Piante esotiche infestanti

Flora carsica o che comunque se vedi a Trieste e dintorni
Regole del forum
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
Piereto
eximio
eximio
Messaggi: 2934
Iscritto il: ven 24 set 2010, 19:38

Re: Piante esotiche infestanti

Messaggio da Piereto »

Per le piante anemofile ci pensa il vento a portare i semi altrimenti gli uccelli. Anche l'uomo nella sua conquista del pianeta ha la sua parte nel modificare l' ambiente. Molte volte poi si accorge di errori di valutazione e nel fare marcia indietro ingaggia che una lotta perdente coi mulini a vento.


Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41256
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Piante esotiche infestanti

Messaggio da babatriestina »

Piereto ha scritto: gio 14 apr 2022, 8:02 Piante infestanti...? Credo che una volta tanto ci rendiamo conto che il clima è mutevole e che anche la flora è soggetta a cambiamenti , Certo i tempi della natura sono molto lunghi. Non per niente esistono migliasia di specie arboree e se l'ailanto ha deciso di emigrare da noi una ragione c'è. Non saremo certo noi ad arrestarlo. E' una pianta super attiva che produce una grande quantita di legno. Può essere un ottimo sostituto del pioppo in campo industriale?.
infestante in effetti è un termine generico che sta semplicemente un orto di per " piante che non sono dove dovrebbero essere". per dire, nelle aiuole di fiori non sono gradite erbe o men che meno ortiche.. in un orto di piante commestibili meglio che non compaia per dire la cicuta velenosa che assomiglia al prezzemolo. Le robinie, per dire sono pure infestanti ma nessuno fa loro la guerra perché non sono dannose
Ma queste tre piante citate, soprattutto le due prime, hanno destato da decenni l'allarme dei botanici, per due motivi: tendono a sostituirsi alle piante locali, livellando la varietà e riducendo la varietà, quello che chiamano la biodiversità.
Secondo l'ailanto si riproduce rapidamente ed emana una sostanza che inibisce la crescita di altre piante nel terreno. Dove si insedia l'ailanto non cresce altro. Se il suo legno fosse utile, non dubbio che lo utilizzerebbero. da un post a riguardo "La formazione di compagini dense e chiuse soppianta completamente la vegetazione autoctona originaria.
Gli apparati radicali sono capaci di provocare danni ad infrastrutture, quali opere murarie ed asfalto."
Per il senecio, produce una sostanza che portata dalle api, rende sembra tossico latte degli animali che lo brucano e miele.
NB l'ailanto non ha migrato spontaneamente, avevano pensato i utilizzarlo per un tipo di sericoltura, con risultati scarsi. guarda in Cittavecchia, sono solo ailanti (e lascio perdere il fatto che emani un odore che molti trovano sgradevole)

https://ricerca.repubblica.it/repubblic ... oschi.html

Dicono c he come legna da ardere sia accettabile dopo lunga stagionatura ma dà poco calore, insomma anche per quello non serve molto. ma bisognerebbe coltivarlo, lasciando solo il tronco principale ed eliminando le migliaia di piantine che si formano attorno. Vai a vedere il tappeto di aliantini attorno al grande ailanto di via Capitolina, per capire


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Avatar utente
sono piccolo ma crescero
cavalier del forum
cavalier del forum
Messaggi: 8681
Iscritto il: ven 11 mag 2007, 14:08
Località: Trieste

Re: Piante esotiche infestanti

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

A casa mia era venuto su un ailanto. Lo abbiamo fatto abbattere e poi sono iniziate a crescere piantine dappertutto. Sono arrivato a toglierne un migliaio all'anno durante ogni estate. Avevano la radice che scendeva sottoterra un pezzettino e poi si piegava ad L e proseguiva in orizzontale, per cui era molto difficile estirparle del tutto. Poi, non so se ve lo ricordate, una decina di anni fa o poco più, ci fu un inverno freddo, credo con una decina di giorni sotto zero. L'estate successiva non ne ho trovati più.

Quanto al legno, piante che crescono in fretta difficilmente danno un buon legno.


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Piereto
eximio
eximio
Messaggi: 2934
Iscritto il: ven 24 set 2010, 19:38

Re: Piante esotiche infestanti

Messaggio da Piereto »

Ho letto che il legno viene impiegato per fare carta e per riscaldare . L'ailanto non ama terreni ricchi di acqua e si accontenta di scarse precipitazioni. Si è fatta la sua conoscenza a metà del 700. Per i nostri boschi è una pianta aliena ma nei luoghi di origine vive come tutte le piante in associazione vegetale. Possiamo considerarla una pianta pioniera in attesa che il clima cambi ulteriormente.


Avatar utente
babatriestina
senator
senator
Messaggi: 41256
Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
Località: Trieste, Borgo Teresiano

Re: Piante esotiche infestanti

Messaggio da babatriestina »

Cartello oggi visto a Carsiana
Immagine


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)

Torna a “La flora”