Ciare de ovo / Albumi: che fare

[sono piccolo ma crescero]

Scrivo in italiano, così anche nonna Ivana può intervenire con minor fatica.

Per l'ultimo ho fatto una crema pasticcera con 7 uova. Mi sono rimasti oltre 2 etti di albumi.

Nell'epoca dei frullatori e dei forni elettrici ventilati fare le meringhe non è difficile: 2 volte tanto zucchero, un po' di aroma di vanigilia, frullato tutto e messo in forno ad 80/90 gradi per 5 ore!



Oggettivamente non sono difficili da fare (noiose sì, non fosse che per le 5 ore di forno tiepido e ventilato). Troverò, spero, qualcuno che se le mangi, anche se per noi sono troppo dolci.

Domanda fondamentale (e scopo principale di questo post): vi avanzano gli albumi. Che fate?

[Nona Picia]

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[Domanda fondamentale (e scopo principale di questo post): vi avanzano gli albumi. Che fate?

Una mia amica fa la torta alle noci...se vuoi chiedo la ricetta....

[babatriestina]

e poi ci sarebbe la vecchia ricetta delle "palle di neve" che ho mangiato a volte in viaggio, credo siano chiare montate a neve buttate a cucchiaiate nel latte bollente e poi presentate con crema semiliquida alla vaniglia. In francese Iles flottantes isole galleggianti

[Nona Picia]

Mia mamma le faceva spesso

[Ciancele]

e poi ci sarebbe la vecchia ricetta delle "palle di neve" che ho mangiato a volte in viaggio, credo siano chiare montate a neve buttate a cucchiaiate nel latte bollente e poi presentate con crema semiliquida alla vaniglia. In francese Iles flottantes isole galleggianti

Baba Triestina, te me fa sempre rabiar. Come te pol dir: Credo che siano chiare montate a neve. Xe ciari de ovi sbatui! Pretendo un poco più de rispeto par quel che xe el mio dolce preferito! E quel che ti ciami: crema semiliquida alla vaniglia xe la famosa sauce anglaise o custard! Danilo43 me ga dà la riceta. Danilo43: grassie, grassie! In triestin se ciama salsa vaniglia. Mia mama la fazeva.
A proposito de far. Qua con i ciari de ovo faremo roba a Nadal. Sbater i ciari, zontar nosele masinade e po in forno. La mia putela devi star ‘tenta che mi no sia a casa, parchè fico sempre el dito, ma che dito, tuta la man, in tela piadina e sbafo (mangio) tuto prima che ‘rivi in forno. Se Son Piccolo Ma Crescerò ga interese, ghe domando ala putela.

[babatriestina]

Baba Triestina, te me fa sempre rabiar. Come te pol dir: Credo che siano chiare montate a neve. Xe ciari de ovi sbatui!

riporto in apertura quanto ha scrito Sono Piccolo e mi son adeguata

Scrivo in italiano, così anche nonna Ivana può intervenire con minor fatica.

Per inciso, però se vogliamo far le pulci, a casa mia non si diceva " ciari de ovi" ma "bianchi de ovi". La chiara no diventa el ciaro ( de ovo)

[Ciancele]

Per inciso, però se vogliamo far le pulci, a casa mia non si diceva " ciari de ovi" ma "bianchi de ovi". La chiara no diventa el ciaro ( de ovo)

Baba Triestina, quel ciare no me 'ndava gnanca a mi, ma no savevo parchè. Adeso so.
Co' 'ndarò de novo in Francia e magnarò le isole galegianti, pensarò a 'sto post. Ani fa, a Tour, el cogo me ga domandà cosa che voio come desert e ghe go dito. El me fa: Ma gavevimo ieri. Mi ghe go dito: anca every day.

[babatriestina]

più ciare che ciari comunque. Inveze con sti ciari del luna.. meio sfogarse coi dolci

[Elisa]

Scrivo in italiano, così anche nonna Ivana può intervenire con minor fatica.

Per l'ultimo ho fatto una crema pasticcera con 7 uova. Mi sono rimasti oltre 2 etti di albumi.

