Una curiosità artistico-psicologica

argomenti de attualità  ( ciacole de salotin: Signora mia, la ga sentido che?)
Regole del forum
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.

Quale dei tre gruppi di rettangoli vi dà un senso di serenità, di armonia, di bellezza?

I rettangoli del gruppo A
4
57%
I rettangoli del gruppo B
2
29%
I rettangoli del gruppo C
1
14%
 
Voti totali: 7

Avatar utente
sono piccolo ma crescero
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 8717
Iscritto il: ven 11 mag 2007, 14:08
Località: Trieste

Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Comincio con un test. L'immagine qua sotto è un quadrato sul vostro monitor, millimetro più o millimetro meno?

Immagine

Se è palesemente un rettangolo, mi dispiace ma non potete rispondere alla domanda che vi faccio in fondo.

Se invece è un quadrato, allora vuol dire che il vostro monitor ha i pixel quadrati ed allora potete guardare la figura qua sotto e rispondere.

Immagine

Sono tre gruppi di due rettangoli, A, B e C con i rapporti tra i lati che hanno un valore predeterminato. Secondo le teorie estetiche una di queste figure dovrebbe dare un particolare senso di serenità, di armonia, di bellezza.

Io sono abbastanza perplesso. Però vi sarò grato se rispondete al sondaggio, in particolare gli artisti che frequentano il forum. Non è una presa in giro, è una mia curiosità: due di questi rettangoli (non vi dico quali) sono i cosiddetti rettangoli aurei, considerati il sommo della perfezione e trovati inconsciamente utilizzati nelle opere dei maggiori artisti. Io sono perplesso e penso che come posso trovare cose sospettose nelle opere di carità di san Francesco, posso trovare rettangoli aurei un poco dappertutto.

Se risponderete, ... grazie


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41366
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da babatriestina »

potremmo anche chiederlo in forma diversa: quando fotografate, se ne avete la possibilità, che proporzioni della foto usate? alcune mie macchine hanno queste possibilità:
4:3 ( vicino al quadrato) 3:2 che corrisponde alle vecchie pellicole fotografiche e 16:9 usata per i paesaggi. Le conoscete? le usate? avete preferenze?
potreste pensarlo anche per i rettangoli di sopra: quali usereste più volentieri per le vostre foto?

ps il mio occhio mi dice quale sia il rettangolo aureo, ma non per questo lo trovo necessariamente il più armonioso : forse dipende anche da cosa si desidera comunicare


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
sum culex
no montar in scagno
no montar in scagno
Messaggi: 5945
Iscritto il: ven 20 gen 2006, 15:45
Località: Trieste - Rozzol

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da sum culex »

Mi dopro sempre el 4:3 in assunzion: al massimo dopo taio, se necessario, nela misura che me par più oportuna.
ciao
sum culex

P.S.: Go sbaglià qualcossa?


Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41366
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da babatriestina »

guardavo la mia macchina: a occhio, superficialmente le tre proporzioni delle macchine fotografiche non mi sembrano dissimili dai rettangoli presentati.
Per inciso, io sono l'opposto di Sum: non uso quasi mai il 4:3, uso abitualmente il 3:2 forse perchè ancora influenzata di decenni di pellicola e saltuariamente il 16:9.


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
nonna ivana
Notabile
Notabile
Messaggi: 5356
Iscritto il: lun 18 feb 2008, 22:55
Località: prov Bologna

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da nonna ivana »

Rispondo, avendo letto la domanda posta da SPMC

quindi solo feeling e scelgo la A, per la serenità che mi dà, aurea o non, non mi cale!

Dopo aver letto anche la domanda posta come valore tecnico...scelgo sempre a combinazione A, le altre due mi danno un senso di ansia...va be' non proprio esistenziale, ma di gusto mio!!!

Buona serata!


ivana

la curiosità è il colore della mente
Avatar utente
mandi_
eximio
eximio
Messaggi: 2875
Iscritto il: sab 22 mag 2010, 18:47

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da mandi_ »

Mi spiace, ma io quando faccio una foto, inquadro, scatto e basta. Poi cerco di migliorare al pc.
Quanto ai rettangoli, non avrò spirito artistico, ma il solo fatto che alcuni rettangoli mi dovrebbero dare serenità, per via di opinione altrui, ecco, questo mi provoca nervoso.
Per me sono solo rettangoli azzurri. Sarò poco normale... :-D Più che altro sono Bastian contrario, difficilmente mi faccio condizionare.Ciao!

