Auto e inquinamento

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babatriestina
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Auto e inquinamento

Messaggio da babatriestina »

Adesso de un per de giorni xe tuti che discuti la direttiva europea dele auto che nel 35 no sarà più a combustibile inquinante.
Scrivo cussì perché legio de tuto. Per cui prima de farme un giudizio voleria saver ben cossa che xe. per dir, mi gavevo la mia adorata 500 non catalizada che la parchegiavo dapertutto ma stando in cità no podevo girar soto casa.
I disi che del 35 no i produrrà più ste machine a combustiibile fossile. Insoma no benizna e no diesel, Ma quale che sarà ancora circolanti poderà circolar istesso? e se poderà comprar machine no prodotte in Europa ? per dir meti che i i inglesi fazi un novo model a benzina...
I italiani te ghe tochi la machina quasi pezo che tocarghe la mama...


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Piereto
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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da Piereto »

Stemo vivendo un periodo de transizion, e se ne semo inacorti un poco tuti. Oddio la transizion la ghe xe sempre stada, ma in sti ultimi zento ani la va asai veloce. I cambiamenti porta anche un movimento economico e finanziario. Se però se crea un ralentamento anche la abitudine de fare bori ne risentì. E quindi xe importante crear le ragioni che obliga a cambiar proprio modo de vita de tuti. Quindi xe sempre qualchidun che ne vol far cambiar abitudini trope volte co la scusa che le xe necesarie. L'auto zento ani fa la podeva andar avanti sia con la combustion de elementi fossili, sia eletricamente a batteria e dopo i primi venti ani la benzina garantiva le migliori prestazioni. Quindi niente motori a vapor ne elettrici. Dovemo cambiar a causa de l'inquinamento. Semo in oto miliardi e gira un miliardo de auti. No se vol diminuir el numero dei umani e quindi modifichemo le altre nostre abitudini. Auto elettriche, farine de inseti, carne artificial, capoti termici, telefonini usa e getta. Sarà sempre più difficile trovar benzina per le auto che resta. Speremo però che la gente continui a pensar co la propria testa.


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sono piccolo ma crescero
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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

due premi nobel per l'economia, Banerjee e Duflò, hanno scritto un libro "Una buona economia per tempi difficili": qualcuno lo osanna, altri che speravano di trovare soluzioni miracolose al suo interno, lo stroncano, io ci vedo del buono.

In un loro capitolo "Un pasto gratis" analizzano tentativi di continuare a vivere come viviamo senza modificare il nostro stile di vita. Il capitoletto si conclude con
La nostra sensazione è che probabilmente tutti questi pasti gratis non esistono. La mitigazione attraverso tecnologie migliori verosimilmente non basta: la gente deve consumare di meno. Non ci potremo accontentare di avere automobili più pulite: dovremo anche abituarci ad avere automobili più piccole o a non averle proprio.
Se noi pensiamo di risolvere i problemi passando alle auto elettriche, come le conosciamo oggi, siamo fuori strada: caricheremo le automobili nella migliore delle ipotesi spostando l'inquinamento da Trieste alla centrale di Monfalcone. E se 10.000 automobili si attaccheranno alla sera alla corrente per ricaricare le batteria (10.000 è un numero piccolo per Trieste) e se faranno una carica lenta di una batteria da 20 kWora, in maniera da essere pronte la mattina dopo (10 ore) avremo un impegno, per la sola Trieste ma per tutta la notte, una richiesta di più di 200 MW: staremo a casa al lume di candela, perché salta tutto (la centrale di Monfalcone ha una potenza di 330 MW).

Quindi il passaggio all'elettrico non si può fare con la tecnologia attuale; suppongo che si dovrà ricorrere all'idrogeno, prodotto di giorno col fotovoltaico, ed usato di notte nelle centrali, oppure caricato in celle a combustibile da mettere sule auto e sui camion. Ma se, quando un'automobile prende fuoco, il litio non lo sanno spegnere, l'idrogeno è più pericoloso ancora.