Nell'epoca dei frullatori e dei forni elettrici ventilati fare le meringhe non è difficile: 2 volte tanto zucchero, un po' di aroma di vanigilia, frullato tutto e messo in forno ad 80/90 gradi per 5 ore!



Oggettivamente non sono difficili da fare (noiose sì, non fosse che per le 5 ore di forno tiepido e ventilato). Troverò, spero, qualcuno che se le mangi, anche se per noi sono troppo dolci.

Domanda fondamentale (e scopo principale di questo post): vi avanzano gli albumi. Che fate?

Se qualcuno a casa mia si prodigasse per fare una crema pasticcera con 7 uova (dolce in uso in altri tempi di famiglia numerosa e golosa ) , che leccornia! Allora sbatterei leggermente gli albumi che avanzano e con l' aggiunta di prosciutto cotto, sale e pepe farei una frittata soffice e gustosa per colazione per tre commensali non troppo ghiotti...
Poi, teoriche e pratiche le tue meringhe sono splendide ed invitanti! Complimenti!

[sono piccolo ma crescero]

Qua chi me le dà, chi me le prometti e una sola mantien...

Comincio rispondendo a chi che me le dà: sia el Doria nel suo "Grande dizionario del dialetto triestino" prima edizione, sia el Kosovitz, nel suo Dizionario vocabolario del dialetto triestino del 1889 e reperibile in rete all'indirizzo http://it.wikisource.org/wiki/Dizionari ... _triestino alla voce "Ciara" rispondi con "Albume". Zonto che a casa mia le gavemo sempre ciamade ciare (ma come go dito tante volte no fazo testo)

Poi qualcuna me le prometi: e tirè fora ste ricete, coraggio donne!

Mantien Elisa che disi appunto: te son stufo de spignatar coi dolci, te ciapi le ciare (i bianchi, per farve contenti) e te se fa una fritaia metendoghe dentro persuto, pevere, sal (e mi pensavo de meterghe, almeno per prova, anche una puntina de curcuma o zafferano, per darghe un poco el color dela fritaia).

[babatriestina]

http://it.wikipedia.org/wiki/%C3%8Ele_flottante

dalla cucina triestina: 3 chiare 6 cucchiai di zucchero 4 torli 80 gr di zucchero 1 cucchiaio farina vaniglia mezzo liro latte

mettere la bacinella con le chiare e 6 cucchiai di zucchero in una grande casseruola, nella quale sta bollendo dell'acqua e battere a bagnomaria chiare e zucchero a neve densa Frullare i torli e 8 gr di zucchero aggiungere la farina e vaniglia e allungare lentamente col latte mescolare su fuoco lento finchè il liquido tende a innalzarsi, levare tosto dal fuoco e tramenare un po' e riversare in terrina, prendere la neve a cucchiaiate e disporla sulla crema

versione inglese
http://www.bbc.co.uk/food/recipes/les_flottantes_30026
un'immagine


però... la crema richiede i tuorli!

[nonna ivana]

più ciare che ciari comunque. Inveze con sti ciari del luna.. meio sfogarse coi dolci

Anche da noi in dialetto al cèr fa maschile anche al plurale come da voi i cèr
Le meringhe non le prendo più in considerazione, fin da decenni fa, le prove, anche reiterate di farle, sono sempre state degli insuccessi "schifosi"...quindi meglio lasciarle a chi si è già specializzato, come SPMC!

Per l'uso del dialetto, non vorrei sentirmi privilegiata, ma credo "fermamente", che atrieste.eu non sia letto esclusivamente nell'area triestina, ma anche da parecchi "foresti" sparsi in tutto il mondo...quindi sarebbe una cortesia anche per loro, se non sono irrispettosa del vostro sentire!

Per gli albumi ci sono ricette che però non entrano nella mia "cucina", tipo dolcetti tradizionali basilesi, di cui tengo "religiosa" memoria in un piccolo raccoglitore anni sessanta, dattiloscritti da un'amica tedesca che condivideva la mia vita di "Laboristin" in un Concern della chimica mondiale....un mio passato "stravagante", vista la mia "ariosa tendenza" a non frequentare il mondo dei numeri!!!

