Libri recenti

[babatriestina]

avevo citato a proposito delle commemorazioni un libro che si trova un po' in tutte le librerie
Il primo l'ho quasi finito, è di un inglese, Max Hastings, 1914 Catastrofe l'Europa in guerra

e vi riporto qualche passo ( sono 700 e passa pagine) che mi ha colpito.
Luglio 1914, campagna di Serbia una testimonianza di un ufficiale austriaco in Serbia scrive il 24 agosto 1914
Ho incontrato una colonna di 30 [ sospetti franc tireurs] riuniti per essere giustiziati. Erano accompagnati da una grande quantità di persone [..] che non riuscivano a trattenersi dal prendere a schiaffi quei poveri disgraziati, per quanto fossero legati.[..]. I [serbo condannati] hanno dovuto scavare una fossa comune, poi li hanno fatti sedere sul bordo e li hanno uccisi con le baionette, a 5 per volta, 3 soldati per ogni uomo. Uno spettacolo raccapricciante[..] E' stato terribile vedere la terra gettata sulle vittime quando alcune erano ancora vive, e anzi cercavano di arrampicarsi fuori dalla fossa e a volte ci riuscivano. I nostri uomini si sono comportati come selvaggi.Non sono riuscito a tollerare questo spettacolo e me ne sono andato. ( Archivio di stato austriaco)
la guerra fu subito orribile. sembra di leggere resoconti della seconda guerra... su altri fronti al principio c'era forse anche un po' di cavalleria..

anche se...
"Joffre non fucilava i generali sconfitti, ma autorizzò un crudele programma di esecuzioni di soldati comuni, colpevoli di diserzione o codardia, pour encourager les autres. Uomini che abbandonano la propria unità - scrisse Joffre in un ordine del 2 settembre[1914] se ce ne sono devono essere scovati e immediatamente fucilati"

[babatriestina]

Il libro citato sopra è molto vivo perchè alterna pezzi di diari contemporanei e fa rivivere il 1914.

Più impegnativo ( altre 700 e passa pagine) Clarck i sonnambuli che descrive come si giunse alla guerra, senza nemmeno entrare nei dettagli della guerra stessa.


Difficile riassumere e citare, ma le osservazioni che ne ricavo sono:
1 la guerra non era inevitabile
2 uno di quelli che più si adoperavano per evitarla fu, ironia della sorte, proprio Francesco Ferdinando
3 il libro insiste a lungo su come si formarono le alleanze e a quali fini, e i protagonisti sono soprattutto Russia, Germania, Francia e Inghilterra.E i loro interessi coloniali, extraeuropei..
4 minor parte la fa l'AustriaUngheria e stati balcanici, la Serbia non ci fa per nulla una bella figura
5 l'Italia tutto sommato risulta un comprimario ( per l'alleanza con l'Austria: nel luglio del 14 Roma inviava messaggi diplomatici anche indiscreti a Romania e altri Stati e l'Austria li leggeva avendo sottratto il codice diplomatico segreto dell'alleato..)
6 Trieste non è nemmeno menzionata...

[babatriestina]

1914 Come la luce si spense sul mondo di ieri, 2013
di Margaret MacMillan

altro testo anglosassone, che fa riferimento al Mondo di ieri di Zweig.
Stesso scenario del libro precedente, anche qua la diplomazia ma anche la descrizione assai vasta e ampia del mondo, delle correnti, dalle pacifiste alle guerrafondaie, dai piani di guerra che i generali tenevano tutti già pronti in cassetto..
peccato alcuni svarioni storici , per dirne uno: la corazzata Potemkin ammutinatasi in mar Nero, viene definita appartenente alla flotta del Baltico.
Anche qua quasi 800 pagine...

[Piereto]

Brava BT che riva a leger tanta roba. In genere chi che scrivi gà sempre una visione un poco de parte, ma ghe xe qualche altro testo che no sia anglosassone perchè lori i gà più dei altri una visione molto british de tutto quel che se ciama europa. Xe vero che esendo distacadi i vedi meio le magagne europee, ma de le ragioni per cui noi xe ben visti noi disi quasi mai.

[babatriestina]

stago saccheggiando le biblioteche civiche sui libri vegnui fora de recente, e volevo tegnirme fora dei testi italiani. Purtroppo no trovo, per adesso, traduzioni italiane de testi recenti presempio tedeschi o russi sul argomento De francesi go letto anche ... in lingua, ma i xe un fiadin tropo incentrai sula loro storia. Vedi Max Gallo 1914. Certo, xe interessante scoprir che ai tempi de Sarajevo e dela situazion critica i Francesi iera soprattutto alle prese col processo de Madame Caillaux che gaveva copado un giornalista che gaveva parlado mal de suo marì. ( i la ga assolta- delitto d'onore fue- in un certo senso).
In effetti, i libri sula prima guerra che go letto se dividi in quel che la tratta globalmente e la presenta soprattutto relativamente sul fronte occidentale, memore della frase de von Schlieffen "Il destino dell'Austria si compirà sulla Senna, non sul Bug in Galizia" ( trovada citada za in due testi) e la vedi come un scontro principalmente fra Germania e Inghilterra per el predominio economico mondial ( o se te vol la sfida dela Germania al Inghilterra a riguardo) o libri molto locali su guerre su precisi fronti, in particolar per i italiani e austriaci sul fronte del Isonzo.

Comunque finido questo, me speta un italian del 2014. Ve saverò dir...

[babatriestina]

El italian Rusconi, 1914 attacco a Occidente come i altri se occupa soprattutto dele manovre che ga precedudo la guerra e de come che la xe deventada europea, prima che mondial. Con qualche confronto con altri momenti storici, presempio per far capir ( ma istesso no son sicura de gaver del tuto ciaro) come che nel 1914 e nel 1940 la Germani ga invaso el Belgio perchè la frontiera diretta cola Francia iera fortificada, ga trovado un poca de resistenza in Belgio, xe entrai in Francia dove che i ga trovado el esercito francese e un corpo de spedizion inglese e.... nel 1914 i xe stai blocai sula Marna, nel 1940 i ga taiado fora el esercito francese che ga capitolado, mente i inglesi fa passar peer quasi una vitoria el fato che i xe rivai a scampar senza trope perdite a Dunkerque.

Dopo questi qua, spetando che ala Civica i torni indrio ancora un che xe in lettura, vedo che i libri recenti se dedica soprattutto ai fatti dle luglio 1914. Fra el assassinio de Sarajevo e le dichiarazioni de guerra. Insistendo più o meno tutti sula question "se podeva evitar la guerra mondial?"
le risposte tendi a esser positive, sì se podeva evitar, al de là che la storia xe quela, insoma a dir che xe stado un concorso bastanza unico de circostanze che ga scadenado la guerra, mentre pochi anni prima, in altre circostanze analoghe ( dela crisi bosniaca, ale guerre balcaniche) i iera rivai a acordarse senza guerra general.

Però la magior parte disi che sì, se podeva evitar la guerra general, lassando una guerra local, insomma saria sti contenti tuti lasandoghe al Austria de castigar la Serbia, magari solo... bombardando e annettendo Belgrado! proposta che xe stada fatta ma che la Russia no ga andava ben.. ( imagino ovviamente men che meno ala Serbia, ma lori conta sempre solo le Grandi Potenze)