Hierschel de Minerbi nel '900

[ernesta]

Rettificazione

Lionello Hierschel de Menerbi n’est pas le frère d’Ernesta mais son neveu, selon le schema :

Leone et Clémentine
3 filles dont
Ernesta == Louis Stern
2 fils dont
Oscar == Eleonora Lekner
Piero
Emma † 1897 Mexico
Lionello 1873 - ? == Antonietta Ines Cattaui (1fils, 2 filles ?)

Merci d’être indulgents ! [/list]

[ernesta]

Ce texte remplace tous les précédents et on y trouve les informations principales dont je dispose sur Ernesta Hierschel de Menerbi-Stern à la date du 1er décembre 2007 - des informations plus complètes sont disponibles sur le site : http://deudon.charles.free.fr/ pero totto è in francese !

1 Ernesta Hierschel de Menerbi a Trieste
Maria (Miriam) Ernesta è nata l'8 dicembre a Trieste (il fratello maggiore, Gioachino, ha 20 ani più di lei). E' la figlia di Leone Hierschel 1807-1881 e Clementina Minerbi 1815-1905, entrambi triestini. E' a partire da questa coppia che il nome è diventato Hierschel de Minerbi e tutti quelli che portano questo nome ancor oggi discendono da Leone e Clementina
Ernesta ha due fratelli: Gioachino 1834 1905 che è stato pittore ed incisore e si è stabilito ad Amsterdam dove è pure conosciuto col nome di van Hier - Caleb Filippo Oscar 1835-1908 sposato con Giulia Obermaier, diplomatico che è stato assegnato a Bucarest, poi ambasciatore in Messico ( discendenti) e ha due sorell : Elodia † 1865, Clara Zoe, sposata a Enrico Morpurgo di cui una figlia, Memé vivente 1901.
L'infanzia di Ernesta si svolge a Trieste nel palazzo di Corso Italia 9, in una famiglia ricca di denaro e di talenti; riceve un'educazione raffinata, pratica il disegno e il canto. Il 5 maggio 1874 (non ha ancora 20 anni) sposa a Venezia Louis Stern 1849-1900, matrimonio celebrato dal gran rabbino Lattès. Louis è francese e figlio di Antoine Stern e Fanny Speyer, fondatori ( 1823) della banca Stern a Parigi, banca che durerà fino al 1995.
Il supposto fratello Lionello è in fatti filgio di Caleb Oscar (dunque nipote di Ernesta) ed ha una famiglia di cui membri son ancora viventi in Italia. Lionello è stato parlamentare a Roma per Palmanova- Latisana, legislatura 1909-1919 (XIII-XXIV),

2 Ernesta Stern in Francia, Parigi, Ile de Francia e Costa Azzurra
Luigi e Ernesta Stern si installano a Parigi, hanno una intensa vita mondana, collezionano opere d'arte, case e relazioni brillanti. Ernesta ha uno dei salotti più brillanti di Parigi, ma non è una donna futile, viaggia e pubblica resoconti dei suoi viaggi, scrive romanzi, opere teatrali. i suoi libri sono presentati da scrittori conosciuti ( Henri Lavedan), illustrati da pittori conosciuti ( Madrazo, Madeleine Lemaire, Raffaele Mainella che è pure un amico), Reynaldo Hahn scrive la musica per una commedia, etc.. L'ultimo anno della sua vita lo passa in una casa in Costa Azzurra, a Roquebrune Cap Martin, una casa così bella e originale che ora è dichiarata monumento storico. Ha pure due case nei dintorni di Parigi, a Villennes sur Seine.

[ernesta]

Pour en finir avec l'iconographie de Madame Stern, voici sa tombe au cimetière ancien de Menton - sur la colonne du milieu est fixé un ruban de bronze avec l'inscription ERNESTA STERN 1855 - 1926 et le symbole d'Ernesta, une étoile à 5 branches

[ernesta]

gli Hierschel avevano come indirizzo :

• 657-358 San Giacomo (1830)
  657-658 Corso (1832)
  657-658 Corso San Giacomo (1847)
  658 Corso (1866 - nel 1867 si trasferanno a Precenicco)

Qualcuno di voi saprebbe di quale Corso si tratta ? son gli edifici sempre visibili ? si sa che il palazzo Hierschel stava ed e sempre Corso Italia, 9 - ma il Corso San Giacomo, dove era ?

Credo sempre di aver finito con questo argomento e sempre sorge una nuova questione !

