
queste invece xe rose a cespuglio più moderne


qua a Trieste c'è stata, soprattutto negli scorsi anni, una seria campagna di sterilizzazione di gatti randagi. In effetti, è molto tempo che non incontro micini per strada e fortunatamente nemmeno spiaccicati al bordo della medesima. Ovviamente, dopo l'operazione, per i maschi è relativamente facile controllare se l'operazione è stata fatta, per le femmine bisognerebbe prenderle in braccio e sentire la cicatrice sulla pancia. Così i mici di strada ricevono questo taglietto sulla punta delle orecchie ( anche il mio Giallino esterno ce l'ha) che segnala che il gatto è stato sterilizzato e non occorre catturarlo in caso di retate per successive sterilizzazioni. A Trieste non ci sono cani randagi e le colonie feline sono controllate, con gioia o antipatia del vicinato. Sono anni che non si accapigliano più tanto, sulle lettere del quotidiano locale, sui gatti del cimitero!nonna ivana ha scritto:ma che tagliano "solo" l'oreceta?
Non è discriminante per la micia, avere la "lettera scarlatta"(non con quel significato, naturalmente!!!)![]()
riparto da qua, ecco com'è ridotto, immagino che la bora lo abbia distrutto, i ferri si vedono piegati in bassobabatriestina ha scritto:
di fronte, un bersò tutto ricoverto de rose bianche a piccoli mazzetti