Sigillo trecentesco
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Sigillo trecentesco
Lo metto qui perché non so dove piazzarlo. Ho cercato sul Forum ma non mi sembra che sia detto da nessuna parte: che cos'è esattamente il banner sinistro del Forum ?
- babatriestina
- senator
- Messaggi: 41810
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
No so dir , per el momento, dove che sia el original de sto sigillo, imagino al Museo civico, e no so gnanche se, come che par che sugerissi ffdt, i gabi cambiado qualcossa, mi credo che i lo fazi adesso esattamente preciso de come che se lo vedi nel original.ffdt ha scritto:xe 'l sigilo trecentesco de la cita` de Trieste, cusi` come che i lo fa adeso
Copio la sua descrizion del testo de Rutteri, Trieste spunti dal suo passato, ed 1968:
Ond'è che il Comune, quando impresse agli atti il suo sigillo, pur decampando dall'agguerrito triangolo di fondo, non mise in oblio la lancia del legionario romano. Raffigurò entro quel cerchio la robusta bugna della città murara e turrita; legò con un tratto di mura una torre centrale più alta con altre due di fianco, apprestate alla difesa con la merlatura guelfa; alte sui beccatelli della torre centrale fissò inclinate al vento due alabarde. intorno la leggenda perpetuava al mondo i confini del Comune ormai formatosi. Andavano da Sistiana per la strada pubblica lungo il ciglione della Vena piegando ad arco fino al monte Castellier sopra Zaule, per scendere poi alla fluttuante distesa del mare. diceva perciò la scritta: " Sistilianu / publica / castilir / mare / certos / dat / michi / fines". Entro i sicuri limiti si agitava una fiamma di alacrità e di fervore, che rese così vario e così ricco di vicende il corso del Trecento. Perciò due fiamme scesero dalle aste delle due insegne ricordate insegne. Pomposo su due righe s'incise sotto la piattaforma turrita e piegata ad angolo all'estremità, a significare la sua continuazione, il nome di : "Tergestum".
( notare la versione medievale Tergestum/i al posto della precedente Tergeste/is )
Nel XX sec ne hanno tratto una medaglia, che viene spesso donata dal Comune come riconoscimento ad artisti e personaggi che hanno illustrato Trieste. Quella della foto è una copia di tale medaglia.
Eccola più in grande
- AdlerTS
- cavalier del forum
- Messaggi: 9561
- Iscritto il: mar 27 dic 2005, 21:35
- Località: mail: adlerts[at]email.it
Sempre dal
HISTORIA
Antica, e Moderna: Sacra, e Profana,
DELLA CITTA' DI TRIESTE.
de
IRENEO DELLA CROCE
qual Sigillo, o Armeggio le fu prima cangiato da Leopoldo il lodevole Duca d'Austria , e poi ampliato, e'cresciuto coll'Aquila Imperiale in campo d'Oro, ed altri ornamenti dall'Imperatore Federico V. in premio, e ricompensa
della sua collante fedeltà [...]
SISTILIANV Questa parola sìgnifica luogo verso Tramontana
lontano dalla Città quindici Miglia, addimandato al presente Sistiana.
PUBLICAE Direi fusse la strada- publica, qual conduce alli Carsi
per andar in Germania, situata in Levante.
CASTILIAR. La Contrada di Càstiglione nella Valle di Zaule , ò
che riguarda il Meriggio: e finalmente
MARE CERTOS DAT MIHI FINES. Il Mare , che la circonda
verso Ponente, dimostrano i determinati confini, che à quei tempi
furono assegnati dal Rè Carlo , alla Città di Trieste.
... e torna in torta Carlo Magno
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qual Sigillo, o Armeggio le fu prima cangiato da Leopoldo il lodevole Duca d'Austria , e poi ampliato, e'cresciuto coll'Aquila Imperiale in campo d'Oro, ed altri ornamenti dall'Imperatore Federico V. in premio, e ricompensa
della sua collante fedeltà [...]
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lontano dalla Città quindici Miglia, addimandato al presente Sistiana.
PUBLICAE Direi fusse la strada- publica, qual conduce alli Carsi
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CASTILIAR. La Contrada di Càstiglione nella Valle di Zaule , ò
che riguarda il Meriggio: e finalmente
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Mal no far, paura no gaver.
- Nona Picia
- cavalier del forum
- Messaggi: 10983
- Iscritto il: ven 20 gen 2006, 15:08
- Località: Trieste - Rozzol
E Carlo Magno xe anche in una dele Legende del Carso triestino de Cannarella. No so se xe solo legenda o ga anche un fondamento de verità, visto che i disi che la cesa de Santa Maria in Siaris in Val Rosandra xe stada costruida per volontà de Carlo Magno.
Ciao ciao
Trova un minuto per pensare, trova un minuto per pregare,
trova un minuto per ridere.
"MADRE TERESA"
"La Mama l’è talmen un tesor de valur che l’ha vorüda anche Noster Signur" .....