Riprendo l'ultima frase citata: "Dovremo anche abituarci ad avere automobili più piccole o a non averle proprio." con tutte le conseguenze economiche che tali scelte potranno avere sul mercato. E' a queste che ci dobbiamo preparare, qualunque scelta facciamo.


Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
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babatriestina
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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da babatriestina »

leggevo giusto che negli ultimi decenni le automobili son diventate sempre più grandi. C'era una bella foto di una vecchia 500 e della nuova vicina, che è quasi il doppio. per non parlare dei SUV, che da macchina per casi particolari è diventata un simbolo di ricchezza da ostentare.

Comunque la mia domanda era semplicemente " cosa richiede esattamente la nuova direttiva europea"

( per inciso , mi è arrivato per le mani il romanzo Inferno di Dan Brown di alcuni anni fa: in esso uno scienziato " pazzo" scopre - ma noi avevamo letto i limiti dello sviluppo" mezzo secolo fa- che la popolazione cresce troppo, ci spiega quel che adesso col covid è diventato spiegato a tutti, la crescita esponenziale, insomma un malthusiano della più bell'acqua, che suggerisce di creare un bel virus che spazzi via oltre mezza umanità perché la rimanente possa prosperare. Molti lettori approvano questa scelta)


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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da Piereto »

Quel che xe sempre più ciaro xe che semo governadi da dei burocrati che scolta qualsiasi monada che ghe vien dita e che se aplicada ghe garantirà almeno de eser rieleti.


giacomo
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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da giacomo »

la sostenibilità per cambiar totalmente el parco autoveicoli da carburante a bateria xe una interesante discusion.
go visto qualche numero.... me par poco... go trovà una statistica taliana che riporta al 2016 a Trieste 161440 veicoli, de cui 106159 auto e 41356 motorini....
in un altro sito go trovà che mediamente servi 0.22 kWh de ricariga per km fato. in cità un auto cosa fa al giorno mexe ano... 30 km, 900 km, 10800 km?
0.22kWh x 30 km = 6.6 kWh al dí per la ricariga de far.
sto consumo per 106159 auti fa 700mila kWh al giorno de ricariga.
femo el dopio? 1.4 GWh de potenza per ricarigar tuti i auti de Trieste nel arco de 24 h. overo 58 MWh ogni ora, se spalmemo in modo uniforme.
I auti ogi no ga tanti sistemi de ricariga autonomi, come recupero energetico dal proprio movimento o dale frenade, panej solari o altro (go visto un video dove un mato con una Tesla chiedeva de far benza.... el ghe serviva per el generador eletrico ch'el gaveva in baul!).
Trieste consuma circa 150 MW al giorno.
Xe ciaro che Trieste devi dotarse de impianti per la generazion de energia eletrica domestici. panej e sventoline per tuto.... in modo de gaver energia elettrica disponibile per el cambiamento totale de veicoli da benza a bateria.
Xe i triestini rivasi a comprender che xe una oportunità economica sociale culturale per tuti, forsi rivasimo per primi a no gaver polveri robe organiche spuza e rumor asordante in cità.

vedemo insieme qali vantagi e svantagi portasi sto cambiamento.... che comunqe i lo ga zà pianificà e comunicà a noi mone, ma che podesi cior noi le redini....


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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da Piereto »

Se troveno in un momento storico de pasagio o se preferi' ala fine de una epoca de svilupo , perché no xe risorse per 8 miliardi de individui. Nel frattempo el capitale zerca sempre novi metodi per continuar a incrementarse e procurar utili sempre più grandi. Quindi anche el consumismo xe ai sgocioli e quindi per continuar a guadagnar se devi sostituir robe che ancora funziona con altre nove , e la parola che te invoia xe , non inquina. Cusi' te devi butar via anche i auti a combustion interna. Se sfruta la paura del cambiamento climatico per farte butar via roba funzionante, come se bastasi girar un interutor per cambiare i efeti. Anche la guera va ben perché cala un poco de omini, e te devi ricostruir de novo e doprar altro capitale. Anche zento ani fa iera auti elettrici, e pochi li ga compradi, perché i acomulatori xe ingombranti e ghe vol terawatt a bizzeffe, che no producemo, e una rete distributiva che no gavemo. Dovremo star sai ben attenti a no farse inzinganar . Anche i capoti termici,un altro novo afar per el capitale. Cusi' no te consumi gas o elettricità, ma nel clima mediterraneo l' isolamento provoca un aumento de umidità nell'interno, e a la fine se te vol aver aria e no reumi te devi verzer le finestre, e addio isolamento.