Mandi


"E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa, che ha fatto la tua rosa così importante"

Antoine de Saint-Exupéry
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41366
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da babatriestina »

mandi_ ha scritto:Mi spiace, ma io quando faccio una foto, inquadro, scatto e basta. Poi cerco di migliorare al pc.
allora ti chiedo in forma diversa: quando migliori una foto al pc, ti succede di ritagliarla? per esempio per evidenziare una parte che ti interessa, o per tagliar via roba che disturba? in tal caso, ci riflettevo adesso mentre facevo questo lavoro su foto nuove, ti viene istintivamente da ritagliare nelle proporzioni di uno di quei quadrati, oppure la cosa è indifferente e le tue foto sono rettangoli a proporzioni dipendenti dal soggetto?

ancora una domanda, che è diversa, ma non del tutto: guardandovi attorno, gli oggetti rettangolari che vedete assomigliano a qualcuno di quei quadrati? perchè spesso si trova bello ciò che è più familiare. Guardate le dimensioni del libri, quelli di adesso, di una volta, le edizioni speciali.. e ditemi se vi vengono osservazioni a riguardo.


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
mandi_
eximio
eximio
Messaggi: 2875
Iscritto il: sab 22 mag 2010, 18:47

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da mandi_ »

Io non so migliorare le foto e poi non ho pazienza. Una volta avevo un programma che mi permetteva di modificare le foto e adesso non ce l'ho più. Devo essere veramente motivata per prendermi la briga.
Faccio un esempio: anni fa son riuscita a eliminare un'amica de me mama da una foto, facendola diventare ...un cespuglio. La foto e' bellissima, mia mamma era in bikini d'epoca, giovane e raggiante, foto in bianco e nero, anzi seppia.In quella foto ci volevo solo la presenza di mia madre.Ecco perchè ci ho lavorato tre giorni e passa.
Altre foto che m'interessano particolarmente sono ovviamente soprattutto quelle in bianco e nero, e spesso faccio foto da foto. Alcune foto per me sono molto importanti. Talvolta chiedo ad un amico fidato di aiutarmi, co le foto storiche. Ecco, non sono ancora riuscita a fotografare bene le medaglie di mio nonno, per via dei riflessi.
Le foto che faccio abitualmente oggidì non mi creano problemi : se vengono vengono...
Ritaglio le foto per evitare particolari che non m'interessano, ad esempio le automobili. Ritaglio a forma rettangolare, a seconda di ciò che voglio evidenziare.
Mi pare che di solito scelgo i formati dei primi due rettangoli in alto. A B.
Quanto ai libri, giuro, ho sentito un mio amico che pubblica libri e mi ha detto che adesso si vendono soprattutto libri di un certo formato, tipo quelli di Simenon . Mai comprato un libro per il formato, sempre per il contenuto. La mia libreria è sempre in disordine estetico, ordinata secondo gli argomenti.

Anche i quadri de me marì sono organizzati secondo cornici rettangolari diverse tra loro.


"E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa, che ha fatto la tua rosa così importante"

Antoine de Saint-Exupéry
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41366
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da babatriestina »

mandi_ ha scritto: Mai comprato un libro per il formato, sempre per il contenuto..
nemmeno io, ma maneggiandoli spesso mi accorgo quali sono le forme più usuali e quali le meno usuali.
In realtà a pensarci bene io tengo conto eccome del formato! scelgo il più possibile tascabili perchè mi occupano meno posto.. e anche per leggerli, stanno più comodamente in mano.


