Il lago è caratterizzato da una grande variazione di livello dell'acqua; nei periodi di siccità, come mi sembra di vedere in questa foto tratta da maps.google.it, si riduce ad un fiumiciattolo e ad una pozza, la cosiddetta pozza di Bezen, un quadratino verde scuro che si vede sotto alla scritta "lago".

Ci sono andato domenica ed il lago era, invece, colmo d'acqua al punto che la carrareccia che gira intorno e porta anche ad un pontile, era interrotta dall'acqua, ed il ponile sommerso.

Era impossibile avvicinarsi al lago, circondato da estese paludi che mi ricordavano certe scene di film.

Proprio per la specificità di essere l'unico lago carsico in territorio italiano, il lago e i campi circostanti sono area naturalistica protetta e con i soldi dell'Unione Europea è stato allestito, ben più in alto, un centro visite al quale si arrriva dal paese di Doberdò e da cui si può ammirare tutta la conca (polje), ed il lago (se volete ingrandire la panoramica dovete farci clic sopra: spero funzioni)

Gli alberi sommersi confermano che il lago è particolarmente pieno d'acqua


Nei pressi del centro visite e tutto intorno al lago resti della prima guerra mondiale: in queste zone, infatti, ci sono stati combattimenti molto duri con decine e decine di migliaia di morti da entrambe le parti. Si possono osservare trincee, camminamenti, ricoveri, rotoli di filo spinato che ci ricordano quei tragici anni. Ci sono, poi, numerose costruzioni di questo genere

che penso risalgano anch'esse alla prima guerra mondiale, ma che non so cosa possano essere (penso postazioni di artiglieria). Serlilian che mi sembra sia appassionata di cose militari o Adler ce lo potranno dire.
Chiudo con una domanda un poco leggera: una cosa di Trieste si dice "triestina", una cosa di Udine si dice "udinese" ed una cosa di Doberdò si dice ....