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Blues Briso
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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da Blues Briso »

Son proprio d'accordo, se devi far sempre una riconversiòn del mercato, se no el sviluppo economico se blocca e no rivemo a tignìr verte le fabriche. No se riva nanche a contentarse de poco perché la società de ogi xe votada ala competiziòn più sfrenada. Se mi go una roba granda, el mio vizìn ga de verla più grosa. Per le giovani generazioni sarà ncora pezo, visto che i xe convinti che basta far i paiazi sui social per diventàr richi.
Pel capoto, xe vero che bisogna verzer le finestre, ma mi che no lo go, me toca verzerle lo stesso perché se no me vien fora mufa sui spigoli dele camere...


Vosi e lingue sconossude me bati sule orece nude. El posto xe 'l steso, ma mi no 'l me par, adeso. Tuta sta gente de ndo' la riva, ché no la va via? O inveze xe i mii che me schiva? E pur ara, che mi son casa mia!
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sono piccolo ma crescero
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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Un buon motivo per diffidare delle auto elettriche e con troppa intelligenza elettronica dentro:

https://www.bbc.com/news/uk-scotland-67005620

Per chi ha poca familiarità con l'inglese, ecco la traduzione fatta da google (è passabile):
"Sono stato rapito dalla mia auto elettrica fuori controllo"
Brian Morrison è rimasto scioccato quando la sua nuova auto elettrica non ha frenato
Un automobilista ha raccontato di essere stato "rapito" dalla sua auto elettrica in fuga e costretto a schivare semafori rossi e rotatorie.
Brian Morrison, 53 anni, di Glasgow, ha detto che stava tornando a casa dal lavoro domenica sera quando ha detto che la sua nuovissima MG ZS EV si è bloccata a 30 miglia all'ora.
La polizia è stata costretta a fermare l'auto in fuga permettendole di schiantarsi lentamente contro il loro furgone della polizia.
MG Motor UK ha detto che sta cercando di risolvere la questione.
Un portavoce ha dichiarato: "MG Motor UK ha cercato urgentemente di contattare il signor Morrison in modo che il suo veicolo possa essere completamente ispezionato dal nostro team di ingegneri.
"Prendiamo la questione molto sul serio e ora che è stato stabilito il contatto, stiamo facendo ogni sforzo per risolvere la questione in modo rapido e completo per lui."
La polizia scozzese ha confermato di aver intervenuto "un conducente incapace di fermare la sua auto elettrica".
Morrison ha detto che la sua auto ha subito un "malfunzionamento catastrofico" ed è rimasta bloccata a 30 miglia all'ora sulla A803 in direzione Kirkintilloch, vicino a Glasgow.
Ha detto di essere stato fortunato che l'incidente sia avvenuto dopo le 22:00 di domenica sera, quando le strade erano tranquille.
"Mi sono accorto che qualcosa non andava quando stavo arrivando a una rotonda e sono andato a rallentare, ma non è successo", ha detto.
"Poi ho sentito un forte rumore stridente, simile a quello delle pastiglie dei freni, ma poiché era un'auto così nuova sapevo che non poteva essere un problema con loro.
"Sono riuscito a superare la rotatoria andando a circa 30 miglia all'ora e poi avevo una lunga strada davanti a me, quindi ho pensato che si sarebbe fermata senza che avessi accelerato, ma non è stato così."
Il signor Morrison ha detto che l'auto non poteva essere fermata
Il signor Morrison ha problemi di mobilità, quindi non è riuscito a scappare dall'auto che viaggiava a 30 miglia all'ora saltando giù.
Ha aggiunto: "Potrebbe non sembrare molto veloce, ma quando non hai il controllo della velocità e sei completamente bloccato all'interno, è terrificante."
Il signor Morrison inizialmente chiamò sua moglie in preda al panico per chiederle di avvisare i veicoli davanti a lui che non poteva fermare la sua macchina.
Ha chiamato il 999 quando si è preoccupato di scontrarsi con i pedoni e di dover attraversare più rotatorie e semafori.
"L'auto stava scappando da sola, non c'era niente che potessi fare", ha detto.