Grazie d'avance

[macondo]

Non vorrei sbagliare, ma Corso San Giacomo credo fosse il nome antico del Corso che conosciamo come Corso Italia.
Sembra che negli ultimi cent'anni il Corso ha cambiato nome per almeno 5 volte, d'accordo a chi si trovava al potere

[babatriestina]

Credo anch'io che si tratti sempre del medesimo Corso: non può essere san Giacomo -rione, che a quell'epoca era un sobborgo rurale e non ospitava case di famiglia degli hierschel, e i numeri sono i vecchi numeri di quartiere, come ormai sono solo a Venezia, credo, ma che si vedono ancora a volte sui vecchi portoni. per me, rimane sempre palazzo Hierschel in Corso.
Avevamo detto che i de Minerbi avevano una casa di campagna al Boschetto? una specie di chalet svizzero, da come avevo letto, se ben ricordo.

[AdlerTS]

Corso Italia: prima solo Corso, corso Vittorio emanuele III dal 1918, corso Ettore Muti dal 43 al 44 e quindi contrada del Corso. Nel maggio del 1945 diventa Corso Tito (semiufficialmente perché ga durado un mese) e quindi corso Italia dal 1955

niente San Giacomo

[macondo]

Mi credo proprio de si. Infati, Piaza Malta se ciamava Piazza San Giacomo e questo pol anca indicar che anca el Corso se ciamasi cussi (Corso San Giacomo)....

[ernesta]

Sembra che negli ultimi cent'anni il Corso ha cambiato nome per almeno 5 volte, d'accordo a chi si trovava al potere

E io che arrivo con gli anni 18xx !

Grazie a tutti e tre per le risposte detagliate e utile. Anch’io credo bene che Corso San Giacomo e Corso Italia siano i stessi. Leone e dichiarato possidente solo in 1866 (cioè proprio nel periodo di trasferimento a Precenicco colla moglie Clementina) sia per vendere il palazzo di Trieste che per fare eredi il figlio Oscarre (l’altro figlio, Giacomo, era stabilito a Amsterdam) e cosi si capisce come Lionello (figlio di Oscarre) e stato il venditore delle tenute di Precenicco come di Trieste

Avevamo detto che i de Minerbi avevano una casa di campagna al Boschetto? una specie di chalet svizzero, da come avevo letto, se ben ricordo.

( dov’è Boschetto ?) riguardando questo punto, si potrebbe chiedere ai discendenti che si sono ritrovati (ora col solo nome de Minerbi) e con gli quali sono in contatto

Chiedo indulgenza piena per tutti gli errori - per carità, corregette quel che puo esserlo - grassie

[ffdt]

[...] dov’è Boschetto ? [...]

credo che 'l logo sia a rente de la rotonda de 'l boscheto ... gavemo cualcosa de piu` ma xe generico pe' 'l boscheto ... go zontado una piantina
je pense que la place est à côté de la "rotonda del boschetto" ... nous avons quelque chose en plus mais il est générique pour le "boschetto" ... j'ai mis une carte
I think that the place is adjacent to the "rotonda del boschetto" ... we have something more but is generic for the "boschetto" ... I added a map

[babatriestina]

gli Hierschel avevano come indirizzo :

• 657-358 San Giacomo (1830)
  657-658 Corso (1832)
  657-658 Corso San Giacomo (1847)
  658 Corso (1866 - nel 1867 si trasferanno a Precenicco)

Qualcuno di voi saprebbe di quale Corso si tratta ? son gli edifici sempre visibili ? si sa che il palazzo Hierschel stava ed e sempre Corso Italia, 9 - ma il Corso San Giacomo, dove era ?

Un amico che ci segue dall'esterno mi ha segnalato che deve trattarsi non di Corso san Giacomo, ma Contrada san Giacomo, una strada appunto vicino alla piazzetta san Giacomo e ci invia le seguenti immagini:
un elenco del 1823


ed una piantina del 1835, in cui si vedono appunto gli indirizzi indicati

Dalla Contrada san Giacomo si vede che si stacca la Contrada di Donota, esistente tuttora dietro il teatro romano


Lo ringraziamo di tutto cuore.

[ernesta]

Un amico che ci segue dall'esterno mi ha segnalato che deve trattarsi non di Corso san Giacomo, ma Contrada san Giacomo, una strada appunto vicino alla piazzetta san Giacomo e ci invia le seguenti immagini: un elenco del 1823

Caro amico ignoto di Babatriestina

E proprio stupendo , dato che si vedeno anche i numeri delle case (657-658) e anche dai i nomi dei possendenti, si capisce di essere nell quartiere (?) ebraico - i detagli che avevo, le tenevo dalla communità ebraica di Trieste, nel corso di un piccolo studio su questa famiglia Hierschel.
Rimango entousiata e non trovo le parole per ringrazla, da mettere sulla mia povera conoscenza di vostra bella lingua.
Mille merci, d'ailleurs tout le monde est magnifique sur ce site ! comment ai-je pu vivre jusqu'à maintenant sans eux ??