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
Nona Picia
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 10977
Iscritto il: ven 20 gen 2006, 15:08
Località: Trieste - Rozzol

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da Nona Picia »

indipendentemente da ciò che uso, mi affascina la A


Ciao ciao
Trova un minuto per pensare, trova un minuto per pregare,
trova un minuto per ridere.
"MADRE TERESA"

"La Mama l’è talmen un tesor de valur che l’ha vorüda anche Noster Signur" .....
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41366
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da babatriestina »

Molti anni fa, lessi un articolo di giornale su queste forme di rettangoli, e le risposte erano Congratulazioni, Lei ha senso artistico e mentalità classica! Congratulazioni, lei ha una mentalità moderna e sensibilità contemporanea! e poi giù le spiegazioni.. c'è qualcosa ( anzi forse troppo) perfino in Paperino nel regno della matematica


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
sono piccolo ma crescero
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 8717
Iscritto il: ven 11 mag 2007, 14:08
Località: Trieste

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

I rettangoli che ho messo sono:

a) il primo 4:3, quello delle macchine fotografiche digitali compatte, dei vecchi monitor, dei vecchi televisori
b) il secondo il rapporto tra lato maggiore e lato minore = 1,4142... (radice quadrata di 2); è il rettangolo dei fogli A4. Se voi piegate in due un foglio A4, ottenete il foglio A5 che è un rettangolo dello stesso tipo.
c) il terzo ... allora prendete il numero 5, calcolate la radice quadrata, togliete 1 e dividete il risultato per 2 e fa 0,618339887... che è un numero strano. Se calcolate il suo reciproco 1/0,618339887 ottenete 1,618339887. Cioè la parte decimale è la stessa. Questo è il numero aureo; se prendete il lato maggiore del rettangolo e lo moltiplicate per 0,618339887 ottenete il lato minore.

Qualche studioso dell'arte codificò il fatto che alcuni rettangoli del Partenone ed alcuni volti di ritratti famosi erano racchiudibili in rettangoli aurei. I matematici, che si sono sentiti subito importanti, si sono buttati su questo fatto e ci hanno ricamato sopra. Ho letto che le carte di credito sono rettangoli aurei (la mia no), che le scatole delle confezioni sono rettangoli aurei (non ne ho trovata una). Quindi penso che sia una balla.

Mentre scendevo in città oggi dopopranzo mi sono ricordato che non avevo messo un altro rettangolo, quello con rapporto 3:2. E sì che sum culex ed io, e tutti gli altri, abbiamo inquadrato tante volte le foto dentro ad un mirino che produceva un negativo 24x36, il famoso formato Leica. C'è da dire che poi, però, quando si stampavano le foto, i formati della carta erano 18x24, 30x20, ... ci era costretti, se si voleva sfruttare al massimo il foglio di carta, a tagliare qualcosa.

Non ricordo se 3:2 o 4:3 è il cosiddetto rapporto accademico, quello che la pittura ottocentesca riteneva il rapporto ideale.

Aggiungerò che se ci trasferiamo in musica, due note con frequenze in rapporto 4:3 o 3:4 o 3:2 o 2:3 stanno bene suonate insieme o in sequenza. Quindi io ho votato, come quasi tutti finora, per la A. Alla faccia dei matematici, di cui, un po' per sbaglio, mi sono trovato a fare parte come insegnante.


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41366
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da babatriestina »

sono io ad aver votato per il B.
La A la trovo.. troppo quadrata, mi fa pensare alle vecchie lavagne , quelle messe su un trespolo. Un rettangolo che sia rettangolo nel mio modo di vedere deve distinguere di più i lati lungo e corto. e non per nulla ho detto, senza saperlo,c he prediligo il formato 3:2 per le fotografie, e che mi sembra il più vicino al B

Ho riconosciuto l'aspetto del rettangolo aureo, il C, ma lo trovo un tantino schiacciato. Ci sta dietro un senso di esoterismo, credo che lo si trovi perfino in quella Bibbia di informazioni un po' vere ed un po' romanzate, ma preso per un testo serissimo, che è il Codice Da Vinci.
il rapporto dei due lati e la sezione aurea si trova già nei Greci ed in Euclide ( il lato del decagono inscritto in una circonferenza è la sezione aurea del raggio) ma la "mistica" è stata creata nel Rinascimento.

