


Avete capito quant'è antica questa città: 4136 anni, l'anno prossimo 4137 che si ottiene moltiplicando 3 (numero perfetto) per 7 (che rappresenta ogni forma di scoperta e conoscenza: Trieste città della scienza insomma!) per 197 (che è un bel numero primo)Trieste, da'Greci Tergesta, da'Romani Tergeste, ora Tergestum detta; citlà episcopale dell'Europa, ai confini d'flalia, nel più remoto seno dell'Adriatico, tra i fiumi Timavo e Formione, quindici miglia discosta, ebbe la sua origine dai pronipoti di Noè, figli di Jafetl, cioè Corner, che abitò la Francia, e Javan, che abitò la Grecia, come attestano un manoscritto episcopale, e Pietro Leo Casella parlando dei primi coloni d'Italia.
Ciò avvenne l'anno terzo dopo la confusione delle lìngue nella torre di Babele, che fu 278 anni dopo il diluvio, dalla creazione del mondo 1934, l'anno 56 di Terah, padre di Àbramo, avanti questo nascesse anni 14, avanti la morte di Noè 72, avanti li Colchi venissero in Istria 885, avanti la rovina di Troja 937, avanti l'edificazione di Roma 1368, avanti la nascita di Cristo 2118. Quindi StIrabone la chiamò contrada de'Carni, volendo inferire, che i suoi primi abitanti fossero discendenti di Carnia, ovvero da luogo sito nel paese de' Carni, e che i pronipoti di Noè, venuti, come sopra, in queste parli, dove ora è Trieste, vi si fermassero. Per asserto di Giustino Istorico vuoisi credere che il luogo di Trieste e suo territorio fosse abitato e coltivato, per essere al fine dell'Adriatico, d'aria salubre, ameno di colli, proprio per la cultura delle viti, inventata dal loro bisavo Noè.
197 fa parte di due terne pitagoriche: (28, 195, 197) e (197, 19404, 19405), in base 6 è un numero palindromo; è anche un numero malvagio (niente paura, in matematica, secondo una certa teoria, i numeri si dividono in odiosi e malvagi).