macondo ha scritto:Bella ed esaustiva sintesi. Avevo commentato a Betta che in tre giorni sarebbe stato difficile visitare Monfalcone, altroché Londra...Come ha fatto ad esserci in tanti posti nel tempo così limitato, rimarrà per me un mistero.
la prima sera giro in pullmino per le zone nuove lungo il Tamigi, nuovi ponti.
La mattina dopo, tempo perso a Westminster Abbey ( che da sola avrei visitato meglio, ma tant'è, sei in gruppo..) e poi lunga passeggiata per conto mio dapprima fra centro e rive verso la City ( nemmeno son riuscita a d attraversare Trafalgar Square) con meta il quartiere del Temple che mi aveva colpita nella mia ultima visita e che ho ritrovato pieno di atmosfera. Poi tagliando attraverso la zona del Covent Garden, un occhio alle strade ed uno alla piantina, sono arrivata alla zona dei negozi chic, su per Regent Street, giù per Bond Street e bus per arrivare in tempo al V&A, che di venerdì chiudeva più tardi, Ma non tutte le sale sono aperte nei prolungamenti serali, per cui alcune parti non le ho nemmeno viste e per quello non c i son tornata dopo cena, visto che era auna decina di minuti a piedi dall'albergo.
Poi Portobello Road come mi hai vista, relax, ottimo pranzo, e due ore e mezza al British Museum, anche quello ovviamente fatto un po' alla buona saltando sale.. fino alla chiusura, Di là Oxford Street e lunga camminata in più per trovare un a metropolitana in cui si riuscisse ad entrare il sabato sera. Avevo avvisato l'accompagnatrice che se non la trovavo.. arrivavo a Kensington a piedi in un'ora! meno male che mi sono allenata nelle gite CAI non tanto a superare dislivelli in salita, ma almeno a fare lunghi percorsi a piedi pianeggianti, ed avevo buone scarpe! è così che si conoscono le città, secondo me. La mattina presto, prima della partenza col gruppo, 4 passi nella zona attorno all'albergo..
shopping: è stato un po' trascurato, bene per il portafoglio, ho ritagliato il tempo per una visita da Foyles per i libri, come consigliatomi da Macondo ed una da Marks & Spencer, dove trovo sempre qualcosina a prezzi onesti - e pagabile con carta di credito. Non avessi avut il contrattempo della metropolitana affollata, ci sarebbe stata una puntatina da Harrod's, invece ho dovuto rinunciare.
Ovviamente tutta Londra non si visita così, ma per rinfrescarmi i ricordi dopo quasi 40 anni non è stato male..
macondo ha scritto:. Una curiosa aggiunta sul ponte del Millennio, che era nato sfortunato come il nostro Ponte curto. Nel giorno dell'inaugurazione nel 2000 si erano accorti che, essendo un ponte sospeso, il movimento creato dal passaggio dei pedoni era eccessivo. Chiuso le stesso giorno, si riapriva dopo altri due anni avendo nel frattempo rinforzato i cavi di sostegno.
grazie per l'informazione, allora i punti di contatto fra i due ponti sono più di uno!!

anche il problema dell'oscillazione dovuta ai pedoni l'ho osservato anche adesso, perchè volendo fare delle foto verso il fiume, appoggiavo la macchina al parapetto ( non avevo cavalletto e poi il gruppo non avrebbe aspettato) e appena passava qualcuno vicino, cioè tutto il tempo, il ponte vibrava e inutile tentar di impostare tempi troppo lenti come si fa per le foto notturne! non restava che sperare che nessuno passasse vicino a me in quel preciso istante.