Il mio riferimento ai libri era collegato al formato B, quello dei fogli A4. E' ovvio che se dividendo un foglio in due parti ne ottengo due con le medesime proporzioni, questo fa comodo agli editori che utilizzano sempre tutte le dimensioni delle carte per ottenere libri della stessa forma. Per questo attualmente la stragrande maggioranza dei libri ha quel tipo di rettangolo. me ne sono accorta prendendo in mano libri più vecchi, che non avevano queste esigenze. O libri di case editrici particolari.
Ovviamente, il rettangolo aureo avendo un rapporto di circa 1,6 insomma poco più di una volta e mezza fra i due lati, è facile prendere rettangoli così e sovrapporli un po' alla buona dal Partenone alla faccia della Gioconda e poi spiegare a tutti che sono capolavori perchè c'è dentro la sezione aurea. E anche autoproclamarsi intenditori perchè si è riusciti a vederla. :-D


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
VetRitter
Citadin
Citadin
Messaggi: 1165
Iscritto il: mar 13 ott 2009, 16:25
Località: Piacenza (provincia)

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da VetRitter »

sono piccolo ma crescero ha scritto:Alla faccia dei matematici, di cui, un po' per sbaglio, mi sono trovato a fare parte come insegnante.
:clapping_213:
io invece ho scelto i rettangoli c, e soprattutto quello inferiore, ma secondo le teorie di Guareschi e le sue proporzioni, perchè come gli uomini ha il lato lungo che va in alto e il lato corto che sta in basso..
buon giorno.


Avatar utente
oli1939
distinto
distinto
Messaggi: 1456
Iscritto il: mer 22 giu 2011, 12:33
Località: Trieste - Rozzol

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da oli1939 »

Rispondo alle domande: dapprima io, come pittrice, sono sicura, dopo più di quarantanni di attività, di usare sempre per i miei quadri, la forma rettangolare in varie misure base per le tele, e cioè 30x40, 35x50, 40x50, 50x60, 50x70, 70x100 (carta per disegno), 80x100, 100x120. Le misure sono tante in tanti anni di lavoro, però SEMPRE rettangolare con la base più grande dell'altezza. MAI quadri verticali. Questo perchè il mio soggetto preferito è il paesaggio o la natura morta, mai la figura umana. Però, alt: la mia passione è la tela quadrata cm. 80x80 o cm. 90x90. Questo per la pittura.
Per la fotografia chiedo un aiuto: Nella mia fotocamera esiste un menù con varie possibilità di scelta di formato, da wallpaper 800x480 a FullHD 1920x1080, adesso vedo che è impostata addirittura su 5M 2592x1944. Non capisco se sono io a scegliere o lo fa la fotocamera, e non so bene quale è la qualità giusta da preferire. Forse la wallpaper è per i forum e le altre per altre occorrenze. Mi piacerebbe saperlo. Adesso torno alla tua domanda di statistica.


Il colore e' il mio mestiere
Avatar utente
oli1939
distinto
distinto
Messaggi: 1456
Iscritto il: mer 22 giu 2011, 12:33
Località: Trieste - Rozzol

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da oli1939 »

Quando ritaglio le fotografie è solo per levare delle parti ai lati che non mi piacciono o che disturbano perchè non ben definite.Anche per le foto non mi piacciono le cose che non hanno una composizione equilibrata. Non lo faccio per avere un formato determinato. Ho dato il mio voto al formato B perchè è più vicino al formato della carta da disegno circa 70 x 100, mentre la tela avrà un formato A che sarà un 80 x 100. Nasco dal disegno e, forse per questo, privilegio il formato B. Spero di essere stata esauriente, e aspetto un consiglio per le foto. Grazie.


Il colore e' il mio mestiere
Avatar utente
oli1939
distinto
distinto
Messaggi: 1456
Iscritto il: mer 22 giu 2011, 12:33
Località: Trieste - Rozzol

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da oli1939 »

Rileggo e preciso: del formato B voto solo il rettangolo superiore perchè quello in verticale che sta sotto proprio non lo digerisco. ;-)


Il colore e' il mio mestiere
Piereto
eximio
eximio
Messaggi: 2950
Iscritto il: ven 24 set 2010, 19:38

Re: Una curiosità artistico-psicologica

Messaggio da Piereto »

Ho votato subito per la soluzione A senza andare a leggermi i contenuti delle successive risposte. Per me stanno bene fra loro come proporzione. Io amo il paesaggio però, per cui prediligo il grandangolo sulla macchina fotografica, e quindi il rettangolo inferiore C in orizzontale mi sembra molto adatto. Se poi mi occorre un particolare lo ritaglio sempre iscrivendolo però in un rettangolo, e sono sicuro che sia l' A.


Torna a “Atualità non triestine”