Se volete, con la necessaria mia disponibilità di tempo, vi cerco queste "applicazioni" dolciarie dei ciari de ovi!!!

[sono piccolo ma crescero]

Ho ricevuto privatamente questa indicazione sull'uso degli albumi:

Li butti nell'acqua bollente, li fai rassodare, li tagli a pezzetti e li metti nell'insalata

Ho il sospetto che sarà questa la loro fine, la prossima volta (soprattutto se le uova saranno un po' meno di 7)

[babatriestina]

Per l'uso del dialetto, non vorrei sentirmi privilegiata, ma credo "fermamente", che atrieste.eu non sia letto esclusivamente nell'area triestina, ma anche da parecchi "foresti" sparsi in tutto il mondo...quindi sarebbe una cortesia anche per loro, se non sono irrispettosa del vostro sentire!

è anche il mio pensiero..

[Nini Naridola]

Avevo letto da qualche parte (Settimana enigmistica?) che sono messi in vendita "solo" tuorli d'uovo (pastorizzati? liofilizzati?).

[nonna ivana]

Avevo letto da qualche parte (Settimana enigmistica?) che sono messi in vendita "solo" tuorli d'uovo (pastorizzati? liofilizzati?).

Un tempo era uso dei pastifici e forse anche di altre attività industriali, di utilizzare tuorli conservati in fusti, che arrivavano soprattutto dall'est...non so se è ancora attuale!

Ma per l'uso casalingo è sempre preferibile avere uova fresche, e separarsi da sé tuorlo ed albume...per gli albumi rassodati, oltre all'utilizzo nelle insalate, tipo di patate lesse e prezzemolo, o in primavera con radicchini freschi, conditi con olio, noci e albumi sodi tritati, che fanno una bella decorazione...anche nella salsa verde cruda, di prezzemolo, capperi, mollica inzuppata nell'aceto, anche un'acciughina e tanto olio da coprire....ottima con il lesso...e per coloro cui piace, su belle fette di lingua lessa!!!


Buona siesta

[Elisa]

(e mi pensavo de meterghe, almeno per prova, anche una puntina de curcuma o zafferano, per darghe un poco el color dela fritaia).

Avevo pensato anch'io......per un frittata con aspetto meno anemico, di aggiungere un uovo intiero. La curcuma....non l' ho mai usata ed il zafferano è carissimo!

[Nona Picia]

TORTA DI ALBUMI
Ingredienti:Dosi per 4: 6 albumi 100 g burro 200 g zucchero 50 g farina 50 g fecola di patate 1 bustina lievito per dolci sale 50 g noci o nocciole tritate Mettete in una terrina tutti gli ingredienti tranne gli albumi,che monterete a neve soda a parte.Per ultimo incorporateli agli altri ingredienti e versate ilcomposto in una tortiera imburrata ed infarinata.Mettete a cuocere nel forno a 200°C per 35 minuti.Io ho usato nocciole...avevo quelle in dispensa. Si ottiene una torta morbida e profumata, buona per accompagnare il thè

[babatriestina]

Da un antico quaderno di ricette di un'amica della nonna:

Budino di bianchi d'uovo
4 bianchi battuti a neve si mescolano con 2 cucchiai di marmellata. Si aggiunge un po' di zucchero, 1/2 etto di mandorle trite e 1/2 etto di uva. Il tutto si cucina a bagnomaria, in uno stampo ben unto.

Torta di mandorle ( chiaro d'uovo)
10 chiare d'uovo battute a neve, 37 deca di zucchero, 37 deca di mandorle 5 deca di cioccolato un bicchierino di rum la buccia di un limone, si amalgama, si arrostisce a fuoco medio e si copre con glasur

Torta di noci
¼ Kg noci 3 libretti cioccolata 20 deca zucchero fino 8 bianchi d’uovo fatti a neve oppure 5 uova intere con neve separata. per la glasur: due libretti cioccolata e tanto zucchero quanto pesa

[babatriestina]

Ho trovato una foto della Palle di neve mangiate a Parigi da loro Isles flottantes