La CIA probabilmente dele parti de via Galatti...
El MI6 sul colle de San Vito...
e el KBG a San Giacomo



macondo ha scritto:[...] vizin Villa Rivoltella dove ghe iera (o xe ancora) el Consolato USA [...]
-------------Delle 260 presunte spie italiane i cui nomi erano contenuti nelle liste del dossier Mitrokhin, 19 sono rimaste impigliate nelle maglie della giustizia italiana. Tra queste vi sono due triestini. Luciano P. e Ida F., marito e moglie, sarebbero due degli attuali indagati dal sostituto procuratore della Repubblica di Roma, Franco Ionta per il reato di spionaggio politico.
[...]
L'inchiesta si sta trascinando di proroga in proroga fin dall'ottobre '99.
"E' vero, parecchi mesi fa, forse sono già quasi due anni, avevamo ricevuto dalla procura di Roma la notizia dell'apertura delle indagini nei nostri confronti - ha detto ieri Ida F. - ma si tratta della medesima assurda storia già trita e ritrita con la quale non c'entriamo per nulla. Nessun investigatore è poi venuto a chiederci niente e non abbiamo mai ricevuto alcuna comunicazione per interrogatori o di altro tipo." Nessun avviso dunque, nemmeno di archiviazione della posizione.
[...]
Luciano P. e Ida F., giunti a Trieste da Roma nel 1968, erano saliti in qualche modo agli onori delle cronache nell'ottobre del '99 allorché erano stati resi noti i nominativi delle liste Mitrokhin. Erano indicati con i nomi di copertura di "Tvist" e "Ada". Sono personaggi piuttosto noti in città [...].
Si legge nel dossier Mitrokhin: "Il Kgb stabilì con P. [...] relazioni attive nel 1952. Nel 1956 P. usò i suoi contatti per ottenere materiale segreto da Ida F., la segretaria di T.." L'informativa contenuta nel rapporto numero 73.
"Siamo stati prede - commentò P. - conoscevo tanti russi, soprattutto giornalisti e si parlava di tutto, anche di politica. Evidentemente qualcuno annotava e riferiva."
Accanto a "Tvist" e "Ada", figurava la sigla "Con" che singifica "contattati", cioè "informatori inconsapevoli ai quali venivano estorte indicazioni con l'inganno". Evidentemente il Pm Ionta non crede a quella sigla sebbene pare che i rapporti di Ros e Digos non forniscano molte prove sull'attività dei presunti doppiogiochisti italiani.
per cominciar, ghe iera la Carboneria e imagino la Massoneria.. me incuriosissi molto el "in Italia" e me piaseria, se te leggi el libro ( mi me stanca i oci legger libri a video), che te me conti in che Stati italiani se missiava la polizia austriaca. Cioè volessi capir se se tratta solo de roba del Lombardo veneto austriaco o se la polizia austriaca fazeva controlli anche nei Stati italiani cosiddetti indipendenti come el Ducato de Modana, Parma, Toscana... etc..AdlerTS ha scritto:Tra i libri de google go trovado uno molto particolare:
Carte segrete e atti ufficiali della polizia austriaca in Italia dal 4 giugno 1814 al 22 marzo 1848
Curioso veder come le "società segrete" tignude de ocio non jera solo "la giovine Italia", ma anche tante altre che non xe passade alla storia.
Sì, xe vero. I se alenava co'la Setimana Enimistica.babatriestina ha scritto:però xe noto che el grosso dela decifrazion dei codici tedeschi no xe stado dovudo al controspionaggio o a tradimenti, ma al lavoro dei matematici inglesi impiegadi a studiar come decifra i messaggi tramessi in codiceAdlerTS ha scritto:a grazie alla cattura di due agenti segreti nazisti. Fatto che permise agli inglesi di decifrarne il codice.
Macondo, se te vol 'ver informazioni segrete sul Cole de San Vito te devi domandarme a mi.macondo ha scritto: Mi tiravo a indovinar, ma con una certa base de posibilitá![]()
Per la CIA go dito via Galatti (o in general quela zona del Borgo Teresiano) perché de quele parti ghe iera el USIS (United States Information Services) e anca la IBM. Ma podessi esser anca vizin Villa Rivoltella dove ghe iera (o xe ancora) el Consolato USA....
MI6 xe l'equivalente inglese, e go dito el Colle de San Vito perché go l'impresion che ghe circolava diversi inglesi de quele parti. Anca adesso me par che el Consolato de la Gran Bretagna se trova de quele parti. Una alternativa podessi esser quel palazo sule rive che fa canton col Canal, dove ghe iera el Consolato per tanti anni.
Personalmente mi go avuto una strana esperienza che go avudo. Go lavorado per un par de setimane come postin durante le vacanze scolastiche. Gavevo portado dela posta in un uficio in Piazza Malta (se ciama cussi ancora?). I me gaveva averto la porta do mati un poco strani e gavevo intravisto per un momento aparechiature eletroniche abastanza sofisticade (parlemo de la metá dei anni 60). Gavessi podudo esser Servizi segreti italiani, considerando la vicinanza dela Questura.
El mestier dela spia e del controspionaggio xe per sua natura ... segreto, quindi noi savemo quel che i ne vol contar.Ciancele ha scritto:Sì, xe vero. I se alenava co'la Setimana Enimistica.babatriestina ha scritto:però xe noto che el grosso dela decifrazion dei codici tedeschi no xe stado dovudo al controspionaggio o a tradimenti, ma al lavoro dei matematici inglesi impiegadi a studiar come decifra i messaggi tramessi in codiceAdlerTS ha scritto:a grazie alla cattura di due agenti segreti nazisti. Fatto che permise agli inglesi di decifrarne il codice.