Torcacita in Argentina
Chiamiamola
tortora dell' emisfero sud per semplificare e perchè, difatti, siamo lì in apparenza con quella italiana. E' la simbolica tortora, quella della Sacra Scrittura; quella cantata dai poeti
Sí, erano due le uova, covate da entrambi i genitori. A continuazione dell' avverso evento della caduta di un uovo dal nido, ne rimase uno solo. L' altro l' aveva trascinato il genitore di turno facendolo cadere, a seguito di una fuga per lo spavento dovuto ad un brusco movimento involontario di persona appresso. Verso il sedicesimo giorno, osservo che qualcosa si muove decisamente sotto o a fianco della madre che si è "gonfiata" per proteggere il piccolo e non si fida: lo nasconde! Forse riuscirò ad osservare la struttuta dei preparativi dell' imminente volo ed il conseguente abbandono del nido.
Allora arriva il momento di disfare il nido e redimere la pianta rimasta
svergola.
Il presente evento primaverile dell' uccellino, curioso in verità, in definitiva non mi soddisfa troppo, mi ha causato preoccupazione questa presenza tenace, al momento di riconoscere me stessa di animo molle in questa faccenda...
