5 giugno - giornata internazionale dell'ambiente

[sono piccolo ma crescero]

Come domani, 5 giugno, si celebra la giornata internazionale dell'ambiente, col patrocinio dell'United nations Environment Programme.



Almeno domani

• Studemo la luce co'ndemo fora de una stanza
• Seremo la spina se no ocori che l'acqua cori
• No stemo butar via la roba de magnar
• no stemo cior l'auto per far pochi metri
• ...

e magari anche dopodomani

[nonna ivana]

Ok!!!

[Nona Picia]

Zercheremo de far....

[Zigolo]

Seremo la spina se no ocori che l'acqua cori

Giusto: cossa ocori che la cori co no ocori che la cori!

Mi associo pienamente all'esortazione del domani e dopodomani, visto che son cose che tento, nella stragrande maggioranza dei casi con successo, di fare già oggi. Come ieri, l'altro ieri...

[babatriestina]

mi go una contradizion: per sparagnar sul riscaldamento e sul energia, l'acqua calda se scalda solo sul momento.. ergo se voio gaverla devo lassar corer la spina verta per un poco de tempo, fin che se scalda..

[Elisa]

Grazie!
Perciò domani faremo un suggestivo pensiero al nostro ambiente ed anche al nonno!
Mio papà ha avuto dieci nipoti, ossia devo precisare: dieci figli dei figli. (Anzi, devo ancora imparare perchè la ricca madrelingua italiana ha un solo vocabolo "nipote" per denominare il figlio del figlio ed al medesimo tempo il figlio del fratello, ció che non succede, almeno, nello spagnolo).
Ebbene i dieci nipoti, cresciuti in vicinanza del nonno ed ora adulti, si sollazzano ancora ricordando quella frase costantemente ripetuta dal nonno che stava attento all' economia per sparagnar su tut:
"smòrza la luce"!

[Piereto]

Almeno domani

Studemo la luce co'ndemo fora de una stanza
Seremo la spina se no ocori che l'acqua cori
No stemo butar via la roba de magnar
no stemo cior l'auto per far pochi metri

E mi zonto zerchemo de farlo ogni giorno e no solo domani perchè per un giorno solo no servi a niente. E ve digo i miei dubi. Che consumeno o no la luce, le centrali devi funzionar tute altrimenti co tuti verzi la luce no gavemo corente. Se una sola se ferma gavemo el blackout, come che xe za suceso più volte. Più che no stemo butar via la roba de magnar, xe meio dir no compremo roba che no ne servi. Una volta che gavemo comprà, gavemo pagado l'iva, pagà tuti i stipendi di che gà lavora e di chi che gà prodoto e podemo sempre regalar el sovrapiù. Anche per l'aqua Se anche seremo la spina el ciclo de l'aqua funziona listeso tanta vien estrata,tanta se consuma e la se trasforma, e tanta torna al mar. El conceto xe quel de limitarse nei consumi perchè oramai semo in tanti.

[Elisa]

Come domani, 5 giugno, si celebra la giornata internazionale dell'ambiente, col patrocinio dell'United nations Environment Programme.


Almeno domani

• Studemo la luce co'ndemo fora de una stanza
• Seremo la spina se no ocori che l'acqua cori
  
• No stemo butar via la roba de magnar
• no stemo cior l'auto per far pochi metri
• ...

e magari anche dopodomani

Questo richiamo del Papa, riflesso dalla stampa estera in occasione della giornata internazionale dell' ambiente, suggerisce che non siamo soli a preoccuparci dei malanni umani causati dalla non consapevolezza o dalla noncuranza sul consumo superfluo.

AMBIENTE, PAPA FRANCESCO: "IL CIBO BUTTATO E' RUBATO AI POVERI"
Mercoledì, 05 Giugno 2013
IL MONITO DEL PONTEFICE NELL'UDIENZA A SAN PIETRO

"Il cibo che si butta via è come se fosse rubato dalla mensa di chi è povero. Questa cultura dello scarto ci ha resi insensibili anche agli sprechi e agli scarti alimentari, che sono ancora più deprecabili quando in ogni parte del mondo, purtroppo molte persone e famiglie soffrono fame e malnutrizione. Il consumismo ci ha indotti ad abituarci al superfluo e allo spreco quotidiano di cibo, al quale talvolta non siamo più in grado di dare il giusto valore, che va ben al di la di meri parametri economici". Lo ha detto questa mattina Papa Francesco, durante l'udienza a Piazza San Pietro, in occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente. "Vorrei che prendessimo tutti il serio impegno di rispettare e custodire il creato- ribadisce il pontefice- il verbo 'coltivare' mi richiama alla mente la cura che l'agricoltore ha per la sua terra perché dia frutto ed esso sia condiviso: quanta attenzione, passione e dedizione". Quindi, "coltivare e custodire il creato è un indicazione di Dio data non solo all'inizio della storia ma a ciascuno di noi, è parte del suo progetto- conclude Papa Francesco- vuol dire fare crescere il mondo con responsabilità, trasformarlo perché sia un giardino, un luogo abitabile per tutti".

[larrysou]

Studemo la luce co'ndemo fora de una stanza. Magari che podevo ricordar quando esco dal cesso! Pero, ora ho installati panelli solari e creo l'energia per la luce mi!
Seremo la spina se no ocori che l'acqua cori. Bon'idea, basta che non siano guasti i rondelli! E le donne sanno governarli?
No stemo butar via la roba de magnar. Scorciar i menu delle trattorie/ristoranti. Perche un primo, secondo e poi dolce? Io mangio soltanto il secondo. Ma qui da noi, il comune ci ha dato dei piccoli sacchi in plastica per mettere i rifiuti/quel che resto in piatto, che van collezionati e portati via per creare gaz metano e poi concime.
No stemo cior l'auto per far pochi metri. Ciolemo il bus intanto. Oppure camminar. Ma chi vol camminar da Piazza Foraggi al Largo Barriera? Ma, cos ti son mato?

[Ciancele]

No stemo butar via la roba de magnar. Scorciar i menu delle trattorie/ristoranti. Perche un primo, secondo e poi dolce? Io mangio soltanto il secondo.

In Germania xe adiritura porzioni per pensionai, un poco più pice dele normali. Qualche volta ciogo el menu dei fioi. In Francia ciogo sempre un antipasto e due dolci. Senza primo e senza secondo.

No stemo cior l'auto per far pochi metri. Ciolemo il bus intanto.

Qua, co' ciogo l'autobus, no poso ciorlo per far pochi metri. Lo devo cior par almeno una fermata.

Larry! Take it easy. Don't worry, be happy! (Xe una canzoneta in Germania)

[mandi_]

Quando rivo a Trieste da sola, magno sol antipasto o sol en primo. Xe otimi antipasti de pesce, che per mi xe abastanza. Pago quel che ordino. Se son co me marì, lu vol che magno anca altro. Ma ordino na portata ala volta, in base ala fam che gira.No voi sprecar.
Da noi xe posibilità de portarse a casa quel che vanza e i te dà contenitori per questo. Utile per quando te vai a magnar en tanti en compagnia e i te porta vassoi de roba, che regolarmente vanza.
So che a Trento xe dei zoveni che organizza racolta alimentar dai ristoranti, per i poveri.

A Trieste se son sola rivo en treno, giro a piè. Poche volte go ciapà l'autobus, perchè go paura de perderme. Zerto, go sempre trovà en caldo teribile e a volte xe dura.