"Quando ho chiamato il 999, hanno mandato la polizia in aiuto e hanno messo in linea alcuni ingegneri per cercare di risolvere il problema, e mi hanno chiesto se si trattava di un'auto a guida autonoma.
"Era la prima volta che gli operatori delle chiamate riscontravano il problema e non avevano idea di cosa fare."
"Non riesco a fermarmi"
Subito dopo aver effettuato la chiamata, tre veicoli della polizia sono arrivati ​​e hanno guidato davanti e dietro l'auto.
Ha detto: "Ero concentrato al 100% sul volante, quindi quando un furgone della polizia si è fermato accanto a me e mi ha chiesto se ero Brian e se stavo bene, ho semplicemente urlato 'no, non lo sono, non posso fermarmi' ."
La polizia ha chiesto al signor Morrison di lanciare la sua chiave elettronica attraverso il finestrino del furgone prima di partire, e poi ha provato a spegnere con la forza il motore, ma nulla è riuscito a fermare l'auto.
Gli è stato anche chiesto di tenere premuto il pulsante di accensione per un paio di secondi, ma anche questo non è riuscito a fermarlo e l'intero cruscotto si è illuminato di guasti.
Gli agenti hanno deciso di farlo schiantare sul retro del loro furgone prima che entrasse in una zona più edificata.
Il signor Morrison ha detto: "Alla fine sono arrivato a una rotonda che ha rallentato la macchina fino a circa 15 miglia all'ora e il furgone della polizia mi aspettava dall'altra parte.
"Sono entrato nel retro del furgone mentre era in movimento, prima che tirassero i freni per fermarmi.
"Dopodiché, un agente di polizia è saltato nella mia macchina e ha fatto qualcosa che sembrava tenere ferma la macchina."
La polizia non poteva spostare la macchina poiché il veicolo elettrico avrebbe continuato a muoversi, quindi hanno dovuto aspettare l'arrivo del RAC.
"Non ho ancora idea di cosa sia successo", ha detto. "Ma quando il RAC mi ha contattato circa tre ore dopo, ha collegato la macchina per fare un controllo diagnostico e c'erano pagine di guasti.
"Ha detto che non aveva mai visto niente del genere e ha deciso che non era disposto ad accendere il motore per vedere cosa c'era che non andava."
L'assicurazione del signor Morrison ha detto che stavano indagando sull'incidente, il che lo ha lasciato incerto se avrebbe guidato di nuovo un altro veicolo elettrico.
E ha aggiunto: "Non so se ne prenderò un'altra, francamente non ho nemmeno provato a guidare l'auto di mia moglie: è stata un'esperienza terrificante".
Un portavoce della polizia scozzese ha detto: "L'auto viaggiava a bassa velocità e gli agenti hanno effettuato una frenata controllata con l'aiuto di un veicolo della polizia. Non ci sono stati danni a nessuno dei due veicoli.
"L'autista ha provveduto al recupero del veicolo."


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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da Piereto »

Effettivamente quando su molte altre apparecchiature di uso domestico si è passati da controlli meccanici a quelli elettrici a controllo elettronico, sono diminuiti i guasti , ma mentre i sistemi meccanici garantivano la possibilità di riparazioni celeri quelli elettronici non potevano essere riparati se non sostituendo la apparecchiatura elettronica. E se l'apparecchiatura elettronica comincia ad avere solo qualche anno, in caso di guasto non essendo più in produzione il ricambio, è da buttare Oggi si parla di guida assistita e di affidare la guida a un intelligenza artificiale , quindi in mancanza di un sistema meccanico non si può fermare l'auto. Se a questo aggiungiamo il punto di domanda su riscaldamento della batteria e incendio e sua durata, e la mancanza di punti di ricarica e la rete nazionale insufficiente a sostenere un raddoppio di potenza, e ancora la fine degli incentivi all' acquisto, credo che la produzione di auto elettriche sarà minore di quanto preventivato e antieconomica per chi costruisce e per chi acquista. C'è tanto di quel carbone e petrolio nel nostro pianeta che anche dopo il 2035 si continueranno ad usare motori a combustione interna. Se aggiungiamo che è previsto un calo sostanzioso degli abitanti del pianeta a partire dal 2080 anche a seguito del cambio climatico, non è poi da escludere l' uso di altri propulsori.


