Innsbruck

[AdlerTS]

Piccola gita nella Principesca Contea del Tirolo.
Nei ultimi anni son stado a Graz , Salisburgo e Vienna e posso dir che tutte ga un carattere ben diverso. Questa, più picia de Trieste per abitanti, ma non per superficie, me ga sorpreso prima de tutto per el numero de turisti italiani: se sentiva parlar 'talian per tutti i cantoni ! Molto più che nelle altre tre !



Questo xe el Corso con la colonna de S. Anna, che pol ricordar anche el nostro (col sarà pedonale) o quel de Fiume.

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Proprio per el fatto che jera pien de turisti, immagino che sia pien de foto della città su internet Vedemo se go becado qualche scatto cocolo o particolare: questo xe dalla Torre Civica, e se vedi el celebre Goldenes Dachl, el Tettuccio d'oro.
All'interno xe un bel museo.

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Questo xe inveze l'Arco de Trionfo in Maria Theresien Straße, che go preferido ciapar sul retro, perché me piaseva la casa de fianco



Per rivar in città da Trieste xe quasi 6 ore de viaggio

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Una roba che go notado xe anche el gran numero de immagini sacre e crocifissi sparsi in centro, spesso de notevoli dimensioni.



e anche immagini curiose come 'sta immagine all'interno de una stella a 6 punte

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A proposito de immagini sacre, go trovado el nostro San Nicolò (con le proverbiali tre bale) in almeno due posti: nel Duomo dedicado a San Giacomo



e nel Castel de Ambras

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El Castel de Ambras, del XVI secolo, xe molto bel, con un parco interessante tutto intorno e ne ga permesso de visitar una mostra molto curada sulle armature medioevali



ma anche de oggetti curiosi come questo porta gioielli

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Questo ritratto de Galileo xe un poco diverso dall'iconografia standard

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Per tornar un attimo al duomo de San Giacomo, attirava molto la mia attenzion el Pulpito, del 1700

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Davanti l'Hofburg la Leopoldsbrunnen



in quanto agli Asburgo, la città ga molte più citazioni riguardanti Massimiliano I che non el ns. povero Franz o la "prezzemolina del turismo" Sissi.

Però go trovado questa imperial Regia cassetta delle Poste

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Almeno due i riferimenti ad Andreas Hofer

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...m anon podeva mancar Mozart

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Questa inveze una specie de stazion barometrica, con una Meridiana dannegiada.

[AdlerTS]

Dal centro città parti un bel trenin che te porta a sciar sui monti intorno... come se noi podessimo partir coi sci in spalla da Piazza Oberdan
A metà corsa del trenin ghe se anche uno zoo

[AdlerTS]

Tante robe cocole de veder, ogni sera tappa al café dell'Hotel Sacher, bona birra....
l'unica mostra che proprio non me fazeva voia jera questa

[nonna ivana]

Tante robe cocole de veder, ogni sera tappa al café dell'Hotel Sacher, bona birra....
l'unica mostra che proprio non me fazeva voia jera questa

Penso sia, ultimamente, un trend didattico, in una fattoria didattica esiste anche questo percorso...in certi posti è un vanto avere un bel letamaio con treccine, e in bella vista...anche questa è...vita, tangibilmente!!!

Per la frequenza degli italiani hai ragione, amici e parenti ci vanno spesso, esate, inverno, per musica, visite mediche ecc...ci si arriva abbastanza in fretta!

Buona domenica, grazie per le immagini!

[sono piccolo ma crescero]

Premesso che, mi sembra, in tedesco Dreck abbia un significato più ampio di quello dialettale triestino (fango, melma, sudiciume ... e non necessariamente merda), è un peccato che tu non abbia visitato il Tiroler Volkskunstmuseum. Ci sono stato 36 anni fa ed era veramente interessante (certo non c'era la mostra reclamizzata sul manifesto).

Del castello di Ambras ricordo sempre con simpatia la finestra dipinta semiaperta per mantenere la sequenza simmetrica delle finestre anche dove non c'erano... (forse se ne vede un'altra, diversa, anche a destra, penultimo piano della tua foto). Eh sì..., l'Austria era un paese ordinato! Questa è la foto presa dal filmato S8 che avevo fatto allora (quella volta i viaggi si documentavano così...).