Babatriestina, con l'aiuto di Franco ho localizzato (?) il Boschetto, un luogo veramente adatto a un chalet di week-end, anche se i week-end no fossero ancora inventati - grazie Franco. Communico tutto questo a i Minerbi che sono molto interessati, dicono di mancare detagli sulla propri famiglia.

[ffdt]

un sior che ringrazio sai (ciamemolo sior P.) me ga dado che ghe tegno un libro ... no ghe lo go ancora tornado e dentro ghe xe anca sta fotografia cua ... contrada de San Giacomo ciapada de la contrada de 'l Corso co' in primo pian la piazeta San Giacomo ... le caxe che se sta parlando le ga de eser cuele a sinistra ... ringrazie` sior P.
un monsieur que je remercie beaucoup (nous allons l'appeler mr. P.) m'a donné un livre en garde ... je ne lui ai pas encore rendu, et à l'intérieur il-y-a aussi cette photographie ... "Contrada San Giacomo" vue de la "contrada del Corso" et à l'avant-plan la "piazzetta S. Giacomo" ... les maisons que vous évoquez doivent être ceux sur la gauche ... Merci beaucoup mr. P.
a gentleman whom I thank very much (let's call him mr. P.) gave me a book in custody ... I haven't yet returned it to him, and inside it is also this photograph ... the "contrada San Giacomo" seen from the "contrada del Corso" and in foreground the "piazzetta S. Giacomo" ... the houses that you are talking about must be those on the left ... thank you very much mr. P.

[ernesta]

un sior che ringrazio sai (ciamemolo sior P.) me ga dado che ghe tegno un libro ... no ghe lo go ancora tornado e dentro ghe xe anca sta fotografia cua ... contrada de San Giacomo ciapada de la contrada de 'l Corso co' in primo pian la piazeta San Giacomo ... le caxe che se sta parlando le ga de eser cuele a sinistra

Ringrazio tanto Franco como il signor P. per questa contribuzione al mio lavoro - grazie, veramente.
E senz'altro sino la casa propria al meno il posto delle casa occupata da uno Hierschel mal determinato : é dicchiarato come Filipo padre di Moise nel elenco di 1823 - ma d'una parte Filipo nei anagrafi del rabbinato é un frate di Moise, ed del'altra il padre di Moisé era Joachim il quale é morto nel 1794
Questa fotografia, secondo Loro, é di prima o dopo 1914 ?
E necessario che tutti mi perdonano il mio brutto italiano !

[ernesta]

Questa fotografia, secondo Loro, é di prima o dopo 1914 ?

Sulla casa a sinistra, si puo leggere ...EINIGER che é parlare austriaco - si puo anche osservare che é presa in tempo di neve - brrr...

[babatriestina]

Sulla casa a sinistra, si puo leggere ...EINIGER che é parlare austriaco - si puo anche osservare che é presa in tempo di neve - brrr...

io leggo Weiger, ma non vuol dire, i nomi tedeschi sono durati ancora per un po' di anni, poco più in là è rimasto fino a qualche anno fa il negozio di scarpe Nimmerrichter, che poi dagli anni 50 apparteneva alla famiglia Cescutti
Le case sono state abbattute negli anni Trenta, a volte si capisce dalla lunghezza delle gonne delle signore ( gonne alla caviglia= prima della prima guerra), ma qua di donne se ne vedono pochine..

[ffdt]

[...]prima o dopo 1914 ? [...]

5 luglio 1934

[ernesta]

finalmente la mia ricerca con gli Hierschl é finita, per conto mio, e potete sapere tutto solo clicando su : http://deudon.charles.free.fr/salons.htm#hierschel (ma sempre in francese) forse scoprirete anche un evento avvenuto a Trieste il 4 dicembre 1807 e se qualcuno di voi ha un detaglio, un complemento di informazioni sulla facenda, ringrazio di farmelo sapere - grazie per tutto l'aiuto passato e anche quello futuro :-)

[AdlerTS]

La frase andava benissimo così
Ho solo sistemato il link Dell'assassinio a teatro avevo già letto qualcosa, ma non saprei aggiungere niente di più.

[babatriestina]

Bene , stasera hanno inaugurato una nuova presentazione delle sale del Museo di Storia Patria, che per chi avesse dubbi vuol dire storia locale.
Fra un ritratto ottocentesco di qua ed uno di là, sono state esposte tante miniature, e ne ho trovata una che ho disinvoltamente fotografato, magari con luce pessima e riflessi, ma è un Minerbi, probabilmente il nonno della nostra Ernesta. Eccolo qua con il cartellino