A Firenze sono stato per la prima volta nel 1952 ai campionati italiani di società. Dire che avevamo interesse per l’arte è una bugia troppo grossa. Forse eravamo troppo giovani e troppo inesperti. Quasi tutti avevano visto forse solo Udine (campionati regionali) e qualche altra città per i campionati italiani. Barcola, Grignano, Muggia, Opicina e Bagnoli della Rosandra erano le nostre mete per le campestri o per arrampicate. Speranza di poter scrivere qualche descrizione in Triestini nel mondo


OT: La freccia Argento (TVG in Francia e ICE in Germania) è un treno comodissimo. L’anno scorso siamo stati a Dresda: in prima classe perché la differenza era talmente minima che non farlo sarebbe stato prova di demenza precoce. Il vagone bistro era dietro il nostro e il capo carrozza ci portava bevande e cibi in cabina. Ghe gavemo dà do dire de mancia.