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- babatriestina
- senator
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- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Nella mostra sul medioevo a trieste c'è pure una bacheca dedicata al Sigillo: sembra che ce ne fosse una impressione su ceralacca ( mi sembra nella dedizione a Venezia) e che qualcuno avesse suggerito che i sigilli di metallo fossero stati una ricostruzione tarda, invece ne hanno trovato alcuni se no trecenteschi, di poco dopo, forse fatti al momento del cambiamento- dovrò leggermi tutto il passo, bene, questo è il sigillo di metallo come è esposto alla mostra:
e questa è una sua impressione su ceralacca, in realtà questa è la foto di una foto: all'ingresso della mostra, scorrevano delle immagini proiettate su uno schermo, di oggetti non presenti alla mostra, e si riusciva facilmente a fotografarle, questo è un dettaglio dell'impronta antica del sigillo:
( sposto il tutto dal Salottin alla sezione storica, è roba medievale)
e questo è appunto il sigillo metallico di Federico d' Asburgo
e questa è una sua impressione su ceralacca, in realtà questa è la foto di una foto: all'ingresso della mostra, scorrevano delle immagini proiettate su uno schermo, di oggetti non presenti alla mostra, e si riusciva facilmente a fotografarle, questo è un dettaglio dell'impronta antica del sigillo:
( sposto il tutto dal Salottin alla sezione storica, è roba medievale)
e questo è appunto il sigillo metallico di Federico d' Asburgo
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- babatriestina
- senator
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- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
senza aver letto Kandler, in data 25 Dec 2005 mi scrivevo:AdlerTS ha scritto:A proposito del Sigillo trecentesco, Kandler scrivi che questo sigillo xe stado doprado fino all'anno 1516, per poi esser superado dallo stemma Fridericiano.
Grazie per la confermaPer Adler:
questo stemma xe stado usado del Comun dal XIV secolo fin al 1516. quindi nissun ripescamento successivo, ma un uso per due secoli al epoca che el xe stado creado. E el xe stado doprado anche per un poco più de un secolo durante el periodo asburgico.
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Più che "lungo il ciglione della Vena", la strada coreva (e cori ancora ogi) ale pendici dei Vena. Precisamente, xè la provinciale che va da Proseco-Santa Crose-Aurisina-Sistiana (che la percori quasi fedelmente el traciato dela via antica, forsi zà romana).babatriestina ha scritto:Andavano da Sistiana per la strada pubblica lungo il ciglione della Vena piegando ad arco fino al monte Castellier sopra Zaule, per scendere poi alla fluttuante distesa del mare.
No xè una crisi de fapuntismo la mia, ma drio 'sta storia del traciato giusto de 'sta strada ghe xè stadi due secoli de guere, barufe e dispeti vari tra Trieste e Duin, a proposito de 'sto confine...
[url]http://carsosegreto.blogspot.com/[/url]
- babatriestina
- senator
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sempre per el fapuntismo, mi riferivo quel che scriveva Rutteri, che no parla tanto dela strada, ma de dove che passava el confin ( secondo lu) del Comun de Trieste
se inveze volemo parlar delle strade, xe un altro per de manighe..
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Ma infati xè Rutteri che sbaglia!babatriestina ha scritto:sempre per el fapuntismo, mi riferivo quel che scriveva Rutteri, che no parla tanto dela strada, ma de dove che passava el confin ( secondo lu) del Comun de Trieste
se inveze volemo parlar delle strade, xe un altro per de manighe..
El confin pasava proprio per "publica via", cioè per la atuale provinciale!
Questo xè pacifico... anche nele barufe con Duin, i Duinesi riconosseva questo come confin... i longhi iera nela zona verso Sistiana e prima de Prosecco...
[url]http://carsosegreto.blogspot.com/[/url]
- babatriestina
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- babatriestina
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Re:
ve la riporto, perchè sta girando su facebook, con il logo tagliato, un commento aggiunto e postata ad esempio in un gruppo dedicatao alla Zecca di trieste:babatriestina ha scritto:questa è una sua impressione su ceralacca, in realtà questa è la foto di una foto: all'ingresso della mostra, scorrevano delle immagini proiettate su uno schermo, di oggetti non presenti alla mostra, e si riusciva facilmente a fotografarle, questo è un dettaglio dell'impronta antica del sigillo:
https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... =1&theater
Che poi, se avevano il catalogo della Mostra, avrebbero potuto scansire la foto ed averla con sigillo completo e non tagliato in alto ed in basso..
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
- sono piccolo ma crescero
- cavalier del forum
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Re: Sigillo trecentesco
Forse qualche notizia in più sul sigillo trecentesco si può trovare alla pagina 12 della pubblicazione citata in questo post
Amministrazione ha scritto: ↑sab 24 feb 2024, 7:00 Uno studioso ed appassionato di araldica di Bergamo, Francesco Maida, ha pubblicato una ricerca sugli stemmi ed i gonfaloni della provincia di Trieste e dei comuni che ne facevano parte. Gentilmente ci ha autorizzato a pubblicarla e condividerla con i frequentatori del forum e lo ringraziamo di questo.
https://www.atrieste.eu/Pdf/MaidaStemmi ... estini.pdf
Per chi volesse utilizzare le informazioni contenute nella pubblicazione, ricordiamo che vale sempre la licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial-Share Alike 3.0, ma che, secondo noi, sarebbe corretto contattare prima l'autore (il suo indirizzo email è riportato nella pubblicazione).
Allora s’accorse che le parole fanno un effetto in bocca, e un altro negli orecchi; e prese un po’ più d’abitudine d’ascoltar di dentro le sue, prima di proferirle. (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)