II guerra mondiale

[SanGiacomin 72]

Mi son un grande apasionà dela II guerra mondilal,infatti go leto tanti libri,visto documentari e go scoltà i raconti de mio mono (che le ga visude tute de due,e per poco nela II no i lo deportava) e de mia mama.Quà de noi son 'ndà alla Kleine Berlin e alla Risiera che de quel che so, xe i unici posti visitabili.Qualchedun me sa dir se xe ancora qualcosa che se pol visitar? E se ga qualche aneddoto o storia de racontar.

[babatriestina]

te rispondo su alcuni punti
1 el salotin no saria el posto più adatto per parlar de roba triestina, perchè xe pien de cicole ciacole , el ga no so quanti topic e dopo un poco no se trova tanto facilmente le robe, sia per consultar che per risponder
2 gavemo una sezion storica, ma te gaverà notado che la finissi col 1918. No che pensemo che la storia finissi alora, anzi! ma gavevimo visto, su un forum precedente, che su quel che xe nato dopo vegniva fora baruffe ( anche se chi che ga voia, riva a sbaruffarse anche su quel che xe nato prima..) per cui le tue domande andassi ben presempio nela sezion "mio nono me contava che"
3 anche i mii ga fato, papà tute do le guere e mama la seconda, e i me contava tuti i loro ricordi, no ssai alegri , a dir el vero..
4 mi go cominciado a ocuparme dela II guera solo molto tardi, propio perchè la vedevo non ancora come storia, ma come politica. Basta dir, te vedi come che ancora i se beca sul 25 april..

cossa veder? imagino che se ghe possi corer drio ai bunker del Vallo Adriatico, presempio, sperar de veder la collezion de Henriquez, quel strano museo che un nostalgico fascista ga averto in via Ghega ( no lo go visto ma go sentido contar), el museo ebraico conta la persecuzion dei ebrei.. questo xe un poco de quel che me vien cussì a prima vista..
Gavemo un topic sui bombardamenti..

[SanGiacomin 72]

grazie tante.ge go scrito anche a sono piccolo ma crescero cosa far se spostarlo,come te ga dito ti,o lasarlo star. e che el mio xe un puro interese storico,senza niente altro e me dispiasi che ghe sia gente che fazi barufa.

[mandi_]

Sono 2 anni giusti che "frequento " il Forum. In questi 2 anni non ho visto baruffe, mentre le leggo su altri Forum, della vostra e anche della mia regione. A dire il vero ho letto anche le vicissitudini di questo Forum. Mi dispiace tanto che la gente non sia capace di dialogare di Storia, anche su posizioni discordanti, in modo civile.Soprattutto che non si riesca a parlare della Seconda Guerra.
In questo modo van perse testimonianze importanti e significative, che insieme possono aiutare a ricostruire un'epoca dolorosa. Mi auguro che tutti riusciamo a conversare in modo più pacato e rispettoso del pensiero altrui, per costruire un mondo nuovo per le future generazioni.
La Storia appunto dovrebbe aiutarci a renderci più riflessivi, per evitare gli errori del passato.
Mandi

[Ciancele]

