Salman Rushdie

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babatriestina
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Salman Rushdie

Messaggio da babatriestina »

si parla molto in questi giorni del tentativo di assassinio a Salman Rushdie , che sembra essersela cavata abbastanza bene, anche se le notizie trapelano poco. Io non ho letto il libro Versetti satanici, ma avevo letto il suo Figli della mezzanotte sull'India in cui ironizzava su India e Pakistan e su Indira Gandhi " la vedova" e i progetti di sterilizzazione maschile ( un terrore ancestrale per tanti maschi perfino quando lo si fa al gatto). Certo che un invito ad assassinare una persona per quel che ha scritto... ecco la libertà di scrittura fino a quanto può spingersi? e quali possono essere le contromisure e anch'esse fin dove possono arrivare?


"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Ciancele
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Re: Salman Rushdie

Messaggio da Ciancele »

L’islam è stato fondato 600 anni dopo il cristianesimo e chiede di poter fare la stessa cosa che il cristianesimo faceva 600 anni fa. Par condicio. Un mucchio di persone di religione islamica che vivono in Germania chiede, veramente pretende, un mucchio di cose. Noi diciamo che loro, nel loro paese, non concedono nulla. Ci rispondono: Non siamo nel nostro paese, ma in Germania. Chiediamo esclusivamente ciò che la legge prevede. Insoma i ne ciol pal cul. In certe città hanno una moschea e l’unica concessione fatta è che il minareto non è tanto alto e che il muezzin non sveglia alle 6 di mattina. Vien sempre in mente il detto: Quod licet Jovi … e noi siamo veramente buoi. La traduzione in tedesco di buoi è Rindvieh ed è sinonimo di deficiente.
Noi abbiamo discussioni anche per la guerra in Ucraina. Tuti i se lamenta che el mato rompi. El mato, el presidente de l'Ucraina, xe in quela famosa pomata marone fina al naso. Qua se disi: Oberkante Oberlippe, che saria bordo superiore del labro superiore. Insoma se te versi la boca par respirar, te iniutisi un do chili de roba. Se el savesi el triestin, el zigaria cafè. Diversi de lori disi de andar incontro a Putin. Anca Putin ne vien incontro. S puskom = col s’ciopo. Qua no se discuti. O te fa barufa o te cali le braghe. Gavemo ‘ste nazioni unite. Le nazioni unite sostituisi Ginevra, che no xe stada in grado de evitar guere. Qualchedun credi che le nazioni unite le vali solo pai altri. I se ne sbati e i fa quel che i vol. A cosa le servi ‘lora? Forsi solo per dar la paga a una zaia de lori che non fa un tubo. La stesa roba xe tra Cina e Formosa. Cina no vol e no se fa. Cina fa però anca se mi no voio. Quindi bisogna cantare: Noi siamo felici, noi siamo contenti, le cdc porgiam riverenti … Mi la vedo cusì. Altri la vedi in modo diverso. Ma ‘sti altri xe milioni di chilometri via de Putin. I ga facile dir. Anca mi me ne sbato, parchè ala mia età (no ve digo quanti che go) dificilmente i me fa far soldà. Saria come Enrico Toti, solo che inveze dele stampele go el rolator. :cheezy_298:


Piereto
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Re: Salman Rushdie

Messaggio da Piereto »

Della libertà di pensiero se ne parla sempre, ma da sempre fastidio. Da fastidio a chi la pensa diversamente, e da fastidio perché ti impediscono di professarla. Certo ci sono delle culture che sembrano essere tolleranti nei confronti di un pensiero contrario, altre non tollerano di essere contraddette. Esistono delle idee che si fanno strada molto lentamente nella massa delle persone, alle volte diventano un fiume in piena, per poi scomparire come il Timavo e riapparire nelle generazioni future. Un tipico concetto filosofico è il perdono associato alla convivenza. Anzi dietro di esso si nasconde la volontà di lavarsi le mani e di non intervenire andando così incontro ad una perdita di identità in chi perdona e invece in una conquista da parte di chi vuole il pensiero unico.


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