Domenica siamo stati portati da un amico la cui famiglia è originaria di là, a Rozzo / Roč, un paese della cosiddetta Istria verde. Il segnalibro azzurrino mostra in questa mappa che Google ci mette a disposizione, dove si trova la cittadina. Giusto per non lasciare il lettore con curiosità in sospeso, il segnalino rosso, invece, mostra Kotli, di cui parlerò alla fine.

E' una cittadina posta su una posizione elevata e quindi di grande importanza strategica in passato. Sembra che i primi insediamenti risalissero ad alcuni millenni prima di Cristo ed il nome sembra derivare dal celtico Roz. I romani ne fecero una postazione fortificata e la chiamarono castrum Rotium. DI quell'epoca si sono conservate nel paese numerose tracce.



La cittadina è ancora chiusa da delle mura che non sono di origine romana, però, ma veneziana perché anche Venezia attribuì importanza strategica alla località che si trovava in prossimità del confine con l'impero.

C'è ancora una bombarda che pare abbia partecipato a fatti d'arme dei secoli passati sparando contro gli assedianti imperiali

All'interno delle belle case, molte restaurate

e TRE, dico TRE!, chiese.