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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Propongo alla meditazione la dichiarazione, riportata dal Corriere della Sera, del presidente di Toyota, Akio Toyoda, che nei giorni scorsi ha lanciato un vero allarme proprio sui motori a zero emissioni: «La transizione verso i veicoli elettrici costerà alle aziende miliardi di euro, una rivoluzione che potrebbe lasciare molte nazioni senza elettricità e senza alcun beneficio per l’ambiente poiché la fabbricazione delle batterie potrebbe aumentare le emissioni di Co2».

Credo che la soluzione sia un'altra, che non credo piaccia nemmeno ad Akio Toyoda: usare meno la macchina e farla durare quanto più possibile prima di cambiarla.


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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da Blues Briso »

Beh che la produzion imeti CO2 in atmosfera xe risapudo de un fraco, el problema che go sentì mi, xe che sopratuto i metali che servi per produzion dela eletronica (batterie in primis) per tirarli fora dei giacimenti xe de far un sempio ala natura. De sicuro la produzion dela elettrica, de green no ga proprio niente (a parte che forsi no le spuza e no le fa rumor).
Se se volessi far qualcosa de più san, forsi se dovessi vardar al idrogeno o ala gasificazion de el legno o pelet, ma de sicuro xe robe tropo poco "fighe"...


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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da Blues Briso »

Blues Briso ha scritto: sab 3 feb 2024, 11:55 ... ala gasificazion de el legno o pelet


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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Ma secondo ti el gasogeno xe euro6 ;-) :D :D ?


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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da Blues Briso »

El gasogeno xe fora del euro 😄


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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da Blues Briso »

Tempo fa gavevo letto anche de motori a aria compressa, ma l'autonomia xe molto bassa, ovviamente...


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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Iera el progetto Eolo: viewtopic.php?p=113184&hilit=aria+compressa#p113184.

Credo che ghe sia ancora qualchedun che pianzi per i soldi messi nel progetto. Me par che doveva nasser una fabbrica in Sardegna, ma el progetto iera de un ingegner francese Guy Negre.

A parte la modesta capacità de immagazinar energia per andar avanti, no i xe mai rivai a superar el problema del iazo che se formava quando che l'aria compressa se espandeva.

Ne parla anche Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Eolo_(auto)

Xe comunque un modo, come l'auto elettrica del resto, de spostar el sporco da un posto a un altro. Me par che per farla andar avanti i doprava un motor de tipo Wankel che doveria eser più efficiente (come el motor eletrico) de quel a pistoni, ma ...


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Re: Auto e inquinamento

Messaggio da sono piccolo ma crescero »

Comunque, se proprio no se vol inquinar, questo xe un motor che no consuma gnente:
5.1 Vasca Arccimedea per il Moto Perpetuo (VAMP)
In una vasca viene incernierato in modo da essere libero di ruotare un cilindro di alluminio che assieme a due fasce elastiche divide la vasca in due semivasche. Nella vasca di sinistra viene versato del mercurio. In esso l'alluminio galleggia. Nella vasca di destra viene versata dell'acqua nella quale l'alluminio va a fondo. Si crea allora una coppia di forze in conseguenza della quale il cilindro gira. Con un asse opportuno possiamo portare il movimento all'esterno della vasca e realizzare un motore a consumo di energia 0.
Se volè veder el disegno del motor dovè andar alla pagina 47 de questa pubblicazion: https://www.delise.it/paolo/matematica/problemi.php

E se propio volè veder come che la va a finir, dovè andar a leger ala pagina 91


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