Cara Mandy, quello che tu scrivi ed esprimi nel tuo post concorda esattamente con il mio punto di vista. Su quanto scrivo di seguito intendevo porre una domanda in forma di comunicazione privata ad una amica. Si tratta di una domanda che riguarda il forum, ma che non è stata mai posta nell’ultimo anno da nuovi amici aderenti. La sua risposta soddisferebbe più la mia curiosità che il mio interesse. Sento che prima di atrieste esisteva un altro forum, sciolto per contrasti. Questi contrasti erano esclusivamente di carattere politico? Io non ho contrasti politici con i miei amici, che sono tutti di opinione differente. Ma siamo amici, e pertanto evitiamo di discutere con eccessivo fervore su temi che potrebbero offendere o disturbare l’altro. Con non amici (intendo persone che si incontrano più o meno casualmente) non discuto di politica. Dico sempre a tutti che non posso distribuire volantini con il mio curriculum prima dell’inizio della discussione per evitare malintesi ed errori. Quindi per me il problema non si pone. Mio figlio mi ha permesso l’accesso a Youtube con la musica (e in seguito con le ricette) ed ho visto il tono molto rustico che regna. Era questo il tono del forum precedente? Qualcuno parla bene dei fori successivi. Io ho visitato per caso qualche foro e non ho trovato nulla di trascendentale. Ma ciò è solamente una mia opinione, strettamente personale. Non seguo questi fori, perché li ho trovati per caso (clicca di qua, clicca di là) e non sono mai riuscito a ritornarvi. Molti di noi, anche non amici del forum, sono politicamente senza patria. La patria degli avi non esiste più e non potrà e non potrebbe mai esistere di nuovo. Il passato è passato. Soprattutto perché i tempi sono cambiati e ciò vale anche i nostalgici politici di destra. La nuova patria è stata accettata come una matrigna, cioè senza l’amore che si porta per una mamma. È vero che esistono matrigne che si comportano meglio di una mamma, ma l’Italia non è stata questa matrigna, e la mamma è la mamma. Quindi una grandissima parte delle discussioni è puramente teorica. La storia non può venir cambiata e, come diceva un post, la spiegazione dei motivi di certi eventi storici va intesa unicamente come opinione personale dello scrivente che avrà letto qualche informazione di qualche informatore. Mi auguro anch’io che lo stile che regna attualmente nel nostro forum non cambi. Non è una lode, come insinua taluno di altri fori, ma un fatto, dovuto senz’altro al carattere delle persone che lo hanno creato e lo dirigono. Non volevo mettere la domanda sul forum perché sono esclusivamente affari miei. Una eventuale risposta sarà considerata strettamente confidenziale. Vedo invece che anche altri riflettono e credono che sia possibile discutere in modo civile e pacato, senza confondere storia con opinioni private. E per tale ragione scrivo la mia idea come post e non come comunicazione privata.
Vedo che Sangiacomin si interessa di storia (mio nono xe sta batezà nela cesa de San Giacomo nel 1859. Mi no iero ancora nato. Sua mama stava de casa a Santa Maria Madalena Superiore. Domanda: sfratai o pra dei zingani? That’s the question.). La storia è descritta e stampata in parecchi libri. Qualche informazione più dettagliata e personale può dipendere dal relatore, dal suo credo politico, dalla sua posizione economica. Io sono nato nel 1927 ed ho un’esperienza molto diversa da quelli nati dopo la guerra. Ma forse più che di storia potrei parlare della lotta per la biga, di gran lunga più interessante.

[mandi_]

Caro Ciancele
Te mando un baso sulla guancia...Xe bel lezer le to parole...Xe sta proprio bel per mi veder che al mondo esiste la gente per bene, che schiettamente sa esprimer la so idea, senza remore, ma con buona maniera.
Credo anche mi che el merito del funzionamento del Forum stia nell'impronta data dai Mod, che ringrazio tanto.
Vorrei dire tantissime cose, ma no le digo per na volta... Lasso spazio ai altri...

[nonna ivana]

La storia parte da noi stessi...poi piano piano il cerchio si allarga e, forse, arriviamo a capirci qualcosa!

Posso tenere in mano la vecchia verde banconota, che fa parte di un rotolino di altre simili, che conservava mio padre, soldato dal marzo '41 al sett '43, prigioniero in Germania fino all'8 maggio '45, rientrato a metà luglio il giorno della nostra Fiera del Carmine...e i ricordi tornano vividi, come il sapore delle dolci candies che gli Alleati ci gettavano dalle camionette, quando un sabato di fine aprile, il 20, credo, anche la nostra zona era liberata...e la strada Bologna Brennero era una lunga teoria di inseguiti e inseguitori!

Il primo e il dopo di questa guerra sono importanti.. ne conosco solo il dopo...lutti dalla guerra, lutti dalle vendette che continuarono...ognuno ha di quei tempi, se vissuti personalmente, anche se bambino, ricordi diversi, come diversi panorami, se guardi da una sponda o dall'altra...

[Ciancele]

Mandi ga scrito:
Caro Ciancele, te mando un baso sulla guancia ...
Go za dito che no son bravo de talian e no so cosa che xe la guancia. Speremo che no sia qualche cosa de inominabile. A mi i me basava sempre sula ganasa. Son diventà roso come Mamolo. Solo che mi no son spelà ma go ancora quel che in lingua xe ciama cavelada. In quala lingua? In quela triestina, naturalmente!!!

[mandi_]

Per Ciancele :
tranquillo, s'ciarisi le ganase e petina la cavelada: anca mi no so parlar ben en lingua(triestina) . Sol me piase el to parlar s'ceto.

Per nona Ivana :
Mi dispiace per tuo papà e per te bambina di quei tempi .Parlare per me è difficile, perchè pensa che (per fortuna) non ho mai conosciuto la guerra, data la mia età, e i miei genitori l'hanno conosciuta di striscio, mio papà era giovane per partire.
Però me mama me raccontava sempre della paura per il " Pippo" che volava sopra le case. Sto Pippo che appariva di colpo, buttava le sue pillole facendo fuori un pò di gente e poi spariva.
Mio papà me dise spesso che el nonno rischiò di partire per la seconda volta e ricorda mia nonna disperata che piangeva. Per fortuna il nonno potè restare a casa.
Qui vicino a casa mia vedo ancora i rifugi antiaerei scavati nella roccia.