Bandelli, Cosotti,Bambi,Tosetti,Arnone. Un giusto omaggio al compositore che spesso capitava di passaggio a Trieste,che oltre che essere imparentato con Donizzetti era anche un compositore dal taglio sinfonico,oltre che buon melodista. Molti suoi lavori sono sconosciuti ai più,come per esempio il suo requiem degno di tutto rispetto nel panorama dell'800.
La terza operetta fù “La principessa del circo “ di Kalman direttore Ronai,in una edizione in lingua originale umgherese. Gli allestimenti e i complessi artistici erano quelli del teatro dell’operetta di Budapest. Con tre repliche . Quindi gli spettacoli complessivi nella stagione furono 17 .
