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itinerari:neoclassica_lanterna

Itinerari neoclassici

La Lanterna

La storia

La Lanterna sorgi sullo “scoglio dello Zucco” che, come se vedi dai disegni del Kandler qua sotto, iera stacado dalla terraferma fino a fine 700. La lanterna sorge sullo “scoglio dello Zucco” che, come si vede dai disegni del Kandler qui sotto, era staccato dalla terraferma fino alla fine del '700
Su quest'area Maria Teresa ga fato tirar su la prima lanterna, della quale xe molto difficile trovar immagini. Infatti questa lanterna xe stada sostituida nel 1833 dall'attuale lanterna (architetto Pertsch). Alta quasi 35 metri, gaveva una portata de una quindicina de miglia marine. Iera pittoreschi gli avvistamenti: alla venuta de una piroscafo i meteva bandierine sui pennoni, mentre co rivava bastimenti a vela i impicava bale nere ad una lunga asta. Su quest'area Maria Teresa ha fatto costruire la prima lanterna della quale è molto difficile trovare delle immagini. Aveva una portata di circa quindici miglia marine. Erano pittoreschi gli avvistamenti: appena si avvistava un piroscafo venivano messe delle bandierine sui pennoni, mentre quando arrivavano navi a vela venivano appese delle sfere nere ad una lunga asta.
Alla base della lanterna sta un vero e proprio fortin, detto Torre massimiliana (Max de Miramar non c'entra), che dava la possibilità de controllo e difesa a 360°. Sembra che altre due massimiliane fossi una a Roian, sora el Lazareto novo, e una a S. Vito, nei pressi dell'attuale via Bellosguardo. El coordinamento delle tre dava el controllo completo del golfo. Alla base della lanterna c'è un vero e proprio fortino, detto Torre massimiliana (il nome non ha nulla a che fare con Massmiliano d'Asburgo, il costruttore del castello di Miramare). Questa torre dava la possibilità di controllo e difesa a 360°. Sembra che altre due massimiliane fossero una a Roiano, sopra il Lazzaretto nuovo, ed una a san Vito, nei pressi dell'attuale via Bellosguardo. Il coordinamento delle tre dava il controllo completo del golfo.
La Lanterna funzionava a oio, mentre nel 1860 se passa al petrolio. La lanterna funzionava ad olio e nel 1860 si passò al petrolio
Iera in uso a fine 800 de segnalar mezzogiorno con un tiro de un canon che stava alla base della lanterna. Era uso, verso la fine dell''800 segnalare il mezzogiorno con un colpo a salve di un cannone che stava alla base della lanterna
Dopo la costruzion del Faro della Vittoria, la Lanterna xe andada in disuso, spenta nel 1969 e xe rimasta abandonada per lungo tempo. Nel 1992 la xe stada risistemada dalla Lega Navale de Trieste che ghe ne ga fato la propria sede.Dopo la costruzione del faro della Vittoria, la lanterna è andata in disuso ed è rimasta abbandonata per molto tempo.Nel 1992 è stata risistemata dalla Lega Navale che ne ha fatto la propria sede.

Sulla paternità dei disegni, chi l'attribuisce a Pertsch e chi a Nobile

www.atrieste.eu_foto_a002_fotoaltruimageshack_leuchtturm3qv.jpg

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16-01-2021 08:31 · sono_piccolo_ma_crescero
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itinerari/neoclassica_lanterna.txt · Ultima modifica: 03-09-2023 05:04 da 127.0.0.1

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