[nonna ivana]

Premesso che, mi sembra, in tedesco Dreck abbia un significato più ampio di quello dialettale triestino (fango, melma, sudiciume ... e non necessariamente merda), è un peccato che tu non abbia visitato il Tiroler Volkskunstmuseum. Ci sono stato 36 anni fa ed era veramente interessante (certo non c'era la mostra reclamizzata sul manifesto).

Del castello di Ambras ricordo sempre con simpatia la finestra dipinta semiaperta per mantenere la sequenza simmetrica delle finestre anche dove non c'erano... (forse se ne vede un'altra, diversa, anche a destra, penultimo piano della tua foto). Eh sì..., l'Austria era un paese ordinato! Questa è la foto presa dal filmato S8 che avevo fatto allora (quella volta i viaggi si documentavano così...).

Naturalmente l'"oggetto...in oggetto" fu persino messo in barattolo anche da artisti, non saprei se figurativi o di altre categorie, che colpiscono i sensi umani, compreso l'odorato...
Ricordo che nel paese alle porte di Basilea i letamai erano persino sul corso principale, in bella vista sul davanti della casa contadina, e, come detto prima, ben curati, esteticamente, vanto appunto del bauer!
Da noi in campagna era invece nella parte posteriore, e anche in questo "mestiere" c'è un "sapere", che è per lo più ignorato da quasi tutti. L''industrializzazione ha facilitato, poi sostituito molte operazioni, se non tutte anche nel settore agricoltura...per questo il trend di oggi è far sapere anche ai bambini che "percorso" compie la cacca, e che utilizzo se ne ottiene.

Scusate se l'argomento è, per certi occhi e orecchi, abbastanza assurdo...e se lo ho sviluppato in questo thread ...possiamo togliere questi post!
Grazie....

[mandi_]

Per noi Trentini Innsbruck era tappa obbligata prima di andare in guerra. Lì si svolgeva un'ulteriore visita medica dove venivi dichiarato "abile e arruolato", come toccò a mio nonno, oppure venivi dichiarato "inabile" come toccò a un suo fratello, che potè tornare a casa nel 1914, per esser richiamato nel 1915 per ovvi motivi.
Innsbruck si trova a due ore e mezza da dove vivo io, ci son stata molte volte, ma non di recente. So che è a Innsbruck il luogo dove molti ricercatori e personale degli Archivi Storici vanno a cercare Fogli matricolari trentini(Se Innsbruck concede). Per voi Triestini dovrebbe essere Vienna, penso.
Innsbruck è veramente splendida

[Ciancele]

Son Piccolo Ma Crescerò dice bene: Dreck xe sporco in senso molto lato. Tuto quel che no xe neto, macià (macchiato) xe Dreck. El late no. No xe pol ordinar un late machiato e dir: verdreckt. Dreck vol dir anca gnente: no te importa un bel gnente = das geht dich einen Dreck an. Ma veramente no volevo dar lezioni de tedesco, ma solo dir la mia. E la digo sui letamai. In campagna i lo meti ben in vista, che tuti sapi quanto ludame (lettame) che’l fa. Più ludame ga, più vache ga e più rico el xe. Naturalmente spuza e te tiri a peto (respiri profondamente). Specialmente quando che i sparniza (spargono) el ludame quasi liquido, i lo spruza, e se vedi le mace nere sui campi. A mi no mi tange parchè mi ga fato guera. Ma chi vien di cità el disi che spuza. Per altri xe poesia, odor dei campi. L’importante xe no cascar drento, come che ga fato mio fio de picio. Lo gavemo lavà e po impicà sula corda che’l xe sventoli per tirarghe via la spuza. Son OT? Speremo de no parchè volevo anca mi lodar Innsbruck. Adler ga dito che el ga meso sie (sei) ore. Adler, se no te te rabi, te fazo una domanda. Come te son andà? In bici? Quela de droghier? Co’ son al lago Wiessee o a Mittenwald par ‘ndar a Innsbruck xe un scampon (un salto, un breve tragitto). E in picio par de eser a Viena. Almeno a mi me par cusì. Innsbruck merita una visita. E no una curta.

[Zigolo]

mi sembra, in tedesco Dreck abbia un significato più ampio di quello dialettale triestino (fango, melma, sudiciume ... e non necessariamente merda)

No so el tedesco e iero convinto che fussi solo in sloveno. Me ricordo quela storpiadura del famoso film de fantascenza Star trek che xe diventà Stari drek (vecia merda)