Parlerò invece di un gruppo di uccelli, tra l'altro appartenenti a ordini, famiglie e generi diversi tra loro, ma abbastanza diffusi sul Carso triestino. Non sono particolarmente soddisfatto delle foto, anzi, di alcune sono proprio insoddisfatto, ma intanto apro la discussione e così ci sarà spazio per integrarle con delle foto migliori.
Comincio col picchio rosso maggiore, dendrocopos major, Great Spotted Woodpecker in inglese, Buntspecht in tedesco, pic épeiche in francese, veliki detel in sloveno (e parente di un personaggio dei cartoni animati).
Questa foto è stata fatta nel parco di Miramare

e questa di fronte al Ferdinandeo

Sono abbastanza comuni, ma stanno sempre sui tronchi degli alberi, in zone scure e non sono le condizioni ottimali per fare una foto.
Quest'altro, più grande, è il picchio verde, picus viridis, green woodpecker in inglese, Gruenspecht in tedesco, pic vert in francese, zelena žolna in sloveno.

E' più grande del picchio rosso maggiore, per il quale il comparativo di maggioranza si riferisce ai suoi fratelli, il picchio rosso minore e mezzano, che però non ho mai visto. Ho fatto la foto nel bosco tra il Ferdinandeo e villa Revoltella.
Questi picchi sia che abbiano il nome facile, picus, sia quello difficile, dendrocopos, sono cugini ed appartengono alla famiglia dei picidi e all'ordine dei piciformi.
Può capitare, però, se si guardano con attenzione i tronchi degli alberi, di vedere un uccellino più piccolo che scorrazza su e giù per i tronchi come se fosse su un ascensore. Le parti superiori hanno un colore grigio piombo, le parti inferiori sono chiare con sfumature rosate. La foto è veramente scadente, ma mette in evidenza la posizione caratteristica che ha quando scende lungo un tronco e che consente di riconoscerlo con facilità.

E' il picchio muratore, sitta europaea, Nuthatch in inglese, Kleiber in tedesco (chissà se ha a che fare con Kleber, colla che gli deve sicuramente servire per restare attaccato ai tronchi

Questo, con gli altri picchi ha in comune solo il nome ed è più parente del passero e della rondine che di loro. La foto è stata fatta vicino al Ferdinandeo, sul versante verso il Boschetto.