"Abbiamo incontrato il vescovo Williamson..."

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Elisa
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"Abbiamo incontrato il vescovo Williamson..."

Messaggio da Elisa »

Da "L`ITALIANO.it" (e "Clarín.com", Argentina):

Abbiamo incontrato il vescovo Williamson che nega l’Olocausto
E abbiamo provato a chiedergli se si è pentito delle sue dichiarazioni

Siamo in località La Reja a Moreno, una città della Provincia di Buenos Aires a 36 chilometri dalla capitale argentina.

Qui c’è il seminario Nuestra Senora Corredentora della Fraternità Sacerdotale San Pio X, fondata da Mons. Lefebvre, scomunicata dalla Chiesa e riamessa da Papa Benedetto XVI nei giorni scorsi Stiamo cercando il vescovo Richard Williamson, che è balzato agli onori della cronaca per aver affermato, il 21 gennaio ad una televisione svedese, che “le camere a gas non sono esistite” e che solo 200-300 ebrei “e non sei milioni” sono morti nei campi di concentramento nazisti, però “nessuno gassato”. Non è facile superare la recinzione di metallo alta 2 metri, ma alla fine riusciamo a parlare con qualcuno. Viene infatti al cancello un sacerdote francese. “Il vescovo Williamson non c’è, è in ferie perché in questo periodo non ci sono lezioni”. Il che è verosimile visto che in Argentina gennaio corrisponde al nostro agosto. Però insistiamo, cerchiamo di farlo parlare per conquistarci la sua fiducia. Così ci spiega che il vescovo Williamson è il direttore del seminario e vi abita in maniera stabile da 5 anni anche se spesso viaggia all’estero per visitare gli altri seminari. Non vuole dire di più. Mentre stiamo per andarcene arriva al cancello un’auto scura di grossa cilindrata. “C’è lui” grida il mio accompagnatore. Mi metto davanti e faccio segno all’autista di fermarsi. Si apre il finestrino posteriore e faccio in tempo a chiedere al vescovo: “Cosa ne pensa della tempesta scatenata dalle sue affermazioni?” . “ E’ una campagna organizzata dai media per impedire la riabilitazione dei lefebristi” mi dice. Provo a chiedergli: “Si è pentito….” Non riesco a finire la frase, il finestrino si richiude e la macchina riparte.
Josè Mantovano


Per lunedì la pubblicazione dell' intervista.


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babatriestina
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Re: "Abbiamo incontrato il vescovo Williamson..."

Messaggio da babatriestina »

Elisa ha scritto:a Fraternità Sacerdotale San Pio X, fondata da Mons. Lefebvre, scomunicata dalla Chiesa e riamessa da Papa Benedetto XVI nei giorni scorsi .
per la precisione, non è stata ancora iammessa se non sotto alcune condizioni, fra le quali appunto la non negazione dell'Olocausto, alle quali sembra nion accettino di sottostare. Insomma, sembra che rifiutino la mano tesa


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serlilian
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Messaggio da serlilian »

Ah, non sapevo che avessero sede in Argentina, ma allora si possono spiegare le sue affermazioni. Molti criminali nazisti si sono rifugiati in Sud America. Magari lo finanziano loro. :twisted:


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[size=75][i]"Quando comincia una guerra, la prima vittima è la Verità.
Quando la guerra finisce, le bugie dei vinti sono smascherate,
quelle dei vincitori, diventano Storia."
(A. Petacco - La nostra guerra)[/size][/i]
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Elisa
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Messaggio da Elisa »

Per il momento Williamson afferma che, nonostante la richiesta e il severo richiamo all` attenzione del Papa, non pensa ritrattarsi.
Secondo il giornale tedesco Spiegel, Williamson ha affermato che dovrà studiare le prove storiche prima di disdirsi: “Se trovo prove, allora rettificherò. Ma tutto questo richiederà tempo”.

E il tempo dirà. Ma che sconcertante!


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serlilian
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Messaggio da serlilian »

Conoscevo anche io uno che diceva che i campi i concentramento erano solo campi di lavoro e i forni servivano per bruciare i prigionieri "morti sotto i bombardamenti alleati". A me non ha mai avuto il coraggio di dirlo. :evil: :hammer:


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Messaggio da Nona Picia »

serlilian ha scritto:Conoscevo anche io uno che diceva che i campi i concentramento erano solo campi di lavoro e i forni servivano per bruciare i prigionieri "morti sotto i bombardamenti alleati". :evil: :hammer:
Che le provassi a dirghelo a mio marì! :armati15: :36_1_42: :36_1_42: :36_1_42:


Ciao ciao
Trova un minuto per pensare, trova un minuto per pregare,
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Messaggio da Ursus Canadiensis »

Intanto, se el vescovo Williamson meti pie in Canada, lo sbatemo in canon. XNegar l'Olocausta xe un ofesa criminale pari al'incitamento al'odio raziale.

Se mai gavesi una ragion per mai più apartener a una seta corota come la cesa catolica, ecola qua!

