Aggiungo questo quadro, visto da un'altra posizione, rispetto a quella di Sum. Mi sono addentrata in questa chiesa e mi sono trovata davanti allo splendore assoluto. C'era un ragazzo molto gentile , che mi ha permesso di fotografare, forse perchè mi ha vista affascinata. Mi ha anche spiegato le differenze e le somiglianze tra la mia Chiesa e quella Ortodossa.
Quello che mi ha maggiormente colpita in questo dipinto è la grande dolcezza dell'espressione del Cristo, ma soprattutto come l'artista ha rappresentato tutti questi pici vivaci sorvegliati con amore dalle loro madri . Una mamma si tiene posato il figlioletto sulla spalla e intanto tiene per mano l'altro...
L'abbigliamento delle popolane è molto colorato e il ragazzo mi ha detto che sono immagini di ragazze triestine, greche ma triestine.
Il quadro del 1854 è "Gesù tra i bambini" di Cesare Dell'Acqua, nato a Pirano , ma trasferito poi a Capodistria e quindi a Trieste.
La città di Trieste gli ha pagato gli studi all'Accademia di Belle Arti a Trieste.
Ho visto anche altre opere di Dell'Acqua, come "La prosperità commerciale di Trieste" nel Municipio e quelle in Miramar , ma io preferisco questo Gesù con i pici.
Da documenti conservati nella Comunità Greca si è accertato che il pittore non volle esser pagato, per riconoscenza verso Trieste, ma accettò una coppa d'argento.
Ciao Mandi
"E’ il tempo che hai perduto per la tua rosa, che ha fatto la tua rosa così importante"
Antoine de Saint-Exupéry