Useletti (scampai) de carne

[babatriestina]

una vecchia ricetta di involtini di carne, che si faceva a casa mia e si trova anche nei libri di cucina triestina, sono gli "uccellini scappati di carne. Scappati perchè sono semplici involtini che hanno solo la sagoma esterna di uccellini quelliche c'era chi mangiava con la polenta ( polenta e osei) ma è più roba friulana e qua non c'è molta tradizione di cacciagione così minuta.
Li ho fatti adattandoli a quello che si torva adesso, per cui per la carne ho usato le fettine tagliate sottili come carpaccio, le ho ricperte con una fettina di pancetta anche quella arrotolata e già tagliata sottile a velo, non ho messo sale e pepe come dice la ricetta perchè ritengo che ce ne sia abbastanza nella pancetta, ho aggiunto alcune foglioline di salvia del mio terrazzo ed ho arrotolato. E son rimasti arrotolati anche senza i tradizionali stecchini, che a momento non avevo sottomano.
Ho riscaldato un cucchiaio di olio - la ricetta dice anche burro, ma di grasso ce n'è abbastanza, ed o rosolato gli involtini, poi ho aggiunto un bicchier d'acqua ed un pezzettino di dado per brodo, lasciato consumare, poi aggiungendo acqua quando occorreva ho abbassato la fiamma, coperto e lasciato sobbollire lentamente una mezzoretta. Al termine, ho tolto la carne, aggiunto un po' d'acqua, un cucchaino di farina per addensare, lasciato cucinare che non sappia di farina cruda e nappato gli involtini. Avevano il sapore della mia infanzia.
I miei tendevano a cucinarli troppo, venivano secchie duri, anche perchè sostenevano che è comodo prepararli in anticipo e riscaldarli sul momento. Ci starebbe bene vicino purè di patate..

[mandi_]

Io li cucino molto spesso così come fai tu. Al posto della pancetta uso lo spek con la salvia, e poi ci metto il vino bianco quando sono rosolati...Non uso farina. Da noi in Trentino, arda ti, li chiamiamo "oseleti scapai"
Li accompagno con purè, polenta o polenta di patate...
Mandi

[sono piccolo ma crescero]

Mia mamma ci metteva dentro anche un po' di frittata. A mia moglie l'idea non va e quindi ... non li abbiamo fatti mai.

[mandi_]

La mama de me marì iera veronesa. No te sai che fadiga, ma "per amore" me marì se ga convertì ala cusina de me mama e mia. Mi cucino come m'ha insegnà me mama, co picole varianti.

[Nona Picia]

Le mie amiche ci mettono anche l'uovo sodo...io li ho fatti una volta sola e senza l'uovo perchè uno dei miei figli è allergico

[Elisa]

"I oseleti scampadi" li faceva anche mia mamma, ma con stile proprio di cui non conosco l' origine! Arrotolava le bistecchine di carne assieme ad alcune foglie di salvia; e poi rivestiva ciascun rotolo con un rettangolo di "redesin", friggeva in olio e burro ed otteneva il "tonco lustro" per guarnire la polenta granda per sfamare sette bocche. Magnar da mati, indimenticabile!
Che cosa era il redesin? Aveva l' apparenza di una tela traslucida stampata a cerchietti bianchi ed era l' involtura dell' intestino di piccolo animale, capra o pecora (?).
Mai più visto nè utilizzato, poi, il redesin, dopo aver lasciato il Trentino.

Ed una variazione conosciuta anni fa, precisamente in Trentino:
Squisiti oseleti scampadi ripieni di bondola, quell' eccellente, aromatica, saporitissima mortadella di lì

[Nini Naridola]

Una mia amica fazeva i oseleti scampai ciolendo una barretta de formagio (lateria o fontina?); intorno la ghe involtizava una feta e panzeta (stufada?), po la fetina sotilissima de carne, un do foie de salvia ed ancora una feta de panzeta stufada. Friti ne l'oio e buro con due stechini in zima che no vegni fora el formagio.

[babatriestina]

non so perchè ma ho come l'idea che Nonna Ivana ci metta la mortadella e forse riesca ad infilarci anche delle zucchine.. se li fa

[nonna ivana]

A dire il vero di involtini ne faccio spesso, e non scappano, non fanno in tempo, perché ci si buttano sopra appena sono nel piatto!

Uso qualsiasi carne, mai di vitello, ma manzo, maiale, pollo tacchino, fino al cavallo.
Il ripieno...di tutto, o anche solo salamoia bolognese, niente salvia, ma rosmarino. Poi li faccio anche col pomodoro, o con cipolla e passata.
Sono buoni anche infilzati a tre o quattro alla volta in piccoli spiedini che stiano in tegame, di pollo o tacchino, alternati con dadi di pancetta e la salvia, sulla griglia.
Per farli più pienotti uso pure pane, parmigiano, mortadella tritati, un ripieno abbastanza saporito!

Gli involtini di cavallo li ho copiati da un secondo chiamato "bracioline di cavallo" mangiato in una curiosa trattoria ad Altamura, Puglia!
Pareti e volte del locale sono tutti autografate..non manca quella di nonna ivana, da due anni a questa parte!