sfoiàr
Regole del forum
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
Collegamenti al regolamento del forum in varie lingue ed alle norme sulla privacy in italiano.
sfoiàr
Mestiere o lavoro di antica tradizione????
Come sarà stato sostituito?
Lo sfoiàr, mestiere dei piccoli coltivatori, comunque.
Le pannocchie di granoturco raccolte erano depositate nel vòlt (cantina a pianterreno) e lì si riuniva di sera la famiglia con amici volontari e parenti a sfoiàr. Tutti presenti a collaborare! Si cantava e si rideva e gli adulti dovevano fare uno sforzo per stare attenti al tono delle barzellette! per rispetto alla presenza dei minori.
Sfoiàr consisteva in separare le foglie dalla pannocchia e formare con esse una coda. Le code poi venivano legate in mazzi che venivano appesi a seccare sul pontesèl sotto la larga gronda del tetto.
Il granoturco poi, ben secco, si sgranava .......ed anche quello si faceva in maniera "primitiva", introducendo ogni pannocchia nell' imbuto dentato di una macchina a grande ruota che si azionava a mano........
Da aggiungere: con le foglie secche della pannocchia o sfoiàzi si faceva qualche materasso....che finalmente poi spari! Cose da prehistoria? Noooo, cose visibili, eterni motivi di preziosi ricordi, ma anche di cose che nemmeno oltrepassarono il 'mitico ponte'!
Come sarà stato sostituito?
Lo sfoiàr, mestiere dei piccoli coltivatori, comunque.
Le pannocchie di granoturco raccolte erano depositate nel vòlt (cantina a pianterreno) e lì si riuniva di sera la famiglia con amici volontari e parenti a sfoiàr. Tutti presenti a collaborare! Si cantava e si rideva e gli adulti dovevano fare uno sforzo per stare attenti al tono delle barzellette! per rispetto alla presenza dei minori.
Sfoiàr consisteva in separare le foglie dalla pannocchia e formare con esse una coda. Le code poi venivano legate in mazzi che venivano appesi a seccare sul pontesèl sotto la larga gronda del tetto.
Il granoturco poi, ben secco, si sgranava .......ed anche quello si faceva in maniera "primitiva", introducendo ogni pannocchia nell' imbuto dentato di una macchina a grande ruota che si azionava a mano........
Da aggiungere: con le foglie secche della pannocchia o sfoiàzi si faceva qualche materasso....che finalmente poi spari! Cose da prehistoria? Noooo, cose visibili, eterni motivi di preziosi ricordi, ma anche di cose che nemmeno oltrepassarono il 'mitico ponte'!
"Todo lo bueno me ha sido dado"
- babatriestina
- Senator
- Messaggi: 42407
- Iscritto il: dom 25 dic 2005, 19:29
- Località: Trieste, Borgo Teresiano
Re: sfoiàr
come queste, fotografate a Illegio, in Carnia?Elisa ha scritto:Le code poi venivano legate in mazzi che venivano appesi a seccare sul pontesèl sotto la larga gronda del tetto.

se ne vedono ancora in montagna, anche in Slovenia!
"mi credo che i scrivi sta roba per insempiar la gente" ( La Cittadella)
Re: sfoiàr
ok, meso a postoElisa ha scritto:l' intenzione era di mettere sfoiàr come "nuovo argomento".....ma chissà cosa ho combinato!









- sono piccolo ma crescero
- --
- Messaggi: 9131
- Iscritto il: ven 11 mag 2007, 14:08
- Località: Trieste
-
- vilegiante
- Messaggi: 17
- Iscritto il: dom 13 dic 2009, 11:24
Re: sfoiàr
Mai dormito su un materasso di foglie di pannocchie?Elisa ha scritto:Mestiere o lavoro di antica tradizione????
Come sarà stato sostituito?
Lo sfoiàr, mestiere dei piccoli coltivatori, comunque.
Le pannocchie di granoturco raccolte erano depositate nel vòlt (cantina a pianterreno) e lì si riuniva di sera la famiglia con amici volontari e parenti a sfoiàr. Tutti presenti a collaborare! Si cantava e si rideva e gli adulti dovevano fare uno sforzo per stare attenti al tono delle barzellette! per rispetto alla presenza dei minori.
Sfoiàr consisteva in separare le foglie dalla pannocchia e formare con esse una coda. Le code poi venivano legate in mazzi che venivano appesi a seccare sul pontesèl sotto la larga gronda del tetto.
Il granoturco poi, ben secco, si sgranava .......ed anche quello si faceva in maniera "primitiva", introducendo ogni pannocchia nell' imbuto dentato di una macchina a grande ruota che si azionava a mano........
Da aggiungere: con le foglie secche della pannocchia o sfoiàzi si faceva qualche materasso....che finalmente poi spari! Cose da prehistoria? Noooo, cose visibili, eterni motivi di preziosi ricordi, ma anche di cose che nemmeno oltrepassarono il 'mitico ponte'!
Una sensazione meravigliosa di fresco e di caldo insieme e quel rumore
di foglie che intercettava qualunque altro rumore estraneo, conciliando i sonni a sogni di libertà campestre.
El "stramazo" o pajon?
Micol
.......se tu hai dormito su un materasso di foglie di pannocchie, allora vuol dire che parliamo di cose che sì oltrepassarono il 'mitico ponte' Trento-Trieste!
Ho dormito sul pajon de sfoiàzi, però non posso parlare, come te, di sensazioni belle di libertà campestre, ma soltanto di scricchiolio... perchè erano tempi da pajon..... e basta, da bambina.
Invece sì ho in mente il piacere dell' 'avventura' di dormire sul fieno, nel fienile allestito apposta per i pellegrini (non vorrei dire turisti o villeggianti, ma forse anche per essi....) adiacente al Santuario di Pietralba Weißenstein in provincia di Bolzano. Erano anni 1949-50, chissà se ancora si usa così, comunque l' esperienza varrebbe la pena!
Io la ripetirei volentieri!
Ciao,
Elisa
Ho dormito sul pajon de sfoiàzi, però non posso parlare, come te, di sensazioni belle di libertà campestre, ma soltanto di scricchiolio... perchè erano tempi da pajon..... e basta, da bambina.
Invece sì ho in mente il piacere dell' 'avventura' di dormire sul fieno, nel fienile allestito apposta per i pellegrini (non vorrei dire turisti o villeggianti, ma forse anche per essi....) adiacente al Santuario di Pietralba Weißenstein in provincia di Bolzano. Erano anni 1949-50, chissà se ancora si usa così, comunque l' esperienza varrebbe la pena!
Io la ripetirei volentieri!



Ciao,
Elisa
"Todo lo bueno me ha sido dado"
Sarò OT, ma è solo per complementare..........tutto il mondo è paese......sono piccolo ma crescero ha scritto:"L'occhio del padrone ingrassa il cavallo."Elisa ha scritto:"El ojo del amo engorda el ganado"...
Ho cercato se trovavo una versione dialettale dello stesso ma non sono riuscito a trovarla.
( portoghese ) Si usa spesso da queste parti
" O olho do dono engorda o gado "
Ogni luogo è Patria mia, perchè da ogni luogo posso vedere il cielo - Seneca.
Alla scienza unisci la carità, e la scienza ti sarà utile, non da sola, ma a motivo della carità.
Alla scienza unisci la carità, e la scienza ti sarà utile, non da sola, ma a motivo della carità.
Re: sfoiàr
l'unica volta che go dormi sul paio iero con una putela, la mia putela, solo che i altri che i dormiva pertera i stava attentissimi se scricchiolava 
