Si trova al fianco sinistro di una carrareccia che da Prosecco va a santa Croce. Ci sono passato davanti tante volte, ma non mi sono mai fermato troppo; sta volta sì.
E' indicata dal cerchietto arancione su questa mappa tratta da www.openstreetmap.org. QUesto è l'ingresso come si vede dal sentiero
Ha due vie d'accesso, una più disagevole, a destra, ed una preparata con dei gradini che portano ad un arco dopo un zigzag verso la sinistra
Oltre l'arco si intravede la luce che viene dall'altro ingresso più scomodo
Passato l'arco, alla sinistra si apre l'ingresso alla grotta vera e propria
La grotta è stata usata come ricovero durante la seconda guerra mondiale ed in fondo è stata trovata una mandibola umana, da cui il secondo nome, che però pare non sia stata datata.
Non sono entrato perché non amo le grotte, ero vestito in maniera inadeguata e dalla grotta saliva una puzza acre di urina che mi ha indotto a tornare indietro.
Grotta Priamo o della mandibola
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Grotta Priamo o della mandibola
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)