Arnie


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babatriestina
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Messaggio da babatriestina »

Arnie Coburg ha scritto:Intanto, se el vescovo Williamson meti pie in Canada, lo sbatemo in canon. XNegar l'Olocausta xe un ofesa criminale pari al'incitamento al'odio raziale.

Se mai gavesi una ragion per mai più apartener a una seta corota come la cesa catolica, ecola qua!

Arnie
me permetto de ricordarte che el vescovo Williamson no apartien ala cesa cattolica e no pol farghene parte fra i tanti motivi anche per questo.
per mi i vari negazionismi ( perchè ghe ne xe anche altri) xe soprattutto profonda ignoranza


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sum culex
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Messaggio da sum culex »

serlilian ha scritto:Conoscevo anche io uno che diceva che i campi i concentramento erano solo campi di lavoro e i forni servivano per bruciare i prigionieri "morti sotto i bombardamenti alleati". A me non ha mai avuto il coraggio di dirlo. :evil: :hammer:
A Trieste in Risiera iera l'unico campo con forno crematorio in Italia e là xè stadi brusadi tanti de lori mazai con un colpo in testa o ancora vivi se el colpo no gaveva bastà a coparli, altro che bombatdamenti, tanto xè vero che la Risiera no xè mai stada bombardada. L'unico scoppio che la ga avù xè sta quel che ga fato i tedesschi per far saltar el forno zercando inutilemte de cancelar le prove!
Spero che quel vescovo e tuti quei come lui vadi in Canada e che ghe tochi quel che ga dito l'amico Arnie.
ciao
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Elisa
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Messaggio da Elisa »

lanación.com (Argentina)

Monsignor Richard Williamson, questionato per negare l`olocausto, è stato oggi rilevato dalla carica di direttore del Seminario di La Reja (Buenos Aires) luogo nel quale si disimpegnò negli ultimi sei anni.
La decisione è stata presa dal superiore del Distretto America del sud padre Christian Bouchacourt, il quale nel suo comunicato assevera che le “affermazioni di Williamson non riflettono in nessun modo la posizione della congregazione.”


Ma è quantomeno potevano fare come inizio in questa situazione da "roba da ciodi"!!!!


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Messaggio da Elisa »

In Germania la negazione dell`olocausto è delitto e perciò il Pubblico Ministero di Ratisbona ha istruito processo a Williamson.


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Messaggio da Ursus Canadiensis »

babatriestina ha scritto:
Arnie Coburg ha scritto:Intanto, se el vescovo Williamson meti pie in Canada, lo sbatemo in canon. XNegar l'Olocausta xe un ofesa criminale pari al'incitamento al'odio raziale.

Se mai gavesi una ragion per mai più apartener a una seta corota come la cesa catolica, ecola qua!

Arnie
me permetto de ricordarte che el vescovo Williamson no apartien ala cesa cattolica e no pol farghene parte fra i tanti motivi anche per questo.
per mi i vari negazionismi ( perchè ghe ne xe anche altri) xe soprattutto profonda ignoranza
Amenochè no vedi dopio o che no sia vitima de ilsioni dovude a Alzheimer atachi, perchè febri no go gavude e sugo de pomi xe la bevanda più alcolica che bevo, in television go visto sto cefo de vescovo prostrado sul pavimento, e dopo un saco de hocus-pocus e vari riti che significava el suo ritorno nel semo dela cesa. Fato quei, xe seguidi i abraci e baseti col papa e i altri vescovi che i lo congratulava per el suo fato finale, Baba. Me par che le scene le sia ancora ative nel sito de CBC, la tele-radio difusion nazionale canadese. CBC.CA e clica sul "The National."

Tuto sto bacan xe suceso apunto perchè el xe stado scomunicado dala cesa catolica una ventina de ani fa e adeso xe stado ri-istaurado del presente papa. No so quanto più catolico el devi eser.


Arnie


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Angiolina
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Messaggio da Angiolina »

Elisa ha scritto:In Germania la negazione dell`olocausto è delitto e perciò il Pubblico Ministero di Ratisbona ha istruito processo a Williamson.
e Angela Merkel ha chiesto pubblicamente spiegazioni al Vaticano 8)


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babatriestina
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Messaggio da babatriestina »

Arnie Coburg ha scritto:
Amenochè no vedi dopio o che no sia vitima de ilsioni dovude a Alzheimer atachi, perchè febri no go gavude e sugo de pomi xe la bevanda più alcolica che bevo, in television go visto sto cefo de vescovo prostrado sul pavimento, e dopo un saco de hocus-pocus e vari riti che significava el suo ritorno nel semo dela cesa. Fato quei, xe seguidi i abraci e baseti col papa e i altri vescovi che i lo congratulava per el suo fato finale, Baba. Me par che le scene le sia ancora ative nel sito de CBC, la tele-radio difusion nazionale canadese. CBC.CA e clica sul "The National."

Tuto sto bacan xe suceso apunto perchè el xe stado scomunicado dala cesa catolica una ventina de ani fa e adeso xe stado ri-istaurado del presente papa. No so quanto più catolico el devi eser.


