Paesini del Carso sloveno

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Poco oltre il confine, in Slovenia sul Carso si trovano tanti paesini che vale la pena di visitare, una domenica piovosa mi son trovata a Sveto, di cui nemmeno sapevo l'esistenza, nella zona del Carso di Komen/Comeno e che avrebbe pure un nome italiano anteriore al 1918 Sutta che ormai pochi conoscono.
Ve l'ho citeto per il
http://it.wikipedia.org/wiki/Sutta_(Comeno)
ma la chiesa dedicata a S Egidio Sv. Tilna usata come ospedale militare merita una visitina di per sè, le date sono diverse, di origine cinquecentesca si trovano date come 1576 sull'architrave di ingresso , 1772 su uno interno, 1682 sulla curiosa colonna centrale che sostiene il tetto.
( se qualcuno conosce lo sloveno, posso inviargli il depliant relativo alla chiesa coi dettagli)
Ha una curiosa pianta centrale ed una colonna al centro




interessanti altari barocchi, come era in uso in zona

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il dettaglio del monogramma mariano



l'acquasantiera di pietra

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bell'armadio intarsiato in sagrestia


all'esterno un tiglio centenario

( ingresso sotto il portico)
e in paese begli architravi decorati

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San Daniele del Carso (Štanjel) è un paesino fortificato con una notevole storia, fu feudo dei nobili Cobenzl , uno deu quali fu capitano imperiale a Trieste.. passò nel Settecentiìo agli Attems di Gorizia.. il castello venne bruciato durante la seconda guerra e alla fine dle Novecento i restauri l'hanno resa assai interessante. Fu patria di Max Fabiani, l'architetto triestino nato nel paesino adiacente e che vi fu pure podestà ai tempi del fascismo. Costruì pure una Casa del fascio, ma non insistono per mostrarla...
dal basso


il castello ancora in parte diroccato


La porta principale d'accesso

( chissà cosa c'era nel rettangolo a destra)

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Il cortile del castello

col pozzo ( ce ne son parecchi e Fabiani si occupò dell'approvvigionamento idrico del paese)


una sala dedicata al pittore Spacal carsolino

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Una lapide dei Cobenzl l'ho messa nella pagina dedicata ai Capitani a Trieste
altre due al Castello


capitano di Gorizia si dichiara intimus consiliarius cubicularius insomma diremmo c** e camisa con l'imperatore!



e una lapide della loro tomba è all'esterno della chiesa

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due busti:

Josif Abram di san Daniele, scrittore, montanaro, sacerdote.. sembra fosse stato amico di

Taras Shevshenko il poeta ucraino che però credoc he a san Daniele nonc i fosse stato..

C'è anche un museo della casa carsica, quelle in pietra con le grondaie in pietra di cui si vedono tracce nel Cars triestino

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nella parte bassa, stalle e attrezzi da lavoro

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sopra, abitazione


la conca per lavarsi ( manca la brocca assortita)


gli attrezzi da cucina come avevano le nostre nonne

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le cassapanche carsoline, decorate, un tempo assai di moda a Trieste, poi.. aumentate di prezzo e diventate più rare


la brocca con l'aquila bicipite

trono e altare, ricami devoti

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Più in là, Villa Ferrari, credo cognato di Fabiani per cui organizzò i giardini


altra bella casa carsica del tipo con ballatoio


la torre verso l'uscita

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la porta


i giardini che Fabiani organizzò per ferrari sono monumento riconosciuto, sono in pendio, con piante profumate ( erano in fìgiore glicini e lillà) a cui aggiunse una vasca d'acqua con ponte "veneziano"- a me ricorda la fontana Da Ponte a Capodistria- una grotta. un belveder. e glicini lilla e bianchi

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ai piedi del paese, un'antica pesa

[Zigolo]

E el gelso, come sta el gelso?

E la casa? Tempo fa gavevo leto che la iera in vendita.

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E el gelso, come sta el gelso?

E la casa? Tempo fa gavevo leto che la iera in vendita.

no gavendo leto el libro, no savevo dove zercar , ma mi no go visto. Iera quela? no i se ga fermado a mostrarne assai.. anche perchè dela casa vera e propria no gavemo visto assai..

Go un dubio: che nol sia a Kobdilj, el paesin vizin dove che Fabiani xe nato e che no semo passai.
PS confermo, casa de Fabiani e Gelso xe a Kobdilj.

[Zigolo]

Te ga ragion, la xe a Kobdilj.

E no me ricordo se el cimitero dove riposa sia Renato Ferrari che la protagonista del libro, Charlotte, realmente vissuda, xe quel de Štanjel o ghe xe un altro anche a Kobdilj.

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Un paesino che fino a poco tempo fa non avevo mai sentito nominare e adesso mi ci imbatto ad ogni piè sospinto è Pliskovica
Molto vicino al confine, sul versante nordest del monte Lanaro a cui si arriva con una ripida salita, è così presentato nelle guide turistiche:
Pliskovica é un villaggio nel cuore del carso che offre veramente tantissimo, cioé non solo ottimo vino Teran, miele ed altri prodotti tipici, ma nei dintorni ci sono delle cave, grotte e laghetti. Le due cose piu` importanti pero sono sicuramente il Youth Hostel Pliskovica - Ostello della gioventu che é situato in una casa d`epoca con piu` di 300 anni, ed poi l`albero con passati 400 anni. Attualmente entrambi protetti come monumetni storico culturali. Pliskovica non é un villaggio qualsiasi, respira in armonia con la storia ed modernita. Oggi la Associazione per lo sviluppo di Pliskovica in collaborazione con YH Pliskovica offre vari tipi di intrattenimenti, organizza visite guidate del villaggio ed sentiero didattico di Pliskovica, vari concerti ed escursionismo. Prima della II. guerra mondiale era anche meta di pellegrinaggio - la legenda dice che nei pressi di Pliskovica é apparsa la Madonna percio anche il nome Pliskovica della Madonna.

in italiano, per la precisione, Pliscovizza della Madonna
L'albero immagino si ail tiglio vicino alla chiesa, oltre all'ostello c'è pure una piccola trattoria dall'aspetto accogliente e rustico..
i paesino

come sempre al centro la chiesetta col campanile che loro definiscono ispirato a quello di Aquileia ( qualcuno dice anche di tipo veneto)
era la domenica delle palme ed abbiamo potuto sbirciare in chiesa..


la chiesa con a sinistra il tiglio questa foto è di un paio di mesi fa

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come in tutto il Carso, architravi decorate

case carsiche con la traccia dell'antico focolare


la cucina ora usata per riscaldare in trattoria

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il tutto con cartelli segnati ( fondi europei..)
c'è pure un sentiero didattico, di cui riporto qualcosa che interesserà gli appassionati della prima guerra: c'era un ospedale da campo delle retrovie ed hanno ricostruito/restaurato quelloc he mi sembra la cappella. la parte di pietra

una vecchia foto la mostra com'era

le iscrizioni ai lati