Però ancora pico per l'idea precedente....strade come le targhe dele machine........


a metà pagina el allegatosbriso ha scritto: Via/Corso Nizza = > esistida ?
grazie!babatriestina ha scritto:a metà pagina el allegatosbriso ha scritto: Via/Corso Nizza = > esistida ?
Un pel OT, ma credo che fossi propio el Padre dela Patria el Vitorio Emanuele che i ga intitolado la caserma de via Rossetti (la ricostruzion, credo, del 1928)babatriestina ha scritto:...
Mi lo go messo in toponomastica perchè ripeto me par curioso che co a Trieste i ghe ga dedicado tante strade ai personaggi del risorgimento a lu no i ghe ga dedicado gnente. O iera e i ga cambiado? te va in giro per l'Italia e te trovi pien de statue de Vittorio Emanuele II, a comicniar de Venezia, la xe in Riva me par, verso s. Zaccaria...
Sì, piazza Dalmazia, che se ciama ancora cusì!sbriso ha scritto:grazie!babatriestina ha scritto:a metà pagina el allegatosbriso ha scritto: Via/Corso Nizza = > esistida ?
iera ancora qualcossa de altro ?
vediCi sono vie dedicate a Cadorna, responsabile della disfatta di Caporetto, ma silenzio totale attorno ai morti sui Carpazi
il 24 ottobre 2011 compariva questo articoletto, fra le opinioni lo linko http://www.corriere.it/unita-italia-150 ... bc75.shtmlAdlerTS ha scritto:Ai primi de settembre anche Rumiz se domandava sul Piccolo:
vediCi sono vie dedicate a Cadorna, responsabile della disfatta di Caporetto, ma silenzio totale attorno ai morti sui Carpazi
http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/201 ... -1.5634849
Nel caso milanese colpisce il fatto che una proposta analoga sia stata avanzata nei mesi scorsi anche in altri luoghi, così da lasciar supporre l'esistenza di un tam-tam anticadorniano destinato forse ad avere seguito. In ogni caso la denuncia delle «teorie militariste» di Luigi Cadorna e della sua colpa di avere «mandato al macello» centinaia di migliaia uomini lascia trasparire, più che un giudizio storico fondato, la riproposizione di vecchie polemiche.
personalmente diffido da chi fa politica giocando a cambiar nomi a strade e piazze. Pochi nuovi inserimenti hanno senso, pesno ai personaggi locali distintisi per arte e non politica e defunti, da Strehler a Tomizza..I limiti e gli errori che caratterizzarono la conduzione della guerra da parte di Cadorna sono noti e indiscutibili. Ma come hanno osservato in una loro storia della Grande guerra Mario Isnenghi e Giorgio Rochat, due studiosi certo non sospetti di inclinazioni militariste, non ha senso addebitare a Cadorna «la strategia offensiva, gli orrori della trincea, gli esiti deludenti delle grandi battaglie: se si doveva fare la guerra, non era possibile farla diversamente». Gli errori e i limiti di Cadorna furono insomma, per la gran parte, gli stessi che caratterizzarono gli altri eserciti impegnati in un conflitto dai costi umani terribili. Ma che fa parte integrante - è questo, in fondo, che oggi ci ricorda la targa col nome di Cadorna - della nostra storia.
Via Alice la trovo sul Generini Trieste antica e moderna ossia Descrizione ed origine dei nomi delle sue vie, androne e piazzesono piccolo ma crescero ha scritto: ven 24 nov 2023, 5:48 Go zercà ma no trovo. Forsi go zercà mal e in sto caso scuseme.
A Trieste ghe xe una via don Giovanni Minzoni, una salita ripida e stretta dove che la 30 passa su e zo e i ga messo un semaforo per evitar che le se incrosi.
Don Giovanni Minzoni iera un prete romagnolo che xe sta copà dai fasisti nel 23, quindi penso che la via ghe sia stada dedicada dopo la seconda guera, no credo da Mussolini! E infati mia mama la ciamava via Alice.
Ma la mia curiosità xe "chi iera sta Alice"? Xe la stessa dela vedetta?
Resta la seconda domanda: xe la stessa della vedetta Alice?https://www.openstarts.units.it/bitstream/10077/13486/7/BG_BGA073239.pdf ha scritto:Alice.
Si stacca quest' audrona dal lato sinistro di via Tigor in vicinanza alla campagna già Lazzarovich, ora Lauro. Venne aperta attraverso i fondi di proprietà dei signori fratelli Tropeani e porta il nome di persona appartenente a questa onorevole famiglia.
nb se adesso si passa alla vedetta Alice, se ne vede la nuova versione. Ci sono non lontani , mi dicono, i ruderi della vecchia ma finora nessuna gita organizzata mi ci ha portataVedetta Alice
Era la seconda vedetta costruita dall'Alpina, eretta su un'altura a quota 453 fra il valico di Trebiciano eil Monte Calvo, utilizzando i materiali provenienti dalla demolizione del fontanone di Piazza Dogana [..] Fu solennemente inaugurata il 29 giugno 1897, dandole il nome di Alice, in onore della consorte del vicepresidente della società avvocato Giuseppe Luzzatto. Nel 1915 l'esercito austriaco demolì la vedetta che poteva costituire un riferimento per l'artiglieria avversaria. una nuova vedetta con lo stesso nome fu coatruita sul Monte Calvo nel 1957 dall'Ente per il turismo di Trieste