Romolo Gessi, triestino acquisito

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Tutti sappiamo che a Trieste c'è un viale Romolo Gessi e anche se cerchiamo un po' in rete troviamo qualche notizia sulla sua vita troviamo curiose notizie, che la famiglia viveva a Costantinopoli, che nacque su un nave in navigazione, che frequentò l'accademia militare di Wiener Neustadt, che seguì Garibaldi, che andò in Africa... ma nessuno ci racconta che fra i suoi viaggi e spedizioni tornava a Trieste, via Brunner 9 ( che immagino non si chiamasse allora Brunner). E là ha lasciato la famiglia, radicata a Trieste, il figlio Felice, poi aviatore nella prima guerra mondiale, i nipoti Remo e Romolo, musicista e docente al Conservatorio (https://conts.it/it/bio/romolo-gesso/)


un paio di anni fa è uscito un libro su di lui


le sue spedizioni in Africa orientale e Sud Sudan ( Darfur) erano volte soprattutto contro i mercanti di schiavi arabi, perché mentre la schiavitù occidentale era stata abolita da poco, i mercanti arabi (e in particolare il centro di vendita di schiavi di Zanzibar) all'epoca continuavano arricchendosi . Romolo Gessi non cercò colonie, partecipò alle ricerche di allora sulla sorgenti del Nilo e soprattutto liberò molti schiavi e ottenne pure il titolo di Pascià dai governanti locali. Fu al termine di questa campagna che si ammalò e morì al Cairo.

Curiosamente, nessuna delle fonti online su Gessi parla della sua residenza triestina, per cui tanti triestini ignari si domandano perché gli abbiano dedicato una via a Trieste

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Ho preso a prestito e letto il libro della Civica su Gessi.
Speravo di trovarci informazioni sui suoi trascorsi triestini, ma non c'è nulla se non un cenno alla moglie Maria che lo aspettava a Trieste. Il libro è un po' biografia, un po' romanzata, non ho capito se i passi in prima persona sono diari o finzioni dell'autore. Ma è interessante il racconto dell'ambiente fra Egitto e Sudan alla fine dell'ottocento. formalmente, impero ottomano, ma da decenni governato da Mehemet Alì e successori, autonominatisi Khedivé, vi si svolgevano lucrosi traffici: avorio ed esseri umani. Difficile capire con cosa si arricchissero di più i mercanti-briganti. In mezzo, le ambizioni inglesi (quelle francesi si erano perdute) con il famoso colonnello Gordon, quello morto a Khartoum. Il Mahdi, autoproclamatosi campione dell'islam... Gessi venne più o meno ingaggiato per combattere un mercante di schiavi- rifornivano i mercati orientali di ragazze per gli harem e i ragazzi. castrati- quelli che sopravvivevano- come eunuchi degli harem. Gessi sconfisse il mercante, ma si ammalò e morì prima di rientrare in patria. L'autore inserisce osservazioni sulla situazione attuale, Sudan, Darfur.. guerre e guerriglie, bambini- schivi guerrieri.. per fortuna pare che sia sparita la richiesta di eunuchi.