Scovazze
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Re: Scovazze
Co te li ciami se devi star atenti ai metri cubi perche no se pol far portar via più de do, e me par anche no più de do volte per anno. Me par perchè per saverghene de più bisogna contatar la tari de Trieste se se devi colegarse a esatto.
- babatriestina
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Re: Scovazze
se no xe roba grossa ( una tavoletta de cesso no xe) no merita ciamarli, se va e se ghe la porta del lori. Mi ormai son quasi de casa là. Per dir, le pignate vece scorzade
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- sono piccolo ma crescero
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- Località: Trieste
Re: Scovazze
Su un sacheto de caramelle go trovado queste istruzioni per butar nele scovazze le robe

Ve confesso che me pareva una roba intelligente che i ghe dassi a ogni roba un codice per definir el tipo de prodotto; per esempio se zerché C/PAP 81 google ve conta che xe carta con un velo de plastica, cusì fin che se pol butarlo nela carta.
Xe bastanza inteligente darghe un codice, perché tanti prodoti par una roba e invece xe un'altra; per esempio ghe xe el vetro comune, el vetro temperà e el cristallo; sti ultimi due no va nella campana.
Però soto xe scrito: "*Verifica le disposizioni del tuo Comune"- Come dir controla che le regole che te demo le se applichi al tuo comune. Alora vado a controlar su https://www.ilrifiutologo.it/casa_rifiutologo/ che xe la boca dela verità per Trieste.
Ghe digo C/PAP 81... no lo conosi. Benon! La roba che me pareva più facile de doprar per zercar no la funziona! Alora provo la parola magica accoppiato... niente, provo carta accoppiata .... niente, plastica accoppiata .... niente. La roba più vizina che trovo xe "Buste di carta con finestra in plastica" e le va nela carta.
Cosa disè, se va nela carta le buste con la finestra de cellofan che la banca dopra per scriverme quanto che no rendi i soldi, 'nderà anche quela delle caramelle? Ma sì, dai... osemo!
Ma perché no meter dentro direttamente anche i codici merceologici, cusì se va lisi via?

Ve confesso che me pareva una roba intelligente che i ghe dassi a ogni roba un codice per definir el tipo de prodotto; per esempio se zerché C/PAP 81 google ve conta che xe carta con un velo de plastica, cusì fin che se pol butarlo nela carta.
Xe bastanza inteligente darghe un codice, perché tanti prodoti par una roba e invece xe un'altra; per esempio ghe xe el vetro comune, el vetro temperà e el cristallo; sti ultimi due no va nella campana.
Però soto xe scrito: "*Verifica le disposizioni del tuo Comune"- Come dir controla che le regole che te demo le se applichi al tuo comune. Alora vado a controlar su https://www.ilrifiutologo.it/casa_rifiutologo/ che xe la boca dela verità per Trieste.
Ghe digo C/PAP 81... no lo conosi. Benon! La roba che me pareva più facile de doprar per zercar no la funziona! Alora provo la parola magica accoppiato... niente, provo carta accoppiata .... niente, plastica accoppiata .... niente. La roba più vizina che trovo xe "Buste di carta con finestra in plastica" e le va nela carta.
Cosa disè, se va nela carta le buste con la finestra de cellofan che la banca dopra per scriverme quanto che no rendi i soldi, 'nderà anche quela delle caramelle? Ma sì, dai... osemo!
Ma perché no meter dentro direttamente anche i codici merceologici, cusì se va lisi via?
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Re: Scovazze
Scuseme, sai bel, semo pensionati e quindi podemo anche darse de far per la cernita de le scovaze, ma ricordo che gavemo un inceneritor termovalorizator che ga bisogno de eser alimentado. Quindi nisuna paura se ne scampa una carta nel bidon dei rifiuti solidi.
- sono piccolo ma crescero
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Re: Scovazze
Oggi scrivo in italiano, perché vorrei che la mia protesta potesse essere letta anche fuori dalla cinta delle mura cittadine.
Premessa:
Ma perché l'onere dello smaltimento corretto di questi prodotti accoppiati spetta al consumatore, alla parte ultima (e più fragile, meno attrezzata, meno edotta) della filiera del consumo? Perché non è il produttore ad avere l'onere di predisporre confezioni facili da smaltire?
Avrei da ridire anche sul fatto che per smaltirli i contenitori devono essere lavati. Ma l'acqua, ci insegnano, è un bene prezioso. Allora spreco acqua per lavarli o non riciclo il contenitore? Come dice Amleto "That is the question", questo è il problema.
Premessa:
- cerco di differenziare il conferimento dei rifiuti.
- normalmente prendo il latte in un cartone che poi va a finire nella carta,
- qualche giorno fa non ho trovato altro ed ho preso questa confezione (ho cancellato il marchio, perché la confezione viene usata da molti marchi ed è sulla confezione che mi voglio riferire e non sulla marca del latte.
- Bevuto, in un paio di giorni, il contenuto ho dovuto smaltire il contenitore. Remigio al dovere ligio, sono andato a vedere come smaltirlo. Ormai, molte confezioni hanno le istruzioni per lo smaltimento sulla confezione stessa (è giusto che sia così).
- Tappo e calotta plastica, resto della scatola carta.
- Provo con le unghie a staccare la calotta... niente da fare. Avevo sotto mano un coltello da cucina, lama liscia, 20 cm di lama, punta; rischio il karakiri, ma niente. Finalmente trovo un coltello col seghetto e con pazienza inizio a staccare la calotta; se non lo avessi trovato sarei ricorso al seghetto che ho nella cassetta degli attrezzi. Mi ci è voluto un minuto, tra iniziare il taglio e poi portarlo a termine.
- A taglio quasi ultimato si vede che la calotta è di plastica, mentre il contenitore è di cartone,
- Per il tutto, per smaltire correttamente la confezione vuota... 7 minuti (sarò imbranato).
Ma perché l'onere dello smaltimento corretto di questi prodotti accoppiati spetta al consumatore, alla parte ultima (e più fragile, meno attrezzata, meno edotta) della filiera del consumo? Perché non è il produttore ad avere l'onere di predisporre confezioni facili da smaltire?
Avrei da ridire anche sul fatto che per smaltirli i contenitori devono essere lavati. Ma l'acqua, ci insegnano, è un bene prezioso. Allora spreco acqua per lavarli o non riciclo il contenitore? Come dice Amleto "That is the question", questo è il problema.
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
Re: Scovazze
Ma perché inveze de far publicità de un prodoto e buttare via bori, no I fa anche lori el riciclo del suo prodoto ? Ma cusi va el mondo.
- babatriestina
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Re: Scovazze
E po no basta: i prodotti ga la scritta come riciclar, ma i zonta anche " controllate le norme del vostro comune" o qualcossa de simile, perché ogni Comun ga le sua. Sul celular podè trovar la app il cercarifiuti me par che se ciama cussì per come butar le scovazze a Trieste.
Ma po legè el mio motto soto...
Ma po legè el mio motto soto...
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)