Sarei tenuta a spiegare quel fatto, tuttavia non trovo, purtroppo, niente in merito.
A quella trascrizione di cui sopra che ho eseguito, posso aggiungere determinati dati che riaffirmano la presenza in Argentina di Federico Otten o Fred Otten. Invece in quanto alla storia sul suo passato non trovo pubblicazione alcuna, salvo, ripeto, quello già trascritto.
L' autore è sempre Andreas Madsen, abile marinaio, arrivato in Patagonia nel 1901, che abbandonava la miseria contadina della Danimarca. Che nel 1902 è al servizio della 'Commissione Argentina Trattato dei Confini' assieme al tassidermista e cercatore d' oro Federico Otten. La sua "estancia" è presso la catena di monti Cerro Fitz Roy (o Chaltén) e Cerro Torre e così lui si trova nell' incombenza di riferente e collaboratore delle spedizioni. Madsen scrisse due libri: "La Patagonia Vieja" e "Cazando pumas en la Patagonia".
L' arciduca Giovanni, esiliato nel l889, arrivò effettivamente in Patagonia (Argentina) dove si stabilì vicino al Monte Fitz Roy assieme ad Andreas Madsen e che fu ampiamente conosciuto con il nome di Federico (Fred) Otten....
.....e che nel 1903 convinse Madsen a rimanere in Patagonia.
Un altro pioniere, Julio Popper dirà poi a Buenos Aires nel 1891: "Il capitano Harry Michelson di Punta Arenas mi ha riferito d' aver trovato sulla spiaggia delle Isole de los Estados un barile che conteneva carne umana salata, forse l' ultimo ricorso di naufraghi che attendevano di essere soccorsi da qualche nave di passaggio: i presunti naufraghi della 'Santa Margarita' naufragata nel 1890 vicino all' Isola Desolación, a bordo della quale viaggiava l'arciduca Giovanni d' Austria figlio della principessa Margherita delle Due Sicilie e di Leopoldo II della Casa Asburgo, che era stato esiliato nel 1889 e che viaggiava con la sua amante Ludmila Strubel il cui destino è un enigma fin da allora".
Ci troviamo di nuovo di fronte a troppa informazione! E come conseguenza, è sempre più difficile discernire
Verità? Testimonianze da confrontare?