Arnie
alora, mi no vardo la tv, ma legioi giornai e go apena letto do giorni fa la dichiarazion del papa: se i lefebvriani no accetta el Conciclio e continua a negar el olocausto no se parla gnanche de riameterli nel a Cesa
ecco el testo
http://www.corriere.it/cronache/09_febb ... aabc.shtml
riporto:
l Vaticano chiarisce poi che «lo scioglimento dalla scomunica ha liberato i quattro vescovi da una pena canonica gravissima, ma non ha cambiato la situazione giuridica della Fraternità San Pio X, che al momento attuale non gode di alcun riconoscimento canonico nella Chiesa cattolica». Anche i quattro vescovi, «benché sciolti dalla scomunica, non hanno una funzione canonica nella Chiesa e non esercitano lecitamente un ministero in essa». «Per un futuro riconoscimento della Fraternità San Pio X - afferma la segreteria - è condizione indispensabile il pieno riconoscimento del Concilio Vaticano II e del Magistero dei Papi Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II e dello stesso Benedetto XVI
CITTÀ DEL VATICANO - Il vescovo lefebvriano Richard Williamson dovrà ritrattare le sue dichiarazioni negazioniste sulla Shoah «per essere ammesso a funzioni episcopali nella Chiesa». Lo afferma una nota della segreteria di Stato vaticana, aprendo dunque un nuovo capitolo nella vicenda: «Le posizioni di monsignor Williamson sulla Shoah sono assolutamente inaccettabili e fermamente rifiutate dal Santo Padre».
e questo xe el corriere della sera, se te vol altri..

vado proprio al sito della tv canadese:
http://www.cbc.ca/world/story/2009/02/0 ... liams.html
The Vatican has demanded that a bishop who denied the Holocaust must recant his position before being fully readmitted into the Roman Catholic Church.

The Vatican also said in a statement Wednesday that Pope Benedict XVI didn't know about Bishop Richard Williamson's views when he agreed to lift his excommunication and that of three other ultraconservative bishops last week.
"
Bishop Williamson, in order to be admitted to episcopal functions within the church, will have to take his distance, in an absolutely unequivocal and public fashion, from his position on the Shoah, which the Holy Father was not aware of when the excommunication was lifted," the statement said.
per la completezza del informazion..
anche se go l'impression che la Cesa Anglicana canadese no gabi molto interesse nelle polemiche interne ai cattolici e ai lefebvriani francesi che nega el Concilio e i sui decreti


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Messaggio da babatriestina »

Elisa ha scritto:In Germania la negazione dell`olocausto è delitto e perciò il Pubblico Ministero di Ratisbona ha istruito processo a Williamson.
ma, per capire, che valore legale ha un processo in Germania, secondo la legge germanica, a un individuo non tedesco, che vive in Argentina e che dice c****ate in Argentina?


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Messaggio da McFriend »

Credo che anche in Austria ci sia una legge molto severa. Alcuni anni fa un famoso storico inglese ha dovuto scontare in Austria, credo alcuni anni di carcere per avere scritto alcuni libri molto discussi.


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Messaggio da Elisa »

babatriestina ha scritto:
Elisa ha scritto:In Germania la negazione dell`olocausto è delitto e perciò il Pubblico Ministero di Ratisbona ha istruito processo a Williamson.
ma, per capire, che valore legale ha un processo in Germania, secondo la legge germanica, a un individuo non tedesco, che vive in Argentina e che dice c****ate in Argentina?

....ma come Baba!, è come se le c****ate le dicesse un qualsiasi individuo in qualsiasi luogo del mondo.......e viene minacciato da un tribunale da 'primo mondo' e specialmente di una nazione 'visibilmente' coivolta anche agli occhi del mondo. Non sarà per fare il solletico all`individuo ma sarà per la facoltà di osservazione ed in conseguenza il compito di intervenire, imporre limiti ecc., anche davanti agli occhi e senso comune dei cittadini del mondo.
La giustizia argentina, nel caso che dica qualcosa, avrà molto meno peso....... l


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Angiolina
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Messaggio da Angiolina »

McFriend ha scritto:Credo che anche in Austria ci sia una legge molto severa. Alcuni anni fa un famoso storico inglese ha dovuto scontare in Austria, credo alcuni anni di carcere per avere scritto alcuni libri molto discussi.
sì, il negazionista david irving era stato arrestato perché in austria, come in germania, canada e altri paesi che non ricordo, negare la shoà è un reato punito severamente.
Quindi il williamson se mette piede in uno di quei paesi finisce dentro.


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Messaggio da babatriestina »

e adesso anche i dissidenti lefevbriani no ghe ne vol saver de lu


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Messaggio da macondo »

Quel che mi me lassa perplesso xe stada la decision de Papa de anular la scomunica a sti vescovi lefevrbriani senza, aparentemente, domandarghe una contropartita.
Normalmente el Vaticano xe assai cauto quando se trata de ciapar decisioni de sto tipo e me par adiritura imposibile che nissun saveva de ste dichiarazioni de Williamson sull